7.Gelosia?

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Non voglio tornare di sopra.
Piuttosto dormo a terra.

Tornai alla festa in cerca di alcolici.
Tanti alcolici.
Purtroppo il ragazzo era ancora lì,insieme a lui c'era Hawks.
Mi avvicinai cercando di non guardare in faccia il moro.
"Posso parlarti?" chiesi al biondo.
Guardò Dabi e poi annuì.
Dabi mi guardò minaccioso,i suoi soliti sguardi assassini.
"Perché non parlate d'avanti a me?Non avrete mica segreti?" disse con la voce coperta dalla musica abbastanza assordante.
"Voglio solo un po' di privacy.Cos'è?Sei geloso?"
"No,no,fa pure."
Feci segno di seguirmi all'altro ragazzo,così fece.
"Cosa vuoi dirmi?"
"Nulla,oggi volevi chiamarmi per sentire la mia voce,sono qui."
"Si,volevo scusarmi per prima,non volevo interrompervi."
"Non hai interrotto nulla."
"Io credo proprio di si,non voglio crearvi problemi."
"Nessun problema,preferisco stare con te invece che con lui."
"T/N,non voglio che io sia una ruota di scorta."
"Non lo saresti,a me piaci,voglio conoscerti meglio."

A volte mi faccio paura.
Lo sto solo manipolando,non è il mio tipo,ma ho bisogno di conforto.
Non me ne pento.
So di essere una persona orribile.
Non posso farci niente.
Non è colpa mia.
Spero vivamente sia colpa della sociopatia.

"Voglio conoscerti meglio anche io." disse prendendo le mie mani.
Mentre mi prendeva le mani rivolsi uno sguardo a Dabi,che ci fissava intensamente.
Scosse leggermente la testa e sorridendo disse:"Tsk,troia."

Dabi's POV

Giuro che la uccido.
Questa piccola troietta mi tiene testa.

Vidi T/N allontanarsi mentre Hawks veniva verso di me.
"Amico,non voglio mettermi in mezzo,è evidente che tra te e T/N c'è qualcosa,voglio solo essergli amico."
"Tra me e quella puttana non c'è proprio nulla,fattela se vuoi."
"Non fare così,dopotutto è la tua donna..."
"Non è la mia donna,ti ho detto di fartela,non mi interessa."
"Dico sul serio,potrei spingermi oltre e non voglio che tu ci rimanga male."
"Se non vuoi che ti uccida,vattene senza dire nulla,lei e io non siamo niente e non lo siamo mai stati."
"Avrò capito male,nevermind." rispose,non sembrava convinto.

Vuole sono farmi ingelosire.
Uno come me non lo troverà mai.
Lui non è paragonabile a me.
Si stancherà subito.
Beh,godiamoci lo spettacolo.

T/N's POV

Non mi sembra un tipo facile.
Lo sto manipolando o è quello che vuole farmi credere?
Certo,essergli amica non mi farà male,ma non è questo il mio scopo.

Erano le undici di sera e ormai ero rimasta da sola pensando che avrebbe potuto farmi bene pensare un po'.
Pensavo solo a quello che io e lui abbiamo iniziato senza concludere.
Andai di sopra stanca.
Avevo bisogno di dormire,con o senza Dabi.
"Senti la mia mancanza?" chiese appena entrai.
Mi infastidii subito,presi un grosso respiro per parlare,ma non riuscì a dire nulla.
Era dove avrei dovuto dormire.
Pensai velocemente a cosa dire,ovviamente,il tutto evitando di guardarlo in faccia.
"Spostati,e comunque,ti si vede tutto." dissi con lentezza,facendo delle pause prolungate,indicando il suo dorso scoperto.
"Ti piacerebbe." si limitò a rispondere.
I nostri corpi si sfiorarono per un secondo e lui si fermò.
"Non c'è nulla di male nel volersi divertire,T/N."
Queste parole toccarono il culmine della mia pazienza.
"Non sprecherò la mia prima volta in un posto del genere,e neanche con uno come te."

Invece saresti l'unico a meritare la mia prima volta.

Stizzito,prese con violenza il mio braccio e mi guardò negli occhi.
"Dovresti smetterla di lamentarti,sembri una bambina di otto anni."
"Io sarei la bambina?"
"Si e non posso stare dietro a tutte le tue cazzate,anche perché non sono tua mamma,non è mai stato nulla di serio e mai lo sarà,voglio scoparti,nulla di più,nulla di meno."
"Credi che per me sia stata una cosa seria?Non ti conosco nemmeno."
"Se non mi conosci nemmeno vattene,vai da quel pennuto di merda."
"Era quella l'idea ma mi serve il letto solo per questa notte."
"Beh?Serve anche a me."
"Quanto cazzo sei noioso."
"Dormire con me non ti farà mica paura?Piccola,non mordo mica."
Onestamente,avrei preferito declinare,ma che posso farci.
"Non ho paura di niente,ma dei tuoi stupidi soprannomi si."

Mi sono svegliata come minimo tre volte in una notte.
Non sono riuscita a dormire con il suo fiato sul collo,non è per dire,avevo il suo fiato sul collo,letteralmente.
Ormai stanca di quella situazione,cercai di spostare il suo corpo.
Con la mano,cercai di spostarlo tramite il suo braccio,ma scoprì poco dopo che quello che stavo afferrando,non era il braccio del ragazzo.
Con un movimento involontario e violento lo svegliai.
"T/N,bastava chiedermelo." affermò sorridendo.
Mi irrigidii subito.
"Non volevo-"
"Oh si è capitato giusto?Come l'altra volta." disse con un ghigno sul volto.
"VOLEVO SOLO SPOSTARTI."
"C'è l'hai proprio con il mio cazzo eh?Se ti piace così tanto..."
"TI HO DETTO NON ERA MIA INTENZIONE."
La situazione stava prendendo sopravvento.
Mi alzai d'istinto dal letto.
"Io dormo sul divano,non ti emozionare troppo,non l'ho fatto a posta." dissi ancora imbarazzata.
"Spiegalo al mio cazzo."
"Spiegaglielo tu."

Spesso non faccio caso a ciò che dico io o quello che dice la gente.
Lo dico e basta.
Non ci penso mai troppo.
Sono molto impulsiva,l'ha detto anche la dottoressa.
Una delle caratteristiche principali della sociopatia è l'impulsività.
In questo mi ci ritrovo.
Ricordo quel giorno come se fosse ieri,le parole che ha detto,i miei gesti,i suoi,i pensieri suicidi,quelli omicidi...
Non devo pensare al passato.
Sono sempre stata una ragazza forte e concentrata sul presente.

Come potrei riapprocciare con Dabi?
Se gli chiedessi di fare un'altra rapina?
E se non accettasse?
È già troppo imbarazzante.
Non complichiamo le cose.
Sono già troppo difficili.









































angolo scrittrice
il prossimo capitolo cercherò di farlo più lungo GOMEN
comunque ve lo ripeto,amo voi e tutti i vostri commenti.







Cuore di ghiaccio (DabiXReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora