our story || ff fred weasley

Capitolo 1 - alle 04.30

spalancai piano gli occhi girandomi nel letto e notai le mie due compagne di stanza dormire beatamente.
guardai l'orologio: segnava le 04:30

mi alzai e mi infilai la felpa, per poi silenziosamente uscire dalla stanza, chiudendomi la porta alle spalle.
Grimmauld Place numero 12 era incredibilmente buia di notte.

scesi lentamente le scale e arrivai al salotto. aprendo piano la porta vidi uno spiraglio di luce gialla illuminare la stanza.
una figura alta e dai capelli rossi era seduta sul divano, intenta probabilmente a leggere.

mi avvicinai lentamente e gli misi le mani sulle spalle, dicendo "che ci fai qui Georgie?".
lui sistemò il libro sul tavolino ai piedi del divano ed appoggiò le sue calde ed enormi mani sulle mie, rispondendo "non riuscivo a dormire e suppongo che tu sia nella stessa situazione".

"già" risposi, per poi raggiungerlo sul divano e sdraiarmi, appoggiando pesantemente la testa sulle sue gambe.
"sempre delicata, potevi farmi seriamente male" disse ridacchiando
"meglio" risposi facendogli la linguaccia
"sempre uguale sei, Grace Cooper"
"vogliamo parlare di te, Weasley?" risposi sfidandolo, lui appoggiò la testa indietro sul divano chiudendo gli occhi, sorridendo alla mia affermazione.

George ed io abbiamo sempre avuto un rapporto fantastico, non potevo desiderare di meglio come migliore amico.
nonostante fossi pure io Grifondoro, io, lui e il suo gemello ci siamo conosciuti durante il nostro terzo anno di scuola, durante una gita ad Hogsmade. dopo aver bevuto qualche burrobirra insieme, siamo diventati inseparabili.

loro mi hanno fatto conoscere Harry Potter, Hermione Granger, Ron e Ginny Weasley.
mi sono trovata in sintonia subito con loro, nonostante la differenza di età.
Hermione è la mia migliore amica, Ron è il mio amico di cibo, Ginny è la mia complice e Harry è come un fratello per me. Fred... è dal quarto anno che sono terribilmente innamorata di lui.

io ed i miei genitori, Lavanda e Oliver Cooper, siamo qui nella casa della famiglia Black, quartier generale dell'ordine della fenice.
mio padre è sempre stato grande amico di James, Remus e Sirius, tanto da nominare Remus mio padrino. mamma invece era la migliore amica di Lily, mia madrina.
mia madre lavora al Serraglio Stregato a Diagon Alley, mentre mio padre lavora alla Gringotts.
noi crediamo ad Harry e Silente, naturalmente: colui-che-non-deve-essere-nominato è tornato.

"vedo che sei comoda" mi risvegliai dai miei pensieri grazie alla voce di George
"molto. tu?" risposi
"un po' meno, ma me lo farò andar bene" disse ed io ridacchiai
"come pensi che andrà l'udienza di Harry?" gli chiesi dal basso guardandolo negli occhi
"non lo so, spero bene. non preoccuparti per lui, non ha nessuna colpa infondo" mi rispose sorridendomi incoraggiante.
"hai ragione, si è dovuto difendere" dissi con fermezza facendolo ridere.
"ho le palpebre pesanti" dissi sbadigliando e chiudendo gli occhi
"allora buonanotte Ace" rispose lui
"notte Georgie" ribattei, tirando su la testa per appoggiargli un leggero bacio sulla guancia, al quale rispose sogghignando.