A furia di pensare ad Adrien, Chat Noir e alla sua situazione, Marinette finì per prendere sonno solo a tarda notte, finendo inevitabilmente, per non sentire la sveglia la mattina seguente.
Quando entrò in classe la lezione era già iniziata e dopo averla rimproverata, la professoressa la mandò al suo posto senza aggiungere altro.
Alya la salutò appena con un cenno. In quel momento Marinette non ci diede peso, probabilmente era presa dalla lezione.
Fu durante la pausa che comprese che qualcosa non andava, Alya continuò a non rivolgerle la parola e, a giudicare dagli sguardi preoccupati di Nino, doveva esserle accaduto qualcosa.«Alya, tutto bene?» si preoccupò per lei.
«A meraviglia» brontolò lei. Non andava per niente bene e forse Marinette ne intuì il motivo. «È perché ieri non sono potuta venire?» capì. «Mi dispiace, ma come ti ho detto dovevo aiutare i miei genitori a portare delle cose a casa di mio nonno e...».
Alya la zittì voltandosi finalmente verso di lei.
«Spero tu ti sia divertita al Trocadero, con Adrien» le rinfacciò.Marinette rimase senza parole. Come faceva a sapere che lei si trovava lì? Chi glielo aveva detto? Lei aveva dovuto dare buca alle sue amiche per colpa di un'akuma. Era stata al Trocadero solo per mettere in salvo il ragazzo, ma come spiegarlo ad Alya senza rivelarle il suo segreto?
«Non so di cosa tu stia parlando» tergiversò.
«Parlo di te che ci hai dato buca per andare a vedere il servizio fotografico di Adrien» fu più precisa. «E non mi sarebbe importato se mi avessi detto la verità, Marinette! Anzi, ti avrei accompagnata, ma tu hai mentito a me e alle altre. Di nuovo!»
«Ma io non ci sono andata» negò Marinette, sempre più spaesata.
«Lila ti ha vista» obiettò Alya.Ecco svelato l'arcano. Chi meglio di Lila avrebbe potuto metterle contro la sua migliore amica? Neanche farlo apposta, la trovò accanto al loro banco sfoggiando il più falso dei sorrisi e lo stesso braccialetto di Alya.
«Ciao Marinette, com'è andato il servizio fotografico?» cinguettò, giocherellando con il braccialetto di gomma di proposito.
«Cosa vuoi che ne sappia» le rispose malamente l'interessata, vittima delle sue ennesime bugie volte a metterle contro la sua migliore amica.
«Ma come?» sgranò gli occhi ingenuamente portandosi una mano sulla guancia. «Non eri al Trocadero, ieri?»Non aveva idea di come facesse a saperlo, ma, presa in contropiede, Marinette non riuscì nemmeno a negare. Era stata là, ma non per guardare Adrien, bensì per salvarlo anche se alla fine ci aveva pensato Chat Noir. Non sapendo che dire, tacque, dando ragione alla compagna di classe.
La delusione negli occhi di Alya fu un duro colpo e la soddisfazione nel ghigno di Lila le fece ribollire il sangue, non lo resse e se ne andò di corsa.«È successo qualcosa?» chiese con finta ingenuità Lila, guardando Alya che aveva seguito l'amica con lo sguardo. «Non avrò detto qualcosa di male?»
«No, è Marinette che ultimamente si comporta in modo strano» la tranquillizzò, prima di alzarsi e andarsene a sua volta.
Dal corridoio, vide la sua migliore amica prendere la via dei bagni e la seguì bloccandola prima che potesse entrarci.«Marinette, aspetta»
«Non ero con Adrien» si difese di nuovo lei voltandosi di scatto.
Alya rimase sorpresa dalla sua reazione, era la sua migliore amica, eppure aveva dato retta a Lila anziché a lei, finendo per ferirla.
«Stai piangendo...», si sentì tremendamente in colpa. Marinette non era una ragazza che piangeva facilmente, doveva averla ferita più di quanto pensasse.
La osservò, mentre si asciugava gli occhi negando, ma il singhiozzo che le sfuggì, finì per tradirla.
«Mi dispiace di non poter essere uscita con voi» si scusò di nuovo, sforzandosi di non piangere. Le faceva male pensare che la sua migliore amica non le avesse creduto, solo perché una come Lila le aveva messo una pulce nell'orecchio. «ma ti assicuro di non avervi dato buca per guardare il servizio fotografico», scandì. «Chiedilo ad Adrien!».
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Rewind
FanfictionLa pioggia sconvolgeva Parigi da giorni. Gocce umide che lavavano l'aria, svelavano parole non detto, amori impossibili, segreti profondi. In un tedioso giorno di pioggia, la storia di Adrien e Marinette aveva avuto inizio. Come tutte le storie, per...