mi sveglio sentendo varie notifiche dal mio telefono. controvoglia afferro il telefono e vedo più di 400 messaggi da parte di un gruppo, di cui non sapevo l'esistenza.
sono molto confusa. non capisco che giorno sia. non siamo a settembre? capisco immediatamente che tutta la storia del compleanno era un sogno. ma com'è possibile? ho seriamente sognato di farmi arianna in un bagno?sbuffo, mi alzo e vado in cucina. nel frattempo leggo i messaggi. il gruppo si chiama "ambro è pienx" e ci sono alessandro, ari, alessio, marco e due numeri sconosciuti. capisco che una sia la fidanzata di marco, elisa, e l'altra quella di arianna. seriamente?
visualizzo i messaggi e non rispondo. dopo voglio una spiegazione da parte di ambro. perché dovrebbe aggiungermi in un gruppo dov'è presente la tipa di ari?
decido di scrivere alla mia migliore amica di milano, dato che mi manca e ho bisogno di staccare la testa. ci conosciamo da quando siamo piccole e siamo rimaste in buonissimi rapporti. Lisa è l'unica persona che mi capisce, oltre a giacomo.
a proposito di giacomo. entra in stanza poco dopo aver mandato il messaggio a Lisa e si siede di fianco a me. "buongiorno rosa" urla.
"ciao" rispondo semplicemente, grattandomi gli occhi.
"vedo che sei allegra". fa un sorrisetto odioso ed è inutile sottolineare la mia voglia di picchiarlo.
"cos'hai sognato, bella addormentata?" "ho sognato di scoparmi arianna in un bagno. a te come va?"
"aspetta, cosa?"
ed è in questi esatti momenti che desidero di perdere la possibilità di aprire bocca.
"ancora pensi a lei? non dirmi che l'hai incontrata! ti piace ancora? oddio avete parlato? non vi siete baciate, vero? quel profumo era il suo allora. ho capito tutto"."non l'ho baciata" dico solo, abbassando lo sguardo.
"porca puttana"
si sbatte una mano in fronte. capisco dal suo sguardo che vorrebbe colpirmi con un cucchiaio.
"perché non mi hai detto niente?"
"perché dovrei?"
"perché ci siamo sempre detti tutto, forse?"
"sì, una volta"capisco di averlo ferito quando si alza e se ne va senza parlare. mi pento subito di aver detto quelle parole. non ne faccio una giusta.
prendo dall'armadio una felpa a caso, dei pantaloni, metto le scarpe ed esco. credo di aver bisogno di aria. mentre cammino mi arriva una chiamata e senza guardare rispondo.
"pronto?"
"ue bambola"
"marcoo, ciao"
da quanto tempo non lo sento?
"oggi siamo a casa di ale, passi?"
"chi c'è?"
"io, ale e ari"
"oh, non so se posso"
"dai sorm"rido per il nomignolo. ci chiamiamo sempre così a vicenda per prenderci in giro.
"manchi tanto a Dante."
sbuffo, indecisa. "non è per dante"
"lo so, ma ci siamo noi. dai forza"
"va bene, ma mi offrite la cena"
"sarà fatto"
attacchiamo e inizio a camminare verso casa di ale. e adesso come cazzo ci arrivo a san lorenzo?
dopo mezz'ora arrivo a destinazione e chiamo alessio per farmi aprire la porta. non ho voglia di suonare.
quando salgo marco e ale mi abbracciano forte. arianna esce dal bagno tranquillamente, mi sorride e si siede sul divano.
vederla dopo il sogno che ho fatto è imbarazzante ma divertente allo stesso tempo. mi siedo di fianco a lei perché è l'unico posto libero. dante si avvicina subito e capisco che pretenda delle coccole. quanto mi è mancato.
ale mi fa vedere il suo serpente ma mi allontano. ho la fobia.
infine mi fa vedere la rana. l'ho nominata giuseppina, nonostante non sia quello il suo nome, mentre al serpente ho dato il nome "edoarda". ha la faccia da edoarda.
mentre parlo con alessio inizio a sentirmi un po' a disagio, dato che arianna appoggia la sua mano sulla mia.
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profumo di rosa // ariete
FanfictionLivia e Arianna non credevano di rincontrarsi dopo essersi lasciate mesi prima. per colpa di un equivoco tra ambro e arianna le due si trovano una di fronte all'altra. il loro incontro potrebbe confermare o ribaltare la situazione. cit. il magico a...