il meglio di te

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"Who cares if one more light goes out?
Well I do."
-Linkin Park, One More Light

Caro Ian,
So quanto vali e quanto puoi dare al mondo e so anche che nell'ultimo periodo non sei più te stesso, o almeno, non sei la persona che ho conosciuto io o che forse credevo di conoscere.
So quanto puoi dare e so che adesso stai dando solo la metà di te, se non di meno.
Sai anche tu che sei cambiato, che non sei più la persona solare che eri un tempo. La persona che si stupiva di tutto, che era curiosa e voleva conoscere ogni giorno qualcosa di nuovo, la persona sempre allegra e sorridente, che aveva una parola buona per tutti, che riusciva a farti sorridere anche nei momenti in cui ti sembrava impossibile ed era l'ultima cosa che avresti voluto fare.
Cosa ti è successo? Cosa ti ha fatto diventare così? E non dirmi che mi sto inventando tutto, che non è vero, che sono paranoico, che sono io quello che esagera, perché se ne sono accorti tutti che c'è qualcosa di diverso in te e anche se cerchi di negarlo perfino a te stesso in fondo lo sai pure tu che è così.
Sai che io non ti giudicherei mai, che puoi dirmi tutto quello che vuoi, che sei hai bisogno di me io sono qua, che anche se non hai voglia di parlare va bene lo stesso, che possiamo anche andare al parco e passare il pomeriggio a stare insieme in silenzio.
Non hai nemmeno idea di quanto io tenga a te, di quanto tu sia diventando importante per me e di quanto nonostante io ci abbia provato più volte non possa fare a meno di te. Sei la persona più importante che ho e vederti così mi distrugge, distrugge tutti noi. Mi distrugge vedere che quegli occhi che tanto amo spenti, senza più quel luccichio che gli contraddistingueva. Mi distrugge non vedere più il tuo sorriso spontaneo e non quello che fai quando qualcuno ti chiede come stai e tu senza neanche pensarci gli rispondi che va tutto bene, in automatico, come se ormai ti fossi abituato a farlo, come se pensassi che a nessuno importi veramente di come stai, di quello che provi, eppure a me importa, importa eccome.
Voglio che tu dia il meglio di te, il cento percento. Voglio che gli altri conoscano la persona che ho conosciuto io e non quello che sei adesso, non quello che fai credere agli altri di essere. Voglio che le persone capiscano perché ti resto accanto, che capiscano perché ti resto vicino nonostante tu continui a respingermi, nonostante ogni giorno mi tratti male e mi rispondi di merda. Voglio che le persone capiscano perché ne vale la pena, perché tu ne vali la pena.
So che molte volte le cose succedono, che noi nonostante ci proviamo non possiamo fare niente per evitarlo. Però non sempre i cambiamenti devono essere in negativo, non sempre le cose che ci succedono ci devono cambiare in peggio.
Ti prego, se è successo qualcosa cerca di risolverlo, chiedi aiuto a qualcuno perché lo so che ti piace pensarlo ma non sei superman e non puoi risolvere tutto da solo, che certe volte le cose sono troppo grandi per affrontarle da sole, che chiedere aiuto non significa essere deboli ma anzi, significa essere coraggiosi, perché ci vuole coraggio ad ammettere quello che ci fa soffrire. Perché tutti meritiamo di essere aiutati.
E sai che se vuoi qualsiasi cosa sia successa possiamo risolverla insieme come abbiamo sempre fatto, perché io sono qua per aiutarti se me lo permetterai.
Se non vuoi parlarne con me fallo con chi vuoi, con i tuoi fratelli, con Mandy, con la psicologa, persino con Frank, basta che lo fai, perché anche se so che non lo pensi sei circondato da persone che non vogliono altro che il tuo bene. Ricordati sempre quanto vali e quanto magnifico sei.
Ti amo lo stesso nonostante tutto e non smetterò mai di farlo e spero nemmeno tu.
Continua a splendere.
Tuo,
Mickey

Nobody knows the me that you do |gallavich|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora