vorrei essere per te

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Perché io vorrei essere per te il tuo posto sicuro, quello in cui torni quando hai bisogno di sentirti protetto, quello da cui vai quando il peso del mondo sta diventando troppo difficile da sopportare da solo.

Vorrei essere per te la tua casa, quel posto in cui non ti senti giudicato, in cui ti senti libero di poter essere te stesso al cento percento senza aver bisogno di metterti dei filtri.

Vorrei essere per te la spalla su cui piangere, quella persona da cui vai quando hai bisogno di aiuto, quella che c'è sempre per te, qualsiasi cosa accada.

Vorrei essere per te il sorriso che ti spunta sulle labbra, quello così luminoso, così vero, che oltre alla bocca ti sorridono anche gli occhi, quello che ti fa spuntare quelle fossette adorabili ai lati del viso, quelle in cui sogno sempre di metterci le dita dentro.

Vorrei essere per te quella persona con cui parli di tutto, quella a cui dici tutto quello che ti passa per la testa, dai pensieri più stupidi a tutte quelle paranoie che ti tengono sveglio la notte e che ti impediscono di prendere sonno.

Vorrei essere per te il tuo diario segreto, quello che hai fin da quando eri bambino, quello che ti porti sempre dietro ogni volta che vai da qualche parte, quello che conosce tutta la tua storia, quella che hai già scritto e quella che invece dovrai ancora scrivere.

Vorrei essere per te quella canozne che continui ad ascoltare ininterrottamente, quella canzone di cui consoci a memoria ogni parola, ogni melodia, ogni nota, e che nonostante questo continua a essere lo stesso sempre dentro alla tua playlist.

Vorrei essere per te le lucine che accendi la notte quando sei in camera da solo, quelle  che sai che ci saranno sempre, che sono lì a farti luce anche attraverso l'oscurità, a mostrarti che c'è una via, una soluzione a tutto.

Vorrei essere per te quella collana con l'aereoplanino che porti sempre al collo, di giorno e di notte, che metti anche senza tener conto di come ti vesti, del posto in cui dovrai andare.

Vorrei essere per te i tuoi occhi nei giorni in cui pensi di non essere abbastanza, nei giorni in cui guardarti allo specchio risulta troppo difficile e ogni volta trovi nuovi difetti che esistono solo nella tua testa.

Vorrei essere per te come quegli abbracci che dai ai tuoi amici dopo che non vi siete visti per tanto tempo, quelli che ti fanno capire che non saranno solo un centinaio di chilometri a dividervi, che la vostra amicizia è più forte di tutto.

Vorrei essere per te le sere d'estate passate seduti su una spiaggia in riva al mare a cantare canzoni attorno a un fuoco, quelle sere che ti fanno sentire vivo, quelle sere che vorresti non finissero mai.

Vorrei essere per te i colori delle foglie in autunno, il profumo di quei fiori in primavera che nonostante il freddo che hanno subito durante tutto il resto dell'anno sono ancora lì, pronti a fiorire di nuovo, ancora e ancora, anno dopo anno.

Vorrei essere per te i tuoi sedici anni, quei momenti in cui ti senti molto più grande di quello che sei in realtà, quei momenti in cui vorresti solo spaccare il mondo, in cui vorresti urlare che stai vivendo qui e adesso, in cui tutte le emozioni sono amplificate, in cui ogni cosa che vivi è molto più intensa del normale.

Vorrei essere per te il cuscino a cui ti aggrappi quando fuori è buio e senti in lontananza il rimbombo di un tuono che squarcia la tranquillità della tua camera, quella persona che ti tende la mano quando ti trova sdraiato per terra, quella persona che se non ce la fai a tirarti su in piedi si siede per terra lì con te, che capisce quando stai male senza aver bisogno che glielo dica tu solo guardandoti negli occhi.

Vorrei essere per te le urla di felicità dei bambini quando si trovano insieme ai loro amici a giocare al parco dopo essere andati all'asilo, le lacrime di gioia che ti rigano gli occhi quando sei così contento da non riuscire a esprimerlo a parole.

Nobody knows the me that you do |gallavich|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora