Non ho che te

Capitolo 11

Esco velocemente dalla torre, sta ancora piovendo, più forte di prima, piove talmente forte che non riesco a vedere dove vado, sbatto contro qualcuno
"Oh scusami, e che non-"
"Grace? Dov'eri finita? Ti ho cercata per tutta la sera!"
"Harry io ero.." non sapevo che razza di scusa inventarmi, ero finita.
"Eri dove, Grace?"
"Possiamo spostarci dentro Harry, sta piovendo fortissimo, ci stiamo bagnando!"  Non curante se harry mi stesse seguendo cammino verso il porticato, poi mi giro e lo vedo lì bloccato.
"Harry vieni via di li!"
"Ora ho capito dove eri finita e con chi!"
Indica Draco che usciva dalla torre.
"Harry, posso spiegare.."
"Non c'è niente da spiegare Grace, io ero preoccupato per te, credevo ti fosse successo qualcosa e cosa vengo a scoprire? CHE TU E QUELLA TESTA DI CAZZO DI MALFOY STAVATE INSIEME?"
"Come mi hai chiamato scusa?" Ecco, proprio quello che non volevo stava per succedere. Intanto la pioggia continuava a cadere sui nostri corpi ormai zuppi.
"Ti ho chiamato testa di cazzo, Malfoy"
Draco estrae la sua bacchetta dalla tasca e  la punta contro Harry, Harry fa lo stesso.
"Smettetela!" Scintille di tutti i colori partono dalle loro bacchette.
"RAGAZZI BASTA!" entrambi si fermano, abbassano le loro bacchette e mi guardano. Il primo a parlare è Harry.
"Grace non puoi averci entrambi scegli, o me o lui."
"I-io..." guardo entrambi. Harry era dolce e gentile con me, ma Draco pur essendo stronzo e narcisista aveva quel qualcosa in più che mi faceva sentire bene e protetta quando ero con lui, aveva occhi solo per me mentre Harry quando era con i suoi amici non mi calcolava minimamente.
"Ho capito Grace, vaffanculo." Harry se ne va e anche se non mi sarebbe interessato in quel momento sono caduta a pezzi, le mie lacrime rigavano le mie guance accompagnate dalla pioggia, mi giro verso Draco e lui viene verso di me..

Pov Draco Malfoy
Vederla piangere per colpa di Potter aveva fatto crescere in me una rabbia assurda. Stringevo le mani in pugni talmente forte  che le mie vene iniziarono ad ingrossarsi e le mie unghie spingevano talmente forte  che quando rilasciai i pugni apparvero mezzelune sui miei palmi. Mi avvicino a lei, seduta per terra.
"Hey so che molto probabilmente non vorrai vedermi ma dobbiamo entrare, potresti sentirti male"
"Draco accetto il tuo invito"
Sono un po' confuso non capisco di che cosa parla.
"Accetto l'invito di passare la notte con te" a quelle parole sul mio viso apparve un sorriso ma cercai di nasconderglielo.
"Okay andiamo"

Pov Grace Black
Arriviamo nella sua stanza, mi guardo intorno è tutto estremamente ordinato e la sua stanza odora del suo magnifico profumo, uno dei fattori che hanno contribuito al mio interesse verso di lui.
"Che fai li in piedi? Su avvicinati"
Tolgo le scarpe col tacco e le lascio all'ingresso. Nel mentre lui era sparito. Dov'era? Mi dirigo in bagno e apro la porta dove lo trovo sotto la doccia, completamente nudo. Non si è accorto di me, rimango lì in piedi a guardarlo, faccio scorrere i miei occhi lungo tutto il suo corpo, i suoi addominali scolpiti erano bellissimi e lo era ancora di più quando si passò le dita fra i capelli.