Harry stava bevendo una bottiglia di vodka al sapore di succo di mela il martedì seguente, quando Louis entrò.
Chiuse la bottiglia così l'odore non avrebbe riempito la stanza e non avrebbe fatto preoccupare i suoi clienti delle sue abilità di compiere il suo lavoro con dell'alcool in circolo.
"Ciao Harry, signore" sorrise, fu in quel momento che Harry decise di riporre la bottiglia di nuovo in frigo.
Il ragazzo era vestito tutto di bianco quel giorno, i suoi calzini finivano proprio sotto le sue ginocchia, la sua gonna un po' prima della sua metà coscia e aveva una felpa bianca nella quale era nascosto.
Harry pensò sembrasse come un angioletto.
"Harry non sta proprio bene oggi" Zayn disse, prima di rivolgergli uno sguardo di rimprovero. Harry doveva riprendersi.
"Ciao Louis" non sembrava la voce di Harry, troppo profonda e sensuale. Quasi come se stesse cercando di far addormentare il ragazzo… o di farlo arrabbiare.
Gli occhi del piccolo ragazzo si spalancarono e si spostarono dando un'occhiata prima a Harry, poi a Zayn prima di fare un passo verso il primo.
"Cosa c'è che non va Harry, signore?" La sua testa si inclinò. A Harry piacque, tanto che avrebbe lo avesse fatto finché non avesse fatto fisicamente male guardarlo.
Harry stava bene. Harry stava sempre bene.
"Nulla di cui ti debba preoccupare" Zayn rispose di nuovo prima di lanciare ad Harry con una palese occhiata preoccupata.
"Sto bene" non sapeva perché lo stesse dicendo.
Riportò la sua attenzione su Louis con uno sguardo da predatore, "Stai bene così"
Di nuovo non era la sua voce.
"G-grazie" il ragazzo sembrava nervoso- o a disagio.
Zayn sospirò, "Chiamo Liam"
Harry tenne il suo sguardo su Louis, la sua testa era sorprendentemente vuota.
Louis camminò verso Harry, ora invece piena.
"Sei triste?" Chiese, la sua testa si inclinò di nuovo, "Quando sono triste gli abbracci aiutano"
Quando Harry non reagì Louis praticamente si arrampicò sulle ginocchia del ragazzo più grande e avvolse le sue piccole piccole braccia attorno Harry.
Louis aveva un buon odore. Harry lo abbracciò a sua volta.
"Tuo fratello?" Qualcuno chiese, Harry non diede importanza al capire chi fosse, la sua testa vorticava un po' per l'alcool.
"Un amico" Harry mormorò aggrappando il suo mento sul collo di Louis e usando il suo profumo per tornare sobrio.
Harry ignorò quando Louis bisbigliò 'migliore'
I giovani si fidano troppo facilmente.
♡♡♡
STAI LEGGENDO
spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆
FanfictionUna au dove Harry è un tatuatore e Louis un ragazzo minorenne che continua a recarsi al negozio di tatuaggi perché ne vuole uno. ☆È principalmente fluff e smut☆ ATTENZIONE! La storia non è mia, io la traduco solamente tutti i crediti vanno alla scri...