spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆

17

Harry riusciva a malapena a concentrarsi sul suo lavoro, era un giorno pieno e tutti avevano un cliente.

Harry accolse la fretta di quel giorno, usandola come una piacevole distrazione, dovendo essere concentrato su altro oltre i suoi pensieri, o almeno ci provava, ma l'orologio in cima alla porta era assolutamente scoraggiante.

La fretta poi non era il massimo per i suoi lavoratori che erano di cattivo umore, soprattutto Zayn che era quello messo peggio, il suo cattivo umore alle stelle.

Il ragazzo aveva un talento naturale e aveva un occhio per i dettagli estremi, quindi aveva il suo gruppo di clienti fedeli che sarebbero stati tatuati solo da lui.

Di solito il tipo si godeva l'attenzione, ma non oggi, non quando Harry si comportava in questo modo nervoso, agitato come un bambino di cinque anni, costringendo lui a fare i lavori pesanti.

"Datti una calmata" sibilò Zayn mentre Harry lasciava cadere l'ago che aveva appena sterilizzato per terra.

Mormorando un 'mi dispiace' Harry tornò a rilavare l'ago, ma in qualche modo pestò un punto bagnato e scivolò, cadendo per terra con l'ago ancora in mano.

"Cazzo" sibilò Ian lasciando la sua pistola dei tatuaggi e prendendo la mano di Harry.

"Penso che tu debba ascoltare Zayn e calmarti," sibilò Ian mentre afferrava la mano insanguinata, "Ted, vai a prendermi del ghiaccio, per favore, e uno straccio."

Harry avvicinó la sua mano alla faccia per osservarla, "Hai ragione, scusa" sospirò.

"Cosa ti ha reso così agitato comunque?" Chiese Ian mentre prendeva il panno dal suo fidanzato e iniziava a pulire la mano di Harry.

"Io- è solo... emm"

"Harry ha una paura mortale di fare cazzate, il che è ironico visto che è così abile nel farle" si intromise Zayn, ancora tatuando il suo cliente che guardava ansiosamente la scena.

"Quello che ha detto lui" sospirò Harry mentre fletteva la mano bendata.

"- a volte vorrei che smettesse di pensare di conoscere il futuro e sperare solo di non fare cazzate come fanno le persone normali" finì Zayn rivolgendo uno sguardo castigatore a Harry.

"Ok, ora puoi stare zitto" disse mostrandogli il medio prima di alzarsi, dirigersi nel retro con Ted e Ian dietro di lui.

"Non farai cazzate" Ted fece segno con le mani "sei troppo bravo per farle"

Harry ridacchiò passando una mano tra i capelli di un raggiante Ted, "grazie teddy".

"Sono abbastanza sicuro che puoi pulire il pavimento con il tuo culo nudo e quel ragazzo lo bacerebbe e direbbe che è bellissimo, sei agitato per niente" disse Ian prendendo la mano di Ted per dare a Harry la privacy.

"Che ne pensi di andare a casa prima per rimettere insieme i pezzi e poi lo vai a prendere, va bene?"

"Sì, signor capitano!" Harry sorrise facendo un finto saluto.

"Stronzo"

♡♡♡