Dopo cena tutti si ritrovarono seduti sul divano proprio come il giorno prima, pronti ad aprire ancora una volta i regali.
La mamma di Harry diede a Louis il primo. Non appena lo aprì, Harry gemette.
"Davvero mamma?".
Louis aprì l'album di foto e tubò alla vista di un minuscolo Harry nudo con i capelli biondi e gli occhi azzurri.
"È carino Harry", lo prese in giro, facendo sì che Harry emettesse un altro verso nella sua spalla.
"Lo vedrai dopo", afferrò l'album ancora imbronciato, sperando davvero che Louis se ne dimenticasse presto.
"Questo è per te, Harry", la mamma di Harry gli passò un regalo dalla forma strana che si rivelò essere la più bella lampada di lava che Harry avesse mai visto.
Avvolse sua madre in un grande abbraccio, che Anne accettò felicemente, prima che Gemma mettesse i suoi regali sulle gambe a entrambi.
Il regalo di Anne era in una busta, e lei andò per prima per aprirlo, "abbiamo pensato che niente ti avrebbe reso più felice di questo".
Anne lanciò a Gem un'occhiata curiosa prima di far uscire fuori un anello dalla busta, guardò gemma poi il fidanzato di Gemma con gli occhi spalancati.
"È vero?".
Gemma si morse il labbro mentre sorrideva e Anne balzò in piedi e applaudì. Harry abbracciò sua sorella e si congratulò con lei e il suo ragazzo, mentre Anne iniziò a parlare di tutte le diverse decorazioni per il matrimonio.
La casa brulicava di vita, mentre sua madre parlava con la coppia del matrimonio, nel frattempo Harry si sedette di nuovo accanto a Louis, che aveva un'espressione davvero dolce sul suo viso mentre li guardava.
Harry prese quel momento per ammirarlo. Per ammirare veramente il ragazzo. I suoi zigomi definiti, le sue labbra sottili, le sue ciglia e i suoi gelidi occhi azzurri, il modo in cui i suoi capelli naturalmente ricadevano dolcemente sulla sua fronte e le sue labbra si piegavano in una piccola "v" quando si pavoneggiava in silenzio.
Louis era così bello, era audace pur riuscendo a essere innocente. Parlava anche quando non si sentiva accolto e si amava così tanto da non vergognarsi di mostrare la pelle a quasi nessuno.
Harry era sicuro che il ragazzo potesse letteralmente far innamorare chiunque, tuttavia aveva scelto Harry, cazzo se Harry non fosse grato. Anche quando Louis era lamentoso ed esigente o triste e riservato. Questo ragazzo si era impossessato completamente della sua vita e Harry non avrebbe voluto fosse diversamente.
Louis si voltò a fissare Harry, un piccolo sorriso sulle sue labbra, prima di catturare lo sguardo negli occhi di Harry e guardarlo a sua volta con curiosità.
"Hazza?".
Harry sorrise, questo Louis era suo, tutto suo e un giorno lo avrebbe fottutamente sposato.
"Sì piccolo Lou?", Louis arrossì.
"Perché mi stai guardando in quel modo?", Harry poteva solo immaginare quale sfumatura di psicopatico sembrasse in quel momento.
"In che modo?".
Louis si strinse nelle spalle giocando con le mani ed evitando il contatto visivo.
"Come se mi amassi?".
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spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆
Hayran KurguUna au dove Harry è un tatuatore e Louis un ragazzo minorenne che continua a recarsi al negozio di tatuaggi perché ne vuole uno. ☆È principalmente fluff e smut☆ ATTENZIONE! La storia non è mia, io la traduco solamente tutti i crediti vanno alla scri...