Harry tossì, il latte gli stava quasi per uscire dal naso per lo shock. Imbarazzato, appoggiò il contenitore del latte e si strofinò una mano sul volto per poi prendere la pistola per i tatuaggi, il tutto nell'arco di nemmeno un minuto.
Anche Zayn arrossì come Louis entrò saltellando nel negozio, con una gonna super corta, delle calze a rete e un top corto a maniche lunghe, sembrando una vera e propria signora della notte.
"Liam ti fa vestire così?" Chiese Zayn sembrando una madre sconcertata.
"Veramente lo zio Lee è uscito prima di colazione oggi" disse Louis prendendo già il suo posto sullo sgabello di fianco ad Harry.
"Ciao signor Harry" sorrise.
"Louis" lo salutò Harry con gli occhi un poco lucidi, prima di continuare il tatuaggio di una sirena nuda -simile al suo- sul braccio di una donna.
"Sei carina" disse Louis, toccando il viso corrucciato della ragazza senza il suo permesso.
"Grazie" sospirò, il dolore evidente nella sua voce.
"Fa male?" Louis prese la sua mano libera e la strofinò tra le sue.
"Un pochino" provò a sdrammatizzare, Harry però non fermò il processo, più veloce avrebbe finito il tatuaggio, prima avrebbe smesso di sentire dolore.
"Qual è la storia che sta dietro il tatuaggio?" Chiese Louis prendendo il sandwich che Harry aveva lasciato per lui.
"Libertà, loro sono libere di nuotare dove vogliono nell'oceano" sospiró "ho sempre rincorso la libertà"
"Libertà per cosa?"
Zayn borbottò qualcosa sull'essere insensibile e ficcare il naso nei suoi affari, ma Harry lo lasciò continuare.
La ragazza fece una risata asciutta, "La vita, le cose della vita" la sua diminuì drasticamente "le persone nella vita".
Louis guardò Harry mentre lui iniziava a pulire gentilmente il tatuaggio. Poi Louis le si avvicinò e le bisbigliò un'idea a cui pensava da un po'.
Qualcosa che desiderava di più di un semplice tatuaggio o tatuaggi.
"Fallo"
La ragazza si lasciò sfuggire una piccola risata, non lo aveva preso seriamente. Raramente la gente lo faceva e non poteva biasimarli.
Chi prenderebbe sul serio qualcuno vestito come una bambina? Mettere le calze a rete lo faceva sentire grande ma in quel momento si sentì proprio piccolo.
La guardò andarsene, facendole un piccolo sorriso quando lei salutò con la mano.
-e Harry lo guardò quando la ragazza uscì, facendo una piccola smorfia e chiedendosi come avrebbe potuto aiutare il ragazzo.
♡♡♡
STAI LEGGENDO
spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆
ФанфикUna au dove Harry è un tatuatore e Louis un ragazzo minorenne che continua a recarsi al negozio di tatuaggi perché ne vuole uno. ☆È principalmente fluff e smut☆ ATTENZIONE! La storia non è mia, io la traduco solamente tutti i crediti vanno alla scri...