spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆

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Harry fu svegliato dallo scuotere di un Louis irritato. Sbuffò e si stiracchiò prima di dare finalmente attenzione al ragazzo.

"Ho fame", Louis fece il broncio, con le braccia incrociate come in richiesta.

"Buon giorno anche a te", Harry si strofinò la faccia prima di sedersi, "come sei entrato qui?"

Louis ruotò gli occhi prima di mostrare una spilla e una per capelli, "molto semplice".

"Ok, criminale" mormorò Harry alzandosi completamente superando Louis, dirigendosi in bagno. Louis lo seguiva come una zanzara.

"Ho fame Hazza", ripetè Louis ignorando completamente che Harry avesse i propri bisogni da soddisfare prima.

"Sii paziente" mormorò Harry con lo spazzolino in bocca, "hai lavato i denti?"

Louis esitò prima di correre verso la camera per prendere il suo spazzolino. "Non si corre" sibilò Harry dirigendosi in cucina.

Mentre Harry era ai fornelli, Louis ricomparì sedendosi su una sedia dell'isola.

Fissò la faccia scontrosa di Harry, 'accartocciata e morbida'. Harry non era di certo una persona mattutina e Louis ne avrebbe approfittato.

"Omelette?" Chiese sbattendo le sue ciglia verso Harry, che gli diede un'occhiata.

"Ancora meglio, bacon e uova"

"Non posso mangiarli", sussurrò alzando il suo piede sul bancone, era scomodo, ma sapeva che avrebbe infastidito Harry, "sono vegano".

Harry buttò giù la caviglia dal bancone con un sospiro, "hai mangiato del gelato ieri"

"Quindi?"

"I vegani non mangiano prodotti con cose che derivano dagli animali Louis" lo informò Harry tirando fuori un piatto e riempiendolo.

"Perché" sbuffò Louis prendendo la forchetta che gli stava dando Harry, ignorando il coltello, "sono un tipo speciale di vegano".

Harry prese la mano di Louis prima che potesse mettere del bacon in bocca, "non mi pare di aver sentito un grazie"

"Infatti non l'ho detto", Louis sorrise prima di iniziare a mangiare la deliziosa colazione che Harry gli aveva preparato.

"Louis"

"Stavo solo scherzando" ridacchiò Louis all'atteggiamento mattiniero di Harry, "Grazie mille Harry".

Harry stava per rispondere quando squillò il telefono, "Pronto?"

"Hey Haz, sono Zayn, ho bisogno di un favore"

"Che favore?"

"Passami Louis per favore"

"Perché?"

"Non chiedere, fallo e basta"

Appena Harry diede il telefono a Louis e lui vide l'ID, se lo mise all'orecchio e corse fuori dalla stanza.

Harry non poté fare altro che preoccuparsi, in fondo Zayn era l'incarnazione di un 'diavolo sexy' e Louis era una mini versione carina di esso.

Ma cos'altro poteva fare? Quindi si rassegnò semplicemente al suo fato.

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