~𝐏𝐞𝐫 𝐜𝐚𝐬𝐨 𝟐~ Dylan O'brien

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RACHEL'S POV.

Mi svegliai con un forte mal di testa...pensai solo ad una cosa:
Il buongiorno si vede dal mattino.

Frase molto gettonata, magari perché era vero...

Sbuffai e cercai di alzarmi ma due forti braccia, che cingevano la mia vita, mi bloccarono.

Ridacchiai alla presenza che avevo accanto, nonché il mio ragazzo e mi girai per essere faccia a faccia con lui.

Sorrisi come un'ebete e gli baciai la punta del nasino.

<< buongiorno...>> mugolò senza aprire gli occhi e con la voce impastata dal sonno.
<< buongiorno anche a te amore mio. >> continuai a baciargli il viso.

Stranamente, a parte il forte mal di testa, stavo bene ed ero di buon umore.

Ovviamente i soliti pensieri restavano sempre a vigilare la mia mente, il biglietto, Lydia, il ballo di venerdì, i miei amici, il piano....quei problemi erano sempre con me, ma c'erano delle volte dove riuscivo a sopportarli in miglior modo.

Mi divincolai dalla forte presa del mio ragazzo e mi misi seduta sul letto, con la schiena poggiata sui cuscini impilati uno sopra l'altro.

Portai le mani sulla testa e mi massaggiai le tempie chiudendo gli occhi.

<< hai mal di testa? >> sentii la sua voce impastata e ancora nel mondo dei sogni.
<< un po'....>> risposi facendo una smorfia.
<< vieni qui. >> con gli occhi ancora chiusi mi prese il braccio e mi ributtò accanto a lui, facendomi sdraiare.

Mise una mano venosa bei miei capelli e cominciò a giocarci facendo un po' di grattini. Tutto con ancora gli occhi sigillati dal sonno.

<< va meglio? >> chiese sussurrando rocamente.
<< molto meglio. >> accennai un sorriso e mi avvicinai di più a lui per fargli continuare le carezze sui miei capelli.

<< ieri abbiamo parlato del piano. >> iniziò conversazione aprendo gli occhi in due fessure, probabilmente per vedere la mia reazione.
<< oh...e a che conclusione siete arrivati? >> chiesi curiosa alzando un sopracciglio.
<< venerdì andremo tutti, avremo ruoli diversi e al centro dell'attenzione ci saremo noi due dal momento che siamo l'obbiettivo di Carly. Comunicheremo tra di noi con dei auricolari e cercheremo di non farci ammazzare, tutto qui. Dobbiamo ancora perfezionare qualche cosa. >> mi spiegò aprendo un po' di più gli occhi, così facendoli scontrare con i miei.
<< chiaro. Speriamo vada tutto bene...>> sussurrai affascinata dalla sua bellezza.
<< e mi sono preso la libertà di chiamare alcuni vecchi amici per darci una mano. >> sorrise fiero.
<< non vedo l'ora di conoscerli! >> ridacchiai entusiasta.
Sorrise anche lui, si avvicinò al mio viso e mi baciò uno zigomo.

Con uno scatto si mise seduto sul letto e cominciò a stiracchiarsi lasciandomi la bella vista del suo fisico scolpito.
La luce del sole contornava il suo profilo rendendolo quasi...angelico.

<< allora...adesso TU e io andremo a fare colazione. >> disse calcando la mia presenza.
<< uff e va bene, ci posso provare. >> roteai gli occhi sbuffando.
<< nel caso non ci riuscissi, te lo conficco in gola io il mangiare. >> sorrise e mi baciò la punta del naso per poi alzarsi e mettersi la tuta.
<< beh molto gentile. >> ridacchiai scuotendo la testa a destra e a sinistra.

Si mise la maglietta e scese.

<< NON MI ASPETTI? >> urlai per farmi sentire da lui.
<< NO SBRIGATI SEI LENTA. >> urlò di rimando.

Sorrisi e dopo essermi stiracchiata andai velocemente in bagno.

Mi lavai i denti e il viso, non volevo essere uno zombie puzzolente.

Legai i capelli ricci in una crocchia MOLTO disordinata, cambiai pigiama con un completino estivo rosa antico, sempre per casa, e scesi al piano di sotto.

Aprii ampiamente le braccia e...
<< BUONGIORNO MONDO! >> salutai tutti i miei amici intenti a fare colazione.
<< Ei! Buongiorno nana vieni a mangiare. >> mi salutò Marcus facendomi cenno di sedermi nel posto di fronte a lui.
Sorrisi e mi sedetti con tutti loro.

<< qualcuno è di buon umore oggi. >> mi rivolse parola Jack.
<< beh si, ne sono stupita anch'io. >> ridacchiai spalmando la marmellata di fragole sulle fetta biscottata.

A quel gesto potei già sentire lo sguardo di alcuni miei amici perforarmi. Volevano che mangiassi, e controllavano ogni mia mossa...soprattutto Dylan.

<< ragazzi la smettete di fissarmi? Non riesco a mangiare se mi guardate in questo modo. >> sbuffai guardandoli uno ad uno.

Si girarono velocemente facendo finta di guardarsi intorno o addirittura di parlare con il piatto.

Ridacchiai per la loro stupidità e cominciai a mangiare lentamente. Nessuno in quel momento mi stava guardando, tranne una persona...

<< che brava la mia piccola...>> sentii qualcuno sedersi dietro di me.
<< vedi ti ho fatto contento. >> girai la testa di lato intravedendo il mio ragazzo.
Poggiò le mani sulle mie spalle, scoperte per via della canottiera, e cominciò a massaggiarle provocandomi un grande piacere.

<< poi devo premiarti..>> sussurrò rocamente al mio orecchio, in modo da farsi sentire soltanto da me.
<< mhh...e come? >> sorrisi maliziosa capendo già il suo intento.
<< vediamo...tu cosa vuoi? >> chiese lasciandomi vari bacetti sulla spalla.
<< non lo so...scegli tu. >> bisbiglia chiudendo gli occhi per i suoi caldi baci.
<< io ti vorrei scopare. >> rispose deciso e sincero.
<< e io sarei d'accordo. >> sorrisi complice e gli feci un occhiolino tattico.
Sorrise come un'ebete, mi prese per i fianchi mettendomi sopra le sue gambe e cominciò a mangiare con me in braccio.
Ogni tanto volava qualche parlantina sporca ma non era una novità.

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NON È UN CAPITOLO PARTICOLARE EMOZIONANTE MA OGNI TANTO ANCHE LORO MERITANO DEL RELAX NO?! AHHAA scusate il capitolo corto. Spero vi piaccia ❤️

Love you ❤️

~ Giorgia 🐞