|| DA REVISIONARE ||
• questa storia contiene spoiler del primo libro, se non avete letto "per caso" non leggete questo o vi spoilererete tutto :) •
Rachel e Dylan faranno di tutto per ritrovare la loro piccola Lydia...e quando dico tutto, intendo...
Mancavano soltanto due ore al ballo e io ancora ero in pigiama, non avevo molta voglia di prepararmi.
<< amore tra poco verranno Ludovica, Lous, Bob e Katy e tu ancora sei così. >> mi fece notare Dylan indicandomi. Ero spaparanzata sul divano con una vaschetta di gelato al cioccolato a farmi compagnia.
<< e allora? Qual è il ploblema sciusami? >> chiesi con la bocca strapiena di gelato.
<< il problema cara mia piccola Rachel è che tra meno di due ore dovremmo andare al ballo a riprendere nostra figlia, che per la cronaca potrebbe essere in pericoloso. >> spiegò calmo abbottonandosi per bene la giacca elegante blu scuro. Gli stava benissimo, aderiva perfettamente ai suoi muscoli perfetti e lo rendeva un uomo attraente, oltre che a sexy è ovvio.
<< pff e va bene. >> sbuffai e mi alzai dal divano.
<< sai cosa metterti? >> chiese mettendosi due litri di profumo maschile. << mh no...>> ci pensai su e per poco non mi strozzai con la mia stessa saliva, non avevo nulla da mettermi. Cazzo.
<< tranquilla piccola ci ho già pensato io, apri il primo cassetto. >> con un cenno della testa mi indicò il grande mobile che avevamo in camera.
Mi precipitai ad aprire il cassetto da lui indicato e trovai una scatola nera elegante, sopra c'era un piccolo disegnino di colore bianco che rendeva il tutto ancora più carino.
<< aprilo. >> disse guardandomi tramite lo specchio in cui si stava sistemando i capelli con il gel. Ad ogni minimo movimento che compieva sentivo il mio stomaco fare una capriola, era bellissimo.
Smisi di sbavargli dietro e mi concentrai sulla scatola che avevo poggiato sulle ginocchia. La aprii e trovai un vestito a dir poco stupendo.
Era elegante ma neanche troppo, era nero e lungo, un abito da sera semplice ma allo stesso tempo particolare. Aveva un grande spacco sulla gamba destra e non era troppo scollato. Perfetto per me.
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<< OH MIO DIO MA AMORE È STUPENDO! >> esclamai con occhi a cuoricino.
Lasciai la scatola contente il vestito sul letto e mi precipitai tra le braccia di Dylan.
<< grazie amore mio. >> lo baciai più e più volte sulle labbra e mi godetti il suo profumo di colonia. << di niente piccola mia. >> mi strinse i fianchi avvicinando il mio bacino al suo, facendo così combaciare alla perfezione i nostri corpi.
<< mi hai salvata, non avevo idea di cosa mettere. >> ridacchiai allacciando le braccia dietro al suo collo. << conoscendoti già sapevo che sarebbe andata così, quindi ti ho fatto un favore. Sbadata che non sei altro. >> disse fiero di sé. << Ei! Non sono sbadata! >> lo rimproverai divertita. << sisi come no...>> ridacchiò per poi tapparmi la bocca con un bacio.
