A Captain America Fanfiction ⍟
Amelia Miller vive per il pericolo, adottata dallo S.H.I.E.L.D. appena nata, è stata addestrata per diventare l'arma segreta che tutti vorrebbero avere. Nonostante l'impeccabile arte spacca culi, Amelia ha delle abili...
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„𝙴𝚜𝚜𝚎𝚛𝚎 𝚂𝚒𝚖𝚒𝚕𝚒"
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Eravamo arrivati alla conclusione che non solo Tony, ma anche Bruce faceva parte del piano di dare vita ad un altro androide.
Perché non ci avevano pensato fino in fondo? Se solo avessero sbagliato anche un minimo passaggio, ci saremmo ritrovati nella stessa situazione di qualche giorno fa. Un Ultron 2.0. Pensai tra me e me.
Leggevo del timore sul volto di Steve, che tanto cercavo di calmare dandogli piccole carezze sulla schiena, mentre l'ascensore ci portava nel laboratorio della Torre degli Avengers. Per quanto riguardava Wanda e Pietro, potevo constatare che il loro umore non era dei più sereni, perciò mi sarei aspettata di tutto dai due gemelli. La paura di combattere ancora una volta contro un nuovo essere di potenza superiore alla nostra, era lì nell'angolo.
Come avevamo predetto, il Dottor Banner e Stark erano occupati nell'animare qualunque cosa ci fosse in quella dannata Culla.
«Lo dirò una volta sola» Steve entrò a passo pesante nella stanza, insieme a noi tre che eravamo nascosti dietro la sua figura dominante.
«Anche nessuna» interruppe Tony guardandolo in modo confuso.
«Spegnete tutto!» esclamai accostandomi a Steve.
«No, dimenticalo» continuò testardamente, senza fermarsi dall'andare su e giù, tra un computer e l'altro.
Era proprio quello che temevo succedesse, con la testa calda che si ritrovava Tony, non lo avremmo di certo convito con solo delle parole.
«Non sapete quello che fate» avvertì il Capitano restando fermo al suo posto.
«E tu si?» decise di interferire anche Bruce, non rendendomi conto che il suo tono risuonasse nelle mie orecchie così spregevole. Indicò Wanda dietro di noi, dopo una pausa per riprendere il respiro trattenuto. «Lei non è nella tua mente?»
«So che sei arrabbiato» iniziò la ragazza, facendo dei passi in avanti.
«Qui siamo ben oltre la rabbia. Potrei strangolarti anche rimanendo dello stesso colore»
Il fatto che Banner avesse così tanto odio per lei era comprensibile dopo avergli causato un crollo mentale e fatto risvegliare Hulk distruggendo così metà città. Ma era solo una ragazzina facile da influenzare, cosa ci poteva fare?
Dopo aver sentito quelle parole stetti in allerta, pronta ad ogni attacco verso i gemelli.
«Dopo tutto quello che è successo, Banner...» Steve cercava ancora di convincerlo ad abbandonare il lavoro.
