LA DIFFICOLTÀ DI AMARE

63-capire, amare, odiare

Alberto
A-che cavoli stai dicendo?!
G-la verità!
A-non è così! Lei potrà pur essere sicura, ma io ho bisogno della tua innocenza!
G-mentre venivo qui; ho conosciuto un ragazzo!
A-mi devo preoccupare?
G-no, ma ti dovrebbe proccupare che in 3 settimane è stato l' unico momento in cui mi sono sentita veramente viva!
A-avete...?!
G-no, abbiamo parlato! Non avrei mai potuto farlo!
La bacio e la faccio sdraiare.
A-più viva di così?!
Le bacio il collo.
G-sì!
Mi stendo accanto a lei.
A-di cosa avete parlato?
G-niente di chè! Ma il suo modo di fare l' ha fatto!
A-cosa ha fatto, per farti sentire così?
G-ho potuto dire cose che a te non posso dire! Mi sono sfogata! Ho pianto! Ho riso! Mi sono arrabbiata! Mi sono tranquillizzata!
A-cos'è che non puoi dire a me!
G-le mie paure!
A-puoi dirmi le tue paure!
G-anche se ti dicessi che la mia paura più grande è di perderti?! Ho paura che Valentina possa veramente dividerci?! Che tu ami lei e non me?!
A-amo te, non puoi perdermi! Neanche Valentina ci dividerà!
G-vedremo!

Ultimo
Oggi ho conosciuto una ragazza, mi sembra di averla già vista ad "amici18". Si è sfogata. Ha carattere, mi piace molto. Vorrei incontrarla.
(Dopo 3 giorni)
Oggi ricomincio l' università. Come entro noto una ragazza, è quella di "amici18". Ho fatto delle ricerche, si chiama Giordana Angi. Ho saputo che è arrivata seconda, ha vinto il premio della critica. È molto bella.
U-ciao!
G-ciao!
U-strano incontrarci nuovamente!
G-non direi strano!
U-tu come lo diresti?
G-piacevole!
U-piacevole?!
G-sì!
Ci mettiamo a ridere

Giordana
(Alla sera)
Sono a casa Alberto dovrebbe tornare a breve. Non vedo l'ora di riabbraccialo e diglielo.

Alberto
V-glielo devi dire!
A-lo farò! Sta sera!
V-va bene! Ciao!
A-ciao!
Dico per poi chiudere. No, non ho tradito Giordana, solo che sto provando cose per un' altra. Scendo dalla macchina. Suono al campanello, mi viene ad aprire. Mi fa entrare e mi abbraccia forte a sé.
G&A-ti devo dire una cosa!
Diciamo contemporaneamente.
G-prima tu!
A-no, prima tu!
G-no, perfavore!
A-ok, mi sono innamorato di Valentina!
Mi guarda con gli occhi lucidi.
G-va bene!
A-stai bene?
G-sì! In fondo lo avevo sempre saputo!
A-cosa mi dovevi dire?
G-niente, lascia stare!
Mi sorride.
G-dai, ora vai da lei!
A-sei sicura di star bene?
G-sì! Alla grande!
A-va bene!
G-ora vai, vorrai passare del tempo con la persona che ami!
A-grazie!
G-possiamo rimanere amici?
A-sì!
G-grazie!

Giordana
Se ne va. Me lo dovevo aspettare. Sento suonare, vado ad aprire, è Ultimo
G-ciao!
U-tutto bene?
G-sì!
U-sicura?
G-no!
Lo faccio entrare
U-che è successo?
G-Alberto sì è innamorato di un altra!
U-mi dispiace!
G-e sono incinta!
U-wow! Lui lo sa?
G-no! Non glielo ho detto!
U-che vuoi fare?
G-abortire!
U-devi fare quello che ti senti!
G-grazie, per esserci! Ci conosciamo da poco eppure mi sai capire!
Lo abbraccio.
G-ho paura!
U-non devi averne! Io sono con te!
G-lo so!
(Il giorno dopo)
Ieri sera ho chiamato la ginecologa, sto andando a fare l' aborto. Mi fa molto male, ma non posso tenere un bambino che mi ricorderà ogni giorno Alberto. Sto aspettando. Ho tanta paura, chiamo Ultimo.
U-tutto bene?
G-no!
U-ti si sente dalla voce!
G-io non ci riesco!
U-vuoi che venga lì?
G-no, vengo io da te! Non riesco a farlo!
U-va bene!
Vado a casa di Ultimo.
U-ciao!
G-ciao!
Mi fa entrare.
U-allora?
G-non ci riesco!
U-è difficile!
G-mi spieghi come cavolo fai a capirmi?!
U-noi siamo simili! Mi medesimo in te!
G-tu non sai niente di me!
U-io no, ma Wikipedia sì! Anche le puntate di "amici"!
G-che scemo!
U-guardami!
Lo guardo.
U-solo guardandoti si può capire la tua sofferenza!
G-solo tu l' hai capito!
Siamo molto vicini. Squilla il telefono. È Alberto.
G-scusami!
Rispondo
G-dimmi!
A-ti dispiace se domani vengo a prendere le cose che avevo lasciato a casa tua?
G-sì, va bene!
A-verrà anche Valentina!
G-ti lascio le chiavi sotto lo zerbino, fai te! Io domani ho da fare!
Dico guardando Ultimo.
A-cosa?
G-io non ti chiedo cosa devi fare con Valentina!
Chiudo
U-mitica!
G-lo so!
Ci mettiamo a ridere.
G-domani mi accompagni?
U-sì!

Alberto
V-allora?!
A-domani mattina! Lei non ci sarà, ha lasciato le chiavi sotto lo zerbino!
Giordana mi manca, è vero, amo Valentina, ma mi manca comunque.
(Il giorno dopo)
Siamo a casa sua. Prendo le mie cose.
V-ha ancora le vostre foto! Deve toglierle!
A-ti danno fastidio?
V-sì!
G-tranquilla, adesso le tolgo!
Si avvicina alle foto e le toglie.
G-posso tenerle nella mia "scatola dei ricordi"?
V-sì!
G-ottimo! Avete preso tutto?
A-no, manca la felpa nera!
G-sì, aspetta!
Va di là e ritorna con la felpa.
G-l' avevo lavata!
A-grazie!
Per prendere la felpa le sfioro la mano. Sento un brivido percorrere tutta la spina dorsale. Anche quel odore irresistibile. Ok, penso che sia abbastanza normale.
G-manca altro all' appello?
V-elimina le chat!
Prende il telefono e elimina la chat davanti hai nostri occhi.
V-hai il numero di Ultimo?
G-siamo amici!
V-non dire bugie!
G-non dico bugie!
A-Vale, aspetta di sotto!
Se ne va
A-che cavoli sai facendo?
G-una vita!
A-non puoi fare così!
G-così come?! Posso fare quello che mi pare! Tu ti sei preso gioco di me! Non mi hai mai amato! Che cavolo ti frega!
A-non è così e tu lo sai!
G-sai cosa, spero che vi sposiate! Ma io al matrimonio non ci vengo neanche se mi puntate un arma alla testa!
Mi sbatte sul petto la felpa che le facevo indossare ogni volta dopo aver fatto l' amore. Suonano alla porta. Va ad aprire. È Ultimo.
U-sei pronta?
G-sì!
Poi si rivolge a me.
G-hai fatto?
A-sì!
Usciamo. Chiude la porta a chiave
U-Giordy! Una volta fatto non si torna indietro!
G-lo so!
Non so di cosa stiano parlando e non mi interessa.