Alberto
Britti-puoi andare a prenderla e farla ritornare qui?!
A-sì certo!
Metto cappotto ed esco, vado al cimitero. La trovo sdraiata accanto la tomba di suo figlio
A-hey Giordy, devi rientrare!
G-non posso!
A-perché?
G-ho promesso al mio bambino che avrei dormito con lui questa notte!
A-non puoi!
G-se tu puoi baciare Valentina, io posso dormire con mio figlio!
A-ti ho chiesto scusa! Ti ho chiesto perdono!
G-è colpa mia! L' hai fatto per ripicca, vero?
A-sì!
G-infatti non ce l' ho con te, ma con me stessa! Vai via! Ti prego!
A-non ti lascio qui da sola!
G-sono arrivata ad odiare me stessa pur di vedere felice te. E se sei felice con Valentina! Vai da lei! Perché più di così non posso fare!
Provo ad abbracciarla, ma si stacca bruscamente.
G-mi chiamo Giordana ho quasi 25 anni, ho avuto un figlio che è morto, sono sempre stata una santarellina, che è stata solo con 3 persone. Non tradirei mai! La vita fin da bambina mi ha posto mille difficoltà ma io le ho affrontate a testa alta. E ora sono qui che sto cercando si scappare da quella che mi fa' più soffrire! Perché anche io merito un occasione per scappare, sono stanca che tutti scappano dalle loro responsabilità, scaricandole su di me. Sta volta tocca a me! Ok?
A-ok! Ti capisco...!
G-no, non puoi capirmi, perché tu non hai provato niente di quello che ho passato io!
A-hai ragione, ma io ti amo!
G-smettila di ripeterlo! Non è vero! Ti aspetti che io sono quella scema che crede alle tue parola?!
A-tu non sei scema, tu sei bellissima!
G-io ti odio, capiscilo!
A-e io ti amo!
G-basta, ti prego!
A-va bene! Ora però devi tornare in hotel!
G-no!
A-perfavore!
G-te ne devi andare! Hai capito?!
A-va bene!
Faccio finta di andarmene e mi nascondo. Sento che inizia a piangere.
G-mi manchi! Mi manchi tu e mi manca anche quello scemo di Alberto! Quello scemo che io amo!
Povera piccola; mi scivola una lacrima che asciugo immediatamente. Mi manca. Vederla e parlarle non è la stessa cosa di baciarla e abbracciarla. Mi mancano i nostri momenti insieme. Mi manca. Sono stato uno stupido. Dopo 5 minuti si addormenta, mi avvicino e la prendo in braccio e la porto in hotel. Busso nella sua stanza e lì trovo Ludo e Britti.
Britti-come sta?
A-si è sdraiata accanto a una tomba e ha detto che avrebbe dormito lì!
Britti-va bene!
L-domani non verrà in studio, può avvertire Maria?
Britti-sì, certo. Ora io vado!
Se ne va'
A-perché non viene?
L-fatti 2 domande!
A-mi manca Ludo!
L-però quando hai baciato Valentina non hai pensato a lei!
A-hai ragione, ho sbagliato. Ma io la amo più della mia stessa vita!
L-io non posso crederti! Non so lei, ma io non ti crederei!
Esco e vado in camera mia. Sta volta ho molta paura di perderla.
A-la amo!
J-cosa?
A-amo Giordana!
J-dovresti dirlo a lei!
A-l'ho fatto, ma non mi crede!
J-riesci a biasimarla!
A-anche lei ha baciato un' altro!
J-il suo è stato un test!
A-per cosa?
J-per vedere se ci tieni a lei!
A-certo che ci tengo a lei!
J-ti eri avvicinato a Valentina; e lei aveva paura di perderti!
A-sono uno scemo!
J-lei non la pensa così! Lei pensa che devi essere felice, e se per farlo devi stare con Valentina lei non ti fermerà!
A-ma io devo stare con lei per essere felice!
J-non so che dirti!
Inizio a guardare il soffitto. Ho deciso
A-domani dì a Maria che ritardo di 1 ora e mezza!
J-che devi fare?
A-prendo ciò che desidero! L' unica cosa che voglio!
(Dopo 5 ore)
Mi sveglio. Sento una porta aprirsi. Mi alzo e apro leggermente la porta. Vedo Giordana che sta uscendo.
A-dove vai?
G-non sono affari tuoi!Giordana
Mi sveglio. Mi accorgo che non sono più accanto a mio figlio. Mi alzo ed esco. E mentre lo faccio sento Alberto dire
A-dove vai?
G-non sono affari tuoi!
A-invece sì!
G-sei stato tu a portarmi in hotel?
A-sì!
G-ho detto che volevo stare con lui!
A-non penso che lui voleva che morissi di freddo!
G-non sarei morta!
A-meglio prevenire!
G-non sei simpatico!
A-sei tu la mia felicità!
G-dove stavi andando?
A-da nessuna parte, ho sentito la tua porta aprirsi!
G-se stavi andando da Valentina, basta dirlo!
A-no, al massimo sarei venuto da te!
G-buonanotte!
Inizio a scendere, ma mi afferra per il braccio.
A-io non te lo permetterò!
G-di fare?
A-di ritornare là alle 4 di notte!
G-perchè?
A-perché cosa?
G-perchè non mi lasci stare? Così mi fai solo soffrire di più!
A-perché ti amo!
G-se mi ami almeno un po', allora lasciami stare!
Si avvicina di più a me, mi mette una mano sulla guance che inizia ad accarezza delicatamente
A-non scappare sempre!
G-ti supplico! Allontanati!
A-perché?
G-perchè vorrei baciarti!
A-fallo!
G-no!
A-e perché?
G-perchè te la darei vinta!
A-allora lo faccio io!
Mi fa avvicinare e mi bacia appassionatamente. All' inizio non ricambio, ma poi sì.
G-ti odio!
A-e io ti amo! Come facciamo?
G-tu mi stai alla larga! E se proprio devi, ti crei una love story con Valentina! Io non voglio più saperne niente!
A-niente?
G-niente!
Abbasso la testa e provo ad allontanarmi. Mi fa alzare il viso mettendomi 2 dita sotto il mento e mi fa avvicinare stringendomi con un braccio la vita
A-guardami negli occhi e dimmi che non provi niente per me!
G-io t-ti amo!
Sorride. Si avvicina. Lo bacio, mi prende in braccio e mi bacia il collo con molta passione.
G-fermo!
A-che c'è?
G-mettimi giù!
A-ok!
Mi mette giù
G-non posso fare finta che niente sia successo!
A-lo so, ma ti devi fidare di me!Alberto
A-lo so, ma ti devi fidare di me!
G-sei un cucciolo!
Mette una mano sopra la mia testa e mi scompiglia i capelli. Mi sorride, e inizia a scendere. La afferro per il braccio
A-resta in hotel!
G-devo andare!
A-va bene, non farlo per me! Fallo per tuo figlio!
G-va bene!
Ritorna in camera sua. Mi sono mancate molto le sue labbra
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LA DIFFICOLTÀ DI AMARE
RomansaGiordana Quanto è difficile amare se si è così diversi. Ma dobbiamo combatterlo. Io amo lui e lui ama me. Voglio andare avanti così