Giordana
A-non puoi andartene così!
G-così come?
A-senza portarmi con te!
Mi bacia, metto le mie braccia intorno al suo collo e lo bacio con passione
G-se ora mi fai mettere il pigiama, dopo sono tutta tua!
A-ma io ti preferisco senza!
G-Albe!
A-guarda quanto sei bella!
G-dai, Albertino!
Non mi vuole proprio lasciare mettere il pigiama. È instancabile, ma è anche un cucciolone
A-ti amo!
Sorrido e lo bacio dolcemente
A-e tu? Mi ami?
G-certo! Io ti amo tantissimo! Non devi mai pensare che non lo faccio! Ti amo!
A-e io amo te!
Lo bacio con dolcezza ma molta passione
G-ora posso vestirmi?
A-no!
G-questo lo dici tu!
Inizio a togliermi i vestiti davanti i suoi occhi. Noto che si irrigidisce e che rimane a bocca aperta. Si avvicina a me e mi mette le mani sui fianchi.
A-no ci provare mai più!
G-ti da' fastidio?
A-affatto!
G-allora perché non lo devo fare?!
A-perchè adesso sto cercando di tenere a freno gli ormoni!
G-non esagerare!
A-vuoi che mi lascio andare?
G-sì, lasciati andare, liberati!
A-l'hai voluto tu!
Mi bacia con passione contro muro alternando momentaneamente tra labbra e collo. Intanto mi tocca il sedere e il seno. Dopo 2 minuti si ferma.
G-continua, per favore!
A-sicura?
G-sicurissima!
A-ai suoi ordini!
Ricomincia a baciarmi e toccarmi. Quanto lo amo! Non si può nemmeno dire.
A-sicura che vuoi che io continuo?
G-sì, ti scongiuro!
A-ok principessa!Alberto
Non nego che ho un po' paura di farle male. Ma faccio quello che lei mi chiede. È stupenda, mi ha sorpreso molto quando ha iniziato a svestirsi con il mio sguardo fisso su di lei. Penso che l'abbia fatto per provocarmi un po'! Se era questo il suo intento ci è riuscita alla grande. Ma basta anche soltanto che mi bacia e sono al settimo cielo.
A-ti amo!
G-ti amo!
Ma che amore che è! Dopo un po' mi fermo
G-continua!
A-sicura?
G-Albe, ti prego!
A-no!
Mi spinge e mi fa' uscire dalla stanza. Penso che si sia offesa. Ops! Va be'rimedio dopo. Dopo 5 minuti esce dal bagno. Mi avvicino a lei, ma si scansa.
A:ti sei offesa?
G:no!
A:sicura?
G:sì!
Le appggio le mani sui fianchi.
G-lasciami! Mi dai fastidio!
A-prima non la pensavi così!
G-prima non mi volevi più toccare, ora cosa è cambiato?
A-non è cambiato niente! Prima ti amavo e adesso ti amo!
G-allora perché...?!
La bacio. Sinceramente non so nemmeno io prima perché non ho continuato come lei mi aveva chiesto. Sono stato uno scemo. Ma penso che il mio desiderio verso di lei sia altissimo. Io la desidero. Io desidero lei, la sua personalità, desidero il suo cuore, il suo corpo, la sua dolcezza, la sua cocciutaggine, le sue labbra, i suoi occhi. Io desidero tutto questo, adesso e per il resto della mia vita.
A-ti amo! Sei l' unica cosa che desidero! Non ho mai pensato, sognato e desiderato una cosa così intensamende come lo faccio con te! Credimi se te lo dico, io sono andato in tilt per te, sono uscito di testa per te!
Mi bacia
G-scusa!
A-tranquilla, l'unica ragione per cui ho smesso era per la paura di farti male
G-puoi continuare ora?
A-perché?
G-mi piace quando mi baci e mi tocchi così! Mi eccito!
A-cosa vuoi dirmi?
G-non voglio dire niente!
Si slaccia i bottoni della maglia del pigiama, la guardo intensamente, mi spinge verso il letto e mi ci fa' stendere. Si mette a cavalcioni su di me mi slaccia i pantaloni
G-ho voglia di te!
Deglutisco a malapena
A-sono tutto tuo!
G-bravo bambino!
Mi fa' l'occhiolino e finiamo per fare l'amore
(Il giorno dopo)
A-buon giorno!
G-hey!
A-sta notte è stata pazzesca!
Sorride. Quant'è bella!
A-amo quando prendi il comando!
G-io amo te!
A-io di più!
G-non è vero!
A-invece sì!
G-no, io ti amo di più!
A-hai detto una grande c***ata!
G-perchè?
A-perchè io ti amo più della mia stessa vita!
Mi bacia. Mi lancia un cuscino in faccia
A-e basta!
Se ne va' in bagno
A-Angi ritorna qui!
Mi farà impazzire. Vado da lei.
G-neanche mi fai vestire!
A-no!
G-e perché?
A-perchè ti voglio!
G-ma...!
La bacio
A-voglio le tue labbra!
La ribacio con passione, sentiamo bussare.
G-vai ad aprire!
A-possono aspettare!
G-non penso, vai!
A-uffi! Ma solo per sta volta!
Vado ad aprire è mia madre. Cosa vuole sta volta.
Anto-Giordana?
A-si sta vestendo!
Anto-ok!
Entra in stanza. Dopo 2 minuti esce Giordana dal bagno.
G-buongiorno!
Anto-buongiorno! Albe, ti dispiace se ti porto via momentaneamente la tua ragazza?!
A-sinceramente, un po'sì!
Abbraccio Giordana
A-basta che me la riporti!
Anto-ok! Prendi la borsa e scendi!
G-ok!
Mia madre esce dalla stanza
G-ma ché...?!
A-non chiedere! Non lo so nemmeno io!
G-ok!
La vedo molto preoccupata
A-tranquilla andrà tutto bene!
G-lo spero, mi dai un bacio?
A-certo
La bacio a stampo
G-ora vado!
A-vai! O e non guardare nessun altro ragazzo!
G-io ho occhi solo per te!
A-e io per te!
G-ciao, amore!
A-ciao, principessa!Giordana
Scendo e con la madre di Alberto andiamo in macchina, logicamente guido io
G-dove andiamo?
Anto-centro commerciale!
G-ok!
Inizio a guidare
Anto-raccontami di te!
G-non c'è tanto da raccontare!
Anto-sentiamo!
G-ok! Sono nata a Vennes, quando avevo 9 anni nacque mia sorella Elisa, siamo sempre state io e lei, mia madre fa' l'assistente di volo e mio padre non è mai stato tantob presente per me. A 11 anni mio padre se ne andò dicendomi chiaramente la verità, io non ero in programma, io sono un errore. Lo odiai più di quanto odiavo me stessa. A 12 anni iniziai a fumare come sfogo, mio padre lo scoprì e mi diede uno schiaffo, da lì ho capito che non aveva senso. A 18 anni partecipai a Sanremo, soprattutto perché mio padre mi aveva detto che mi avrebbe ascoltato solo se avessi partecipato. A 20 ho provato ad entrare nella scuola di "amici", ci ho provato per 5 anni.
Anto-quanti anni hai?
G-quasi 25!
Anto-sei più grande di Alberto!
G-si!
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LA DIFFICOLTÀ DI AMARE
Roman d'amourGiordana Quanto è difficile amare se si è così diversi. Ma dobbiamo combatterlo. Io amo lui e lui ama me. Voglio andare avanti così