28-nomi di città

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Giordana
Scendiamo, mi sento costantemente sotto occhio dal ex amico di Alberto, come si chiamava? Ah giusto Filippo! Ma perché mi guarda in continuazione? Mi avvicino ad Alberto e lo abbraccio, mi sento più sicura tra le sue braccia

Alberto
Giordana si avvicina a me e mi abbraccia, la guardo e la stringo forte a me, guardo Filippo e vedo che la guarda
A-sta tranquilla, ci sono io!
G-grazie, amore!
A-ti proteggerò da tutti e tutto!
G-è una delle tante ragioni per cui ti amo!
A-io di più principessa!
Arrossisce
G-non chiamarmi così davanti agli altri!
A-ok principessa!
G-smettila!
A-no...
G-...
A-...principessa!
G-sei cocciuto!
A-lo so, principessa!
Li do' un bacio sulla fronte, mi viene in mente una canzone di Irama, "per sempre", e mi metto a cantichiarla
A-se ti ho detto sei mia è perché almeno tu creda all'eternità
G-ho fatto a pugni come solito mio ho chiesto scusa ma di solito io non credo a niente che sia per sempre
A-ahahah
G-cosa ridi, hai iniziato tu!
A-lo so, ma non credevo la conoscessi!
G-io sono una grande fan di Irama
A-questa mi è nuova!
Incrocio le braccia e faccio il finto offeso
G-che hai fatto?
A-niente!
G-dimmelo!
A-mi sono offeso!
G-dai, non prendetela!
A-...
G-il mio idolo sei tu, e non solo!
La abbraccio
G-sei il mio eroe, il mio protettore, tutto!
Le do' un bacio a stampo, ahimé ci sono anche i miei genitori, quindi non posso approfondire, ma lo vorrei tanto. Dopo 10 minuti andiamo a fare colazione
Anto-sai ho notato che vi chiamate con i nomi di città, come mai?
L:da bambini giocavamo e ci sono venuti in mente questi nomi, e sono rimasti!
Anto-sono stupidi e infantili!
G-vuole sapere veramente il motivo? Beh...
L-Giordy!
Luca li mette una mano sulla bocca per farla stare zitta

Giordana
Fortunatamente Luca mi ferma
L-fallo per loro!
G-ok!
(Dopo 1 ora)
Sento Alberto che parla con sua madre
Anto-non vedi che ti sta prendendo in giro?
A-lasciala stare!
Anto-nasconde qualcosa!
A-perché la odi tanto?!
Anto-è una bambina, e tu hai bisogno di una donna al tuo fianco!
A-lei è la mia donna, io ho bisogno solo di lei!
Anto-quando ti pentirai di lei chiamami!
Corro in camera e piango, senza alcun motivo apparente, arriva Alberto, si mette accanto a me
A-è colpa mia se piangi e stai male!
G-non è vero!
A-con me puoi parlare, lo so' che ci hai sentito parlare!
G-lasciami stare perfavore, sono io che non c'è la faccio a non piangere!
A-mai, ti amo!
Mi fa' alzare la testa, mi da' un bacio a stampo e mi abbraccia stringendomi forte a sé
A-qualunque cosa accada io ci sarò per te, ti amo, non smetterò mai di dirtelo!
Continuo a piangere tra le sue forti braccia
G-tua madre ha ragione, sono una bambina!
A-no, sei la mia bambina e la mia donna, sei tutto per me!
G-meriti di meglio!
A-tu sei il meglio del meglio per me, non potrei desiderare di più!
G-qui sbagli, Valentina e Noemi sono mille volte meglio di me!
A-per me no, non avrei scelto te altrimenti!! Sei bellissima, bravissima, e soprattutto sei mia! Mia e basta! Guai a chi ti tocca!
Perché già so' che soffrirò? Non lo so, ho paura di stare male come in passato
G-non farmi soffrire!
Dico sempre tra le lacrime, mi stringe ancora più forte
A-mai e poi mai! Ora però fammi un bel sorriso?!
G-non ci riesco!
A-ci penso io!
Inizia a darmi tanti baci a stampo e inevitabilmente sorrido
A-visto?!
Lo abbraccio forte forte
G-visto!
Ricambia l'abbraccio
G-tua madre ha ragione!
A-non mi pentirei mai di te!
G-no, ti ho nascosto qualcosa!
A-cosa?
Dice mentre mi accarezza i capelli, lo bacio
G-nel caso fosse l'ultimo!
Lo ribacio
G-quando avevo 17 anni, avevo molta rabbia dentro e lo stesso i miei amici, abbiamo deciso di chiamarci con nomi di città, non si vede, ma abbiamo sofferto tutti, e se io non mi fossi svegliata in tempo sarei finita come i miei amici:hanno a che fare con la legge, molto spesso li copro ancora le spalle se hanno bisogno di me. Ora ti capirei se volessi lasciarmi!
Mi bacia
A-non ti lascerei mai, per nessuna ragione al mondo!
Mi bacia stringendomi forte a sé
A-ti amo!
Mi ribacia, mi afferra per le coscie e mi mette a cavalcioni su di lui, continua a baciarmi, poi mi bacia il collo
G-fermo!!
A-che c'è?
Continua a baciarmi il collo
G-fermati!
A-no!
Sentiamo bussare, mi alzo e vado ad aprire e davanti mi ritrovo sua madre
G-si accomodi! Vi lascio soli!
Vado da Luca, busso
L-avanti!
G-hey!
C'è anche Ramona con lui
G-ciao!
R-ciao!
G-Luchino!
L-che hai combinato?
G-ho raccontato quasi tutto ad Alberto dei nomi di città!
L-ma ti sei rincoglionita!
G-non gli ho mica detto tutto!
L-cosa non gli hai detto?!
G-i nomi!
L-gli hai raccontato anche...?!
G-no, quello no!
L-ok, ma non costringermi!
G-capito!

Alberto
Giordy se ne va' e io rimango solo con lei
Anto-allora, cosa ti nasconde?
A-abbiamo parlato e non mi nasconde niente!
Anto-sicuro?
A-sicurissimo!
Anto-Albe, puoi trovare mille ragazze anche migliori, che ti faranno stare bene, solo che non te ne accorgi perché sei troppo preso da lei!
A-no, non esistono ragazze migliori di lei, solo lei mi fa' stare bene!
Anto-ma guardati, sei pronto a litigare con tua madre per lei!
A-sì!
Anto-ma ti rendi conto?!
A-sì, mi rendo conto, vuoi sapere cosa mi ha detto prima?!
Anto-sentiamo!
A-ha detto "non voglio che litighi con tua madre a causa mia" lei è pronta a lasciarmi per non farmi litigare con te
Anto-le fa' onore!
A-ieri ci piangeva anche!
Anto-per cosa?!
A-piangeva perché vorrebbe piacerti, ma tu non fai altro che parlare male di lei, ha già una bassa autostima di sé, in più li dici così!
Anto-tu hai bisogno di stabilità e lei a quanto pare non te ne può offrire!
A-no, ho bisogno lei, della sua fragilità, della sua bipolaritá, del suo forte carattere, del suo intuito, della sua impulsività, lei! Ti pregherei di uscire da questa stanza!

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