LA DIFFICOLTÀ DI AMARE

94-febbre

Giordana
G-facciamo un gioco?
A-ok!
G-aspetta qui!
Vado a prendere delle forbici. Prendo due palloncini ad elio.
A-ah!
Iniziamo a giocare con i palloncini a elio, ridere e scherzare, la sua voce con l'elio è buffissima.
A-sei stanca?
G-un po'!
A-ti porto a dormire!
Mi prende in braccio e mi porta a letto. Mi fa sdraiare e ci addormentiamo uno accanto all'altro.
(Il giorno dopo)
G-amore io vado in studio per registrare dei pezzi!
A-va bene amore!
Mi bacia.
G-a dopo!
A-conterò i minuti!
G-esagerato!
Dice ridendo.

Alberto
Dopo circa due orette, stavo cucinando per farle una sorpresa ma mi squilla il cellulare.
A-amore dimmi!
G-Albe puoi venirmi a prendere?
A-cos'è successo?
Dico spegnendo i fornelli.
G-mi fa molto male la testa e sono nella hole con Giovanni!
A-sei seduta?
Dico correndo verso la macchina.
G-si perché?
A-puoi passarmi Giovanni?
G-ma dove sei?
A-in macchina, sto arrivando!
G-ora te lo passo, stava avvisando mia madre che mi stavi venendo a prendere!
Giovanni-Alberto!
A-Giovanni, cos'è successo?
Giovanni-tranquillo ha mal di testa e ora è seduta!
A-non farla alzare, sto arrivando!
Giovanni-va bene!
Chiudo.

Giordana
G-andiamo verso l'uscita!
Giovanni-Alberto ha detto che devi aspettarlo qui, seduta!
G-ma lui si preoccupa sempre per tutto, lascia stare!
Faccio per alzarimi, ma Giovanni me lo impedisce
Giovanni-Alberto ha detto che devi stare seduta, si preoccupa per te e sta arrivando, aspetta seduta!
G-e va bene!
Vedo Albe entrare correndo e si accovaccia davanti a me prendendomi il viso tra le mani.
A-cos'è successo? Come stai? Ti fa tanto male la testa? Hai la febbre? Ti senti bene? Sei svenuta? Sei stata seduta? Ti fa male qualcos'altro? Hai mal di pancia? Nausea?
G-Alberto calma!
Dico prendendogli le mani e intrecciandole con le mie. Si mette fronte a fronte con me e cerca di fare dei respiri profondi chiudendo gli occhi.
G-amore ho mal di testa ma stai tranquillo!
A-solo mal di testa?
G-si però è forte e non riesco a registrare!
Giovanni-io vado, fatemi sapere come va.. Ah Alberto sua madre sa che sei venuto a prenderla tu!
A-va bene!
Giovanni va via.
A-andiamo a casa, te la senti?
G-di certo qui non posso rimanere!
A-vieni!
Mi aiuta ad alzarsi.
A-ce la fai?
Faccio segno di no con la testa. Mi prende in braccio e mi porta in macchina. Arrivati a casa.
A-vuoi metterti sul divano o sul letto?
G-sul letto!
Mi posa sul letto e mi mette una coperta. Sorrido con gli occhi chiusi. Mi mette una mano sulla fronte.
A-Gio sei bollente!
G-sarà il mal di testa!
A-aspetta!
Prendo il termometro dal cassetto e glielo metto.
G-hai preso l'orario?
A-si tranquilla!
Dopo qualche minuto.
A-ma hai la febbre!
G-a quanto?
A-è alta!

Alberto
Sono molto preoccupato. Odio vederla star male. Le prepara una tachipirina e gliela porto.
G-potevo prepararla io!
Alzando la testa.
A-lascia stare!
Prende la tachipirina e si riappoggia sul cuscino!
A-vado a cambiarmi e togliermi le scarpe!
G-va bene!
Dopo poco torno in camera
A-dovresti riposare e dormire!
G-vieni!
Dice facendomi segno di mettersi accanto a lei sul letto. Mi sdraio sul letto e la abbraccio.
G-ma non così!
A-così come!
G-non mi abbracciare altrimenti potrebbe venire a te la febbre!
A-in quel caso ti prenderai tu cura di me, ora lo faccio io!
Mi dà un bacio sulla fronte.
G-Albe!
A-si?
G-mi prendi il cellulare e il PC?
A-Gio oggi riposa!
G-non posso!
A-Giordana!
G-va bene!
Sorrido e dopo averle fatto mettere la testa sul mio petto inizio a giocherellare con le dita di Giordana.
G-ti diverti eh!
Dice ridendo
A-finché ci sei tu si!
Sorride, è bellissima.
A-sei proprio bella!
G-ma se sono esausta!
A-in effetti in questi giorni siamo stati impegnati e oggi hai preso la febbre!
G-eh!
A-riposa un po'!
G-ma non ho sonno!
A-ti accendo la televisione!
Accendo la TV
A-io vado di là, tu riposa, fallo per me, voglio vederti risplendere più di prima al più presto!
Le do un bacio sulla guancia e vado in cucina. Butto ciò che stavo preparando e le preparo qualcosa che possa mangiare nonostante la febbre.
G-Albe!
Urla dalla camera da letto.
A-si?
G-cos'è questo rumore?
A-tranquilla!
Dico ridendo. Dopo un po', vado in camera da letto e la vedo che dorme con il mio cuscino tra le braccia. Sorrido e mi poggio al muro per guardarla. È tanto bella, vorrei riempire di baci il suo fantastico viso e le sue labbra. Ma non posso, perché me lo impedirebbe per via della febbre. Verso le 12:30, mi siedo nel letto accanto a lei e le accarezzo la guancia, piano piano apre gli occhi e sorride.
A-dovresti cambiarti non puoi stare con i jeans, stai scomoda!
G-ma non ho le forze di cambiarmi sinceramente!
A-faccio io?
G-non ce ne bisogno!
A-lascia fare a me!
G-e va bene!
Le sfilo la maglietta e i pantaloni e beciandole l'interno coscia le metto il pigiama.
A-visto?!
G-va bene sei stato bravo!
A-è ora ti misuri la febbre!
Le do il termometro. Dopo qualche minuto vedo che Giordana ha ancora la febbre. Le accarezzo i capelli mentre poso l'altra sulla sua schiena e la abbraccio.
G-ora si sta meglio!
Sorrido e le do un bacio sul collo.
G-insomma mi stai baciando ovunque tranne dove dovresti!
Dice ridendo
A-so che me lo impediresti!
G-e perché secondo te?
A-per la febbre!
G-vedi che ci capiamo noi!
Ridiamo entrambi ma lei si mantiene la gola.
A-che c'è?
G-ho mal di gola!
A-aspetta!
G-che fai?
A-chiamo il medico!
Mi allontano e chiamo il medico, poi torno da Giordana.
G-che ha detto?
A-devi prendere l'antibiotico e stare a riposo!
G-pensavo peggio!
A-hai fame?
G-un po!
A‐bene perché ti ho preparato una fettina di carne!
Torno con due piatti e metto a Giordana il doppio cuscino per sorreggerle la testa.
G-hai cucinato tu?
A-ovvio!
G-e come hai fatto?
A-ho visto un tutorial su YouTube!
Ride, mamma mia che bella.
G-solo tu faresti una cosa del genere!
A-com'è?
Dico ridendo
G-buona, tu cosa mangi?
A-sempre carne!
Dico ridendo. Dopo mangiato faccio i piatti e quando torno, Giordana stava dormendo sul letto così le misuro la febbre e nota che si stava rialzando così la sveglio.
A-Gio!
G-mh!
A-hai la febbre alta, vado a preparati l'antibiotico così poi dormi!
G-va bene papino!
A-giooo!
Ride. Le preparo l'antibiotico.
A-prendi!
Prende l'antibiotico.
G-devo andare in bagno!
A-ti accompagno?
G-ma sai... credo di farcela!
Dice ridendo
A-come vuole lei!
Dico ridendo di seguito.