LA DIFFICOLTÀ DI AMARE

10-sera in camera

Giordana
Siamo in sala relax, stiamo continuando a guardarci negli occhi per diversi minuti, so' di non poterlo baciare qui, e soprattutto ora, a parte Tish, Jefeo e Alessandro nessuno sa' della nostra relazione, quindi, mi faccio forza e inizio a combattere, la sfida più grande del secolo, il cervello contro il corpo, e il cuore. Per nostra fortuna in sala relax entra il prof Rudy e la maestra Celentano, e così stacchiamo i nostri occhi. L'argomento che oggi ci raccontano è "l'amore", per tutto il tempo ho pensato ad Alberto, ai suoi occhi, alle sue labbra e al suo ogni piccolo tocco che mi sciogliete

Alberto
"L'amore", è questo l'argomento di cui ci stanno spiegando, mi sembra che il destino mi stia parlando di Giordana, l'amore è imprevedibile, proprio come lei, lei è la mia vita, ma potrebbe accadere di tutto, il mio destino non è segnato, potrebbe accadere di tutto, ma per ora so' che le sue labbra sono la cosa più bella al mondo
(La sera)
Siamo appena tornati in hotel, Jefeo è uscito, allora chiamo Giordana e li dico di venire nella mia stanza, dovrebbe essere qui a minuti

Giordana
Tornati in hotel mi arriva un messaggio da Alberto, dice di andare in camera sua perché Jefeo non c'è, mentre mi preparavo ho parlato con Tish e lei mi ha detto che quello che provava per Alberto era solo una cosa passeggera. Finito di prepararmi vado da lui, busso e appena mi apre mi afferra per i fianchi e mi bacia con passione, facendomi appoggiare alla porta chiudendola, non riesco a staccarmi, lo amo tanto

Alberto
Non riesco a smettere di baciarla. Chi ha detto che la perfezione non esiste? Lei è la perfezione in persona, è anche tutto ciò di cui ho bisogno. Sono felice di averla qui con me, la sto continuando a baciare, anche lei sembra non aver intenzione di staccarsi. Mi accarezza i capelli e collo con le mani, io continua a tenerla per i fianchi. Non so se resisterò ancora per tanto prima di fare qualche c***ata, ad esempio correre troppo, allora, anche se non vorrei farlo mi stacco. Non voglio farla soffrire, un passo alla volta

Giordana
Si stacca da me ed è meglio così, perché se continuavamo di quel passo andava a finire che avrei potuto fare qualcosa che poteva far pentire sia me che lui, e io non voglio questo. È vero ci siamo staccati, ma restiamo così, io con le mani tra i suoi capelli, lui sui miei fianchi, fronte contro fronte, i nostri occhi si incontrano, non c'è l'ha faccio, lo ribacio, non mi frega se farò c***ate, io voglio baciarlo

Alberto
Mi ribacia, istintivamente le mie mani si spostano sul suo sedere, ma che c***o sto facendo, non lo so', l'unica cosa che so' che a lei non disturba ciò, beh n'è sono felice, la amo troppo, la tiro un po' più verso di me, facciamo alcuni passi indietro e ci sdraiamo sul mio letto senza mai staccarci, ma non andiamo oltre, ad una certa ora deve tornare nella sua stanza, mi dispiace molto, fuori dal programma, questa ragazza me la devo sposare, è fantastica

Giordana
Quando torno nella mia stanza penso a ciò che è successo, mi piace molto stare con lui, mi ha sorpreso molto quando mi ha toccato il sedere, ma non ci ho dato peso, mi piaceva, di solito mi avrebbe dato fastidio, mi sarei imbarazzata, ma non era così con lui, ha un certo potere su di me, e mi piace così
(Il giorno dopo)