CHAPTER 18 - Chance

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TAEHYUNG POV

È passato un mese e Jungkook continua ad evitarmi come la peste.

Non scende nemmeno più in sala per mangiare pur di non incontrarmi.

Si fa portare i pasti nelle sue stanze, ma ogni volta che la servitù ritira i piatti si vede che li ha appena assaggiati.

Fortunatamente il Re Jeon non vuole immischiarsi nelle nostre faccende personali, ma mi ha chiaramente fatto capire che dobbiamo porre fine a questa situazione.

L'unica cosa che mi venne in mente è chiedere a Jungkook un'altra chance, ma non so se accetterà mai questo compromesso.

Non mi resta che chiederglielo in modo plateale.

JUNGKOOK POV

Non ne posso più di restare tutto il giorno da solo.
Non ho più appetito né niente da fare.

Ed è tutta colpa sua...

La cosa peggiore è stata l'enorme delusione nello scoprire la vera indole di Taehyung.
È una persona impulsiva e violenta, ma nonostante questo mi manca passeggiare per i corridoi del palazzo a braccetto con lui...

<<Che cosa dovrei fare mamma? Sono rimasto da solo...>>
Dissi parlando col ritratto di mia madre appeso nella mia stanza.

Era una donna così bella... non meritava di fare quella fine.

Ho il cuore spezzato e la mente offuscata dai troppi pensieri contrastanti.

Sono proprio uno stupido se penso ancora a queste cose! Ma chi mi credo di essere? Il principe delle fiabe che mi leggeva mia mamma da piccolo?

No, nessun amato verrà mai a bussare alla mia porta con in mano un mazzo di fiori ed urlarmi "sono qui per te mio principe!".

<<Jungkook!>>
Di colpo la porta della mia stanza di spalancò rivelando Taehyung con un enorme mazzo di gigli bianchi in mano.

Subito sobbalzai per lo spavento.

<<So che mi odi e ti prometto che farò di tutto per farmi perdonare, ma ti prego, concedimi una seconda chance mio principe!>>
Disse mettendosi in ginocchio difronte a me e porgendomi i fiori con regalità.

<<I-io non->>

<<Ti prego! Sono stanco di questa situazione...
Ho bisogno di sentirti vicino Jungkook, ho bisogno di saperti felice!>>
Mi pregò lasciando i fiori ai miei piedi.

<<Non lo so Taehyung, mi hai ferito davvero tanto...>>
Sospirai indeciso su che cosa fare.

<<Un'ultima possibilità! Ti prego! Lascia che ti inviti a cena questa sera e parleremo civilmente.
Alle 20:00 in punto nei giardini, nello stesso punto in cui abbiamo cenato insieme per la prima volta>>
Disse facendo un piccolo inchino per poi andarsene.

Beh, non è stato esattamente come nelle fiabe della mia infanzia, ma mi ha portato dei fiori e si è perfino ricordato del mio amore per i gigli bianchi...

Forse dovrei davvero sforzarmi di dargli un'ultima possibilità per cercare rimediare per quanto possa essere possibile.

Forse questo è un segno di mia madre che mi intima di non mollare!

Presi i fiori e li misi in un vaso posto sotto al dipinto di mia madre.
Anche lei ha sempre amato i gigli bianchi.

Sorrisi al ricordo.

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