_THE LITTLE PRINCE_

CHAPTER 44 - Same glance

JUNGKOOK POV

Mio padre ha organizzato una festa in onore della mia nuova gravidanza.

Non appena gliel'ho detto è rimasto entusiasmato dalla notizia e per la prima volta dopo tanto tempo mi ha abbracciato.

Già, per la prima volta dopo dieci anni...

Non volevo che si staccasse, volevo restare tra le sue braccia, ma si staccò dopo appena pochi secondi.

Possibile che a lui non abbia fatto alcun effetto riabbracciare suo figlio dopo tanti anni?...

In ogni caso mi asciugai anche quelle lacrime e mi cambiai per poi partecipare alla festa.

Indossai il mio abito preferito color oro e presi parte al banchetto buttandomi subito sul buffet.

Certe cose, gravidanza o meno, non cambiano mai.

<<Principe Jungkook!>>
All'improvviso mi sentii chiamare.

Mi voltai e lo rividi:
Namjoon...

<<V-vostra altezza!>>
Mormorai facendo un piccolo inchino.

<<Non inchinatevi a me Jungkook, voi non ne avete alcun bisogno.
Volevo farvi le congratulazioni per la vostra nuova gravidanza; spero che questa volta vada tutto per il meglio>>
Mi augurò.

<<Davvero lo pensate? Ricordo di aver rifiutato la vostra proposta di matrimonio la sera del mio diciottesimo compleanno...>>
Gli rammentai.

<<Già... sapete, non l'ho presa affatto bene...
Pensare che il figlio che portate in grembo avrebbe potuto essere il mio mi->>

<<Maestà! Che onore avervi qui a palazzo!>>
Arrivò Taehyung con fare infastidito ed una falsa cortesia.

<<Sono onorato di presenziare a questa festa Taehyung; Jungkook, ricordatemi perché avete ancora quel chocker nonostante siate in dolce attesa>>
Disse mandando una palese frecciatina a Taehyung.

<<È per pura estetica ed abitudine maestà>>
Risposi io con tono pungente.

<<Beh, vi dona molto. Vi da quell'aria pura che avete sempre emanato fin dal nostro primo incontro>>
Sorrise ampliamente.

<<Mi sono perso qualcosa tesoro?>>
Mi chiese Taehyung visibilmente irritato.

<<Oh... il Re Namjoon era presente alla mia festa di compleanno il giorno prima di conoscere te>>
Gli spiegai.

<<Vedete Taehyung, a volte sono proprio gli ultimi arrivati ad essere i fortunati. In ogni caso vorrei conversare in privato con voi Jungkook>>
Mi disse.

<<No, non credo che vi sarà più concetto di conversare con mio marito>>
Disse Taehyung marcando la parola "mio".

<<Vedo che siete anche possessivo...
Beh, allora vorrà dire che converseremo a tempo debito Jungkook>>
Disse andandosene.

<<Tae... ho capito che non ti va a genio, ma sei stato scortese...>>
Lo rimproverai.

<<Non mi interessa Jungkook; hai visto come ti guardava?!? Aveva il mio stesso sguardo quando mi approccio con te. Lui ti vede proprio come ti vedo io, ovvero bellissimo, sexy ed attraente!>>
Sbottò.

<<Ma io non faccio nulla per sembrargli così Tae!>>
Mi difesi.

<<Non dipende de te piccolo, sono gli altri a desiderarti per come sei, ma tu sei mio e quell'uomo, Re o meno, dovrà starti alla larga e tu da lui!
Sono stato chiaro?!?>>
Mi impose serio.

<<Si hyung...>>
Obbedii.

<<Bene, ora pensiamo a goderci la festa che tra poco pranzeremo>>
Mi baciò la guancia e prendendomi per mano mi riportò verso il buffet.