Chiesi alle guardie, due miei vecchi amici, il favore di farmi entrare e vedendomi così disperati acconsentirono.
Entrai all'interno del palazzo e dissi al un servitore di corte di andare a chiamare Jungkook in quanto qualcuno desiderava vederlo con urgenza nelle sue stanze.
Il ragazzo annuí e corse a cercarlo, mentre io entrai nella sua stanza e lo aspettai seduto su una sedia e col cuore a mille.
Poco dopo sentii dei passi dall'altra parte della porta ed una vocina di bambino:
<<Appa vollio il sciocolato!>> Disse la vocina.
<<No amore, ne hai già mangiato troppo oggi, non farmi arrabbiare!>> Rispose lui.
Che sia lui? Che sia il mio bambino?...
JUNGKOOK POV
Mi chiedo chi voglia vedermi nelle mie stanza a quest'ora.
Forse è Wonho che ha deciso di farmi una sopresa.
Aprii la porta e non appena lo vidi sbiancai.
Taehyung...
Era cambiato tantissimo, ma lo avrei riconosciuto ovunque ed in qualunque condizione.
<<Tu...>> Mormorai sgranando gli occhi.
<<P-perdonami se ho infranto la mia p-promessa, m-ma dovevo rivedervi un'ultima v-volta...>> Disse tremante.
<<T-tu non->>
<<È Seo-Joon, n-non è vero?>> Mi chiese indicando il bambino affianco a lui.
<<Si>> Risposi solo.
TAEHYUNG POV
Mi avvicinai tremante al piccolo e mi abbassai alla sua altezza osservandolo:
Aveva gli stessi occhioni marroni che aveva appena nato e lo stesso nasino. Aveva perfino più guace di quanto ricordassi.
Era perfetto.
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<<H-hey piccolino...>> Gli dissi timidamente sorridendo come non facevo da ormai due anni.
<<Ciau siniore!>> Rispose mostrandomi io suo sorriso con i suoi primi dentini.
I miei occhi erano lucidi dalla commozione. Gli pizzicai una guancia e gli compigliai con cura i capelli.
Successivamente mi focalizzai su Jungkook e subito notai un evidente, ma non troppo accentuato, cambiamento nel suo viso.
Adesso il suo volto era meno fanciullesco e più da adulti sebbene avesse solo vent'anni.
<<Sei sempre più bello Jungkook>> Gli dissi senza pensarci.
<<S-smettila! Non dovresti essere qui!>> Rispose lui.
Le sue guance avevano assunto un tocco più rosato, segno che i miei elogi hanno ancora un po' di effetto su di lui.
<<Avete ricevuto i miei fiori?>> Gli chiesi indicando entrambi.
<<Si...>> Disse solo.
<<E... a Seo-Joon sono piaciuti?...>> Chiesi titubante.
<<Fioli biachi belli! Plefeliti di Jojo!>> Disse il piccolo con le poche parole che conosceva.
<<D-davvero ti sono piaciuti?!? N-non avresti preferito ricevere dei giocattoli?>> Gli chiesi.
<<Jojo tanti gioki! Fioli più belli!>> Rispose sarellando e battendo le manine.
I miei fiori gli erano piaciuti, non potrei essere più felice! Avevo fatto contento il mio bambino anche a distanza.
<<Perché sei di nuovo qui? Avevi promesso che non saresti più tornato!>> Si intromise Jungkook fissandomi con uno sguardo strano.
<<Te l'ho detto, avevo bisogno di vedervi un'ultima volta, ma non preoccuparti, dopo oggi non mi vedrai mai più. Nessuno lo farà. Fai il bravo bambino Seo-Joon>> Dissi scompiglando i capelli al mio ometto.
<<Che cosa signific- TAEHYUNG!!!>> Urlò quando me ne andai senza lasciarlo finire di parlare.
<<Aspetta qui tesoro!>> Dissi a Seo-Joon, per poi correre dietro a Taehyung.
Notai che era già uscito da palazzo, così decisi di tagliare per le stalle ed i guardini in modo tale da raggiungerlo ai grandi cancelli prima che li oltrepassasse.
