_THE LITTLE PRINCE_

CHAPTER 57 - Feel you better

TAEHYUNG POV

Sono passati dei giorni dal peggioramento delle sue contrazioni ed oggi sono diventate ingestibili per Jungkook.

Non fa altro che digrignare i denti per evitare di urlare in preda al dolore di quelle fitte.

Le descriveva come tanti grossi aghi che gli perforarono il ventre.

È terribile essere qui ed assistere al suo dolore senza però poter fare nulla per aiutarlo...

Bussai alla porta della sua stanza, ma ad aprirmi non fu Jungkook, ma Lia.

<<Lia! Mi aspettavo di trovare Jungkook>>
Le dissi sorpreso.

<<Buongiorno anche a voi Taehyung...
Beh, purtroppo Jungkook non sta per niente bene; le contrazioni sono perfino più forti di ieri! Il medico ha detto che il parto è vicino>>
Mi spiegò.

Immediatamente corsi all'interno della stanza e mi sedetti sul letto affianco a Jungkook;

<<Jungkook, amore...
Sono qui cucciolo, non piangere dai...>>
Lo abbracciai asciugandogli le lacrime con i pollici.

<<T-Tae potresti fare una c-cosa per m-me?>>
Mi chiese con voce tremante.

<<Qualsiasi cosa per farti sentire meglio piccolo mio>>
Affermai.

<<C-chiameresti mio p-padre?...
L-lo voglio qui c-con me!>>
Mi chiese con tono supplichevole.

<<Posso... posso provarci, si>>
Risposi titubante.

Ho paura che Jungkook resterà deluso...

<<G-grazie infinite Tae!>>
Sorrise forzatamente.

Uscii di corsa dalla stanza per cercare il Re e quando lo trovaia sua risposta fu: "non vedo come io possa aiutarlo, che chiami un medico anziché frignare come un bambino!".

Di certo non posso riportare queste parole a Jungkook; gli si spezzerebbe ulteriormente il cuore.

Lui vuole soltanto l'approvazione di suo padre...

Non mi resta che mentirgli:

<<Eccomi piccolo, purtroppo tuo padre è molto impegnato in una riunione fondamentale per il regno e ->>

<<Risparmia il fiato Taehyung, sapevo già che avrebbe rifiutato di venire da me.
Volevo soltanto vedere quale scusa si sarebbe inventato>>
Sorrise tristemente.

<<Ha detto che lui non può aiutarti e di chiamare il medico...>>
Mormorai.

<<E che altro?>>
Mi chiese.

<<Nient->>

<<Taehyung...>>
Mi rimproverò.

<<Ha detto... ha detto di non frignare come un bambino...>>
Alla fine glielo dissi.

<<Tsè, me lo aspettav- AAAAHH!!!>>
D'un tratto gridò per via dell'ennesima contrazione.

<<Jungkook! Non temente, c'è Lia qui con voi!>>
Disse Lia prendendogli la mano mentre io gli presi l'altra.

<<M-meno male che ho v-voi due...>>
Sorrise di conforto.

<<Ci saremo sempre per te Jungkook>>
Gli baciai la mano.

<<Ma lui no...>>
Sussurró triste.

<<Ascolta Jungkook, se la cosa può farti sentire meglio voglio raccontarti della mia famiglia>>
Gli dissi.

<<No Tae, non sentirti costretti a farlo!>>
Mi bloccò.

<<Non sono costretto da nessuno, voglio farlo e basta. Voglio che tu sappia tutto di me.
Mio padre è sempre stato un pessimo genitore; non ha mai giocato con me né mi ha mai detto "ti voglio bene".
Picchiava sempre me e mia madre senza alcun motivo. Beveva spesso e tanto, perdendo così il senno.
Ogni sera però, dopo avermi brutalmente picchiato, veniva da me nella mia stanza e medicava le mie ferite. Non mi ha mai chiesto scusa, nemmeno a mia madre, ma infondo sapevo che teneva a noi.
Mio padre morí sette anni fa per un malore provocato molto probabilmente dell'uso esagerato dell'alcol, mentre mia madre morí un anno dopo di tubercolosi. Restai solo al mondo, ma alla fine, dopo tante lacrime versate, trovai la forza di rialzarmi e di dare un senso alla mia vita. Avevo ereditato tutti i beni di mio padre e con essi costruii la mia vita.
Tuo padre sarà anche incapace di svolgere tale ruolo, ma non è insensibile; nemmeno il mio lo era.
Tuo padre è cento volte migliore del mio Jungkook, ritieniti fortunato e cerca di capire che non è colpa sua se ha bisogno di imparare ad essere un genitore>>
Finii il mio racconto con gli occhi lucidi.

<<Tae io->>

<<Non dire nulla Jungkook, io sto bene.
Davvero, sto bene. Adesso ho una nuova famiglia che mi aspetta!
Ormai l'ho superata e sono sicuro che anche tu riuscirai ad andare avanti proprio come ho fatto io>>
Lo rassicurai.

<<Ti ringrazio Taehyung>>
Disse regalandomi un sorriso luminoso.

<<Siete stato molto forte Taehyung>>
Commentò Lia accennando anche lei un sorriso di conforto.