_THE LITTLE PRINCE_

CHAPTER 42 - Under the stars

⚠️ATTENZIONE⚠️

🔞SCENE DI SMUT🔞

TAEHYUNG POV

Non appena mi vide un enorme sorriso si fece spazio sul suo viso.

Lí capii di aver raggiunto il mio obbiettivo.

<<Tae... che hai combianto?...>>
Chiese retoricamente.

<<Ti piace?>>
Gli chiesi timidamente.

<<È questa la mia sorpresa?>>

<<Si piccolo. Non ti ho preso un gioiello o altro, ma pensavo che->>

<<È perfetto>>
Disse sedendosi affianco a me.

<<Davvero ti piac->>
Venni bloccato dalle sue labbra, che sorprendendomi si fiondarono sulle mie.

Quando si staccò arrossì tantissimo ed abbassò lo sguardo.

<<Non abbassare lo sguardo Jungkook, i tuoi occhi brillano più del cielo stellato sopra di noi>>
Gli dissi com un velo di serietà.

<<Tae io... non so cosa dire...>>
Mormorò.

<<Per una volta>>
Lo presi teneramente in giro.

<<Guarda che me ne vado>>
Mi minacciò con fare scherzoso.

<<Nessuno ti trattiene, ma vorrei tanto che restassi con me>>
Gli dissi.

<<Allora resto>>
Affermò.

Gli sorrisi in risposta.

Mangiammo insieme ridendo e scherzando come una coppia normale.
Successivamente dissi a Jungkook:

<<Jungkook, sdraiati sulla schiena>>

<<Perchè?>>
Mi chiese confuso.

<<Guarda il cielo>>
Gli intimai e così fece.

<<È bellisismo Tae>>
Disse alzando lo sguardo.

<<I tuoi occhi sono più belli>>
Commentai.

<<S-smettila...>>
Si vergognò.

<<È la verità! Guarda il cielo Jungkook>>
Dissi sdraiandomi sopra di lui.

<<Ta->>

<<Continua a guardare il cielo Jungkook>>
Gli dissi con tono autoritario.

Mi sistemai meglio sopra di lui e iniziai a baciargli il viso ed il collo.
Alle mie gesta chiuse gli occhi per poi riaprirli intenti ad osservare quei piccoli puntini luminosi che erano le stelle.

Lentamente iniziai a togliergli i vestiti per poi passare ai miei:

<<Taehyung che stai->>

<<Guarda il cielo piccolo, non preoccuparti di niente>>
Lo rassicurai.

Mi alzai sulle ginocchiaa e mi spogliai a mia volta.
Vidi Jungkook posare lo sguardo su di me, ma nonostante avesse capito le mie intenzioni non disse nulla né fece qualcosa per fermarmi.

Così continuai.

Una volta che fummo entrambi nudi ritornai sopra di lui e baciai ogni centimetro della sua morbida pelle, passando dal viso al collo, dal collo alla spalla, dalla spalla al petto e così via.

Piccolo gemiti scapparono dalle sue labbra, mandandomi fuori di testa.

Portai una mano alla sua intimità e la stuzzicai come per volergli chiedere un ulteriore consenso a continuare.

In risposta ricevetti un gemito più intenso dei precedenti, quindi procedetti.

Mi sistemai meglio sopra di lui ed i nostri sguardi si incrociarono.
Si vedeva che aveva leggermente timore.

<<Guarda il cielo piccolo, non smettere mai di guardarlo, mh?>>
Gli dissi.

Lui annuì in risposta sollevando lo sguardo.

A quel punto entrai lentamente in lui gemendo di approvazione.

Vidi Jungkook afferrare i lembi del telo sotto di lui e li stringerli con forza fino a farsi venire le nocche bianche.

<<Come ti senti piccolo?>>
Gli sussurrai ad un orecchio.

<<B-bene>>
Rispose tremante.

<<Fermami quando vuoi>>
Lor assicurai e lui annuì.

Sentendolo tranquillo mi spinsi più a fondo nel suo corpo iniziando a dare spinte sempre più forti e decise.
Quando raggiunsi uma velocità ottimale dalle labbra di Jungkook uscirono gemiti sensuali e incontrollati di puro piacere.

Non l'avevo mai visto così tranquillo ed appagato prima d'ora.
Quando era ancora incinta avevamo provato più volte ad unirci in questo modo, ma dovetti sempre fermarmi.

Ora è diverso.

Adesso sta gemendo grazie a me.
Adesso mi sta graffiando la schiena per via del troppo piacere.
Adesso sta gemendo il mio nome pregandomi di dargli di più.
Adesso non sta piangendo pregandomi di smettere.

Sorrisi soddisfatto gemendo in modo roco al suo orecchio. Volevo che sentisse bene quanto piacere mi stesse provocando.

Pochi minuti dopo raggiunsi il culmine.
Strinsi il suo fianco con una mano e riversai in lui tutto il mio piacere più intenso.

<<Credo proprio di amarti Jungkook>>
Gli sussurrai a pochi centimentri dalle sue labbra per poi farle unire alle mie.