_THE LITTLE PRINCE_

CHAPTER 61 - SJ

JUNGKOOK POV

Non appena finimmo di fare colazione Seo-Joon smise di piangere dando finalmente pace alle nostre orecchie.

Come può una creaturina tanto piccola enettere dei suoni così forti e acuti?!?

<<Finalmente si è calmato...>>
Disse esausto Taehyung.

<<Già, il nostro SJ è nato da appena un giorno e già ha sviluppato il mio appetito e amore per il cibo>>>
Ridacchiai baciandogli i piedini.

<<SJ?>>
Ripetè confuso.

<<Si, è un soprannome carino, non trovi?>>
Gli chiesi.

<<È super figo!>>
Rispose subito.

<<Modestamente l'ho pensato io>>
Dissi spostandomi i capelli in modo altezzoso.

<<Aish tu con quella testolina mi farai impazzire>>
Affermò baciandomi la fronte.

<<E non solo con questa>>
Gli feci l'occhiolino.

<<Giusto, noi due abbiamo ancora un conto in sospeso...>>
Ammiccò.

<<Ah si?>>
Feci finta di non ricordare.

<<Oh si, dobbiamo mettere fine alla storia del chocker, non credi?>>
Mi rammentò.

<<Oh si, ma adesso non posso muovermi per via dei punti; ricordi?
Anche se in realtà sto bene>>
Risposi.

<<Già, ma tra qualche giorno magari...>>
Ipotizzò.

<<Sarò tutto tuo amore>>
Gli confermai.

<<Sei già tutto mio>>
Precisò.

<<Questo chocker dice di no>>
Affermai.

<<Ma questo bambino dice di si>>
Ribattè.

<<Sai che cosa intendo Tae>>
Dissi facendomi serio.

<<Lo so Jungkook, lo so>>
Rispose sbuffando.

<<Bene, ora che ne dici di aiutarmi a vestire SJ?>>
Gli chiesi.

<<Quale tutina vuoi mettergli per il ricevimento di questa sera in suo onore?>>

<<Quella dorata ovviamente! Anch'io mi vestirò così>>
Risposi con fare ovvio.

<<Che cosa? Tu non verrai!>>
Mi impose.

<<Stai scherzando?!?>>
Sbottai.

<<No Jungkook, sei ancora troppo debole per presenziare ad un ricevimento>>
Decise.

<<Mi pare di averti detto che sto bene!
Non sei tu a decidere per me Taehyung>>
Gli rammentai per l'ennesima volta.

<<Sono pur sempre tuo marito e sebbene non possa ordinarti che cosa fare posso importelo se è per il tuo bene!>>
Insistette.

<<Ordinare e imporre vogliono dire la stessa cosa Taehyung. Io verrò alla festa per mio figlio, che ti piaccia o meno!
Al massimo puoi aiutarmi a scendere le scale>>
Mi infastidii.

<<Sei incredibile Jungkook, riesci sempre a farmi incazzare in un modo o nell'altro!>>
Inspirò profondamente come per cercare di mantenere la calma.

<<Potrei dire lo stesso di te e lo dico!
Sei oppressivo Taehyung, cerchi sempre di imporre il tuo volere sul mio. So che cos'è meglio per me, in diciott'anni l'ho saputo, ed ora che ci sei tu non fa alcuna differenza!>>
Quasi urlai.

<<Prima che possa dire qualcosa di cui potrei pentirmi...
Passo a prenderti tra un'ora esatta per aiutarti a scendere le scale>>
Disse uscendo sbattendo la porta.

Non è mai cambiato, continua a mentirmi...

Finii di vestire Seo-Joon sforzandomi di non piangere.

Prima di accettare la sua proposta di matrimonio gli avevo chiesto soltanto una cosa e lui me l'aveva giurato...

<<Non vi comanderò come fa vostro padre!>>
Mi disse quel giorno, ed io accettai fidandomi di lui.

Ingoiai il groppo che avevo in gola e preso a vestirmi.
Indossai io mio abito dorato in tinta con quello di SJ per poi passare a sistemare i miei capelli, mettendo anche un filo di trucco sugli occhi.

Mi pizzicai le guance per avere un colorito più roseo e fui pronto.