_THE LITTLE PRINCE_

CHAPTER 39 - Kind hearts don't grab any glory

JUNGKOOK POV

<<Jungkook, sei più forte di quello che pensi>>
Mi disse Taehyung.

<<Tu dici? Perché io mi sento un codardo>>
Commentai.

<<No piccolo, codardo è stato tuo padre ad abbandonarvi e scappare da quella situazione!>>
Affermò Taehyung.

<<Mio padre non è mai stato molto affettuoso con me, ma con mia madre lo era molto.
Dopo la sua morte gli rimasi solo io e anziché riservarmi tutto il suo amore ed il suo affetto mi ha abbandonato limitandosi a farmi avere tutto ciò che volevo; bastava che non lo disturbassi.
Ed è ancora così...
Mi sento un peso per lui>>
Ammisi.

<<Io penso che essendo rimasto un genitore single si sia auto imposto di non essere capace a crescerti, quindi ha lasciato che lo facessero dei servi di corte; ma questo non significa che non ti ami Jungkook!>>
Disse convinto.

<<Non mi ama Taehyung, ma va bene, ormai lo so e sono abituato a sentirmi così>>
Dissi con falsità.

<<Hai mai provato a parlargli a cuore aperto?>>
Mi chiese.

<<Si, molte volte, ma ogni volta che mi rivolgevo a lui con tono dolce lui mi liquidava dicendo "i cuori gentili non ottengono alcuna gloria Jungkook, cresci e sii un buon sovrano che ragiona con la mente e non col cuore!">>
Risposi.

<<Beh, tuo padre si sbaglia! I cuori buoni come il tuo meritano tanto e lo avranno!
Dai tempo al tempo Jungkook e sarai ripagato per la tua bontà e la tua sofferenza>>
Mi assicurò.

<<Ormai non mi interessa più Taehyung; come ti ho già detto ormai ci sono abituato e mi va bene così.
Per favore smettiamo di parlare di questo...>>
Sbuffai seccato.

<<Hai bisogno di tuo padre Jungkook, non puoi negarlo!>>
Insistette Taehyung.

<<Già, ma lui non ha bisogno di me.
Se non è venuto a sostenermi quando ad otto anni è morta mia mamma allora non verrà mai per nessun altro motivo al mondo...>>
Risposi.

<<Ha sbagliato Jungkook, ma quello è stato un evento improvviso che ha sconvolto tutti!
Che cos'ha fatto tuo padre subito dopo la morte di tua madre?>>
Mi chiese.

<<Ricordo che si è chiuso nelle sue stanza per dei giorni interi, mentre io fui preso da parte da Lia che si occupò di me sotto precedente richiesta di mia madre>>
Gli spiegai.

<<Probabilmente stava cercando di metabolizzare il lutto...
E tu? Tu come hai reagito?>>
Azzardò a chiedere.

<<Tae, mi fa male parlarne...>>
Affermai.

<<Non sentirti obbligato piccolo, ma mi farebbe piacere conoscerti meglio anche se nel dolore>>
Spiegò.

<<D'accordo...
Dopo la morte di mia madre smisi totalmente di parlare. La cosa andò avanti per circa due mesi e mezzo prima che Lia riuscisss a farmi stare meglio con le sue cure amorevoli.
Ripresi a parlare ed a giocare sebbene alcune volte mi svegliassi nel cuore della notte in preda agli incubi; proprio come hai appena visto...
Non so perché l'abbia sognata proprio adesso, ma io voglio soltanto dimenticare Taehyung; ma non posso, non posso farlo...>>
Alla fine gli confessai tutto.

<<Ed ora eccoti qui tra le mie braccia>>
Sorrise lievemente.

<<Già...>>
Annuii.