Operazione Fenice

Capitolo 24

Kate prese con mani tremanti la chiavetta. Era veramente minuscola. Non sembrava possibile che quella cosetta lì contenesse le informazioni necessarie per non far scoppiare una guerra tra due potenze nucleari.

- Kate, se fossi in te la porteri da Abby - disse Jetrod

La ragazza annuì

- D'altronde io non posso cavarci fuori niente - disse avviandosi verso le scale

***

- Abby, ho qua una cosa importante -

La ragazza con i codini si voltò

- Così importante da smettere l'esame balistico dei proiettili? - domandò sollevando la testa da un microscopio

- Sì, così importante - rispose Kate

- Benissimo. Fa vedere questa cosa così importante -

Kate le tese la chiavetta

- Ecco. Potrebbe contenere le risposte che ci servono -

Abby prese la chiavetta e la guardò incuriosita

- Kate, questa chiavetta...dove l'hai trovata esattamente? -

- È stata usata come merce di scambio dall'assassino di Sasha Kowalski. Prima l'aveva lei. La portava sotto la cute come un microchip -

- Questo spiega tutto... - mormorò l'altra

- Spiega tutto...cosa? - domandò Kate

- Queste chiavette si chiamano Crypto. Sono numerate fino al dieci, perché i servizi segreti russi ne hanno create solo dieci. Kate, qualunque cosa ci sia qua dentro può risolvere il nostro mistero o far scoppiare una terza guerra mondiale...sei sicura di volerla aprire? -

Kate esitò un'attimo

- Sì Abby. Apri quella chiavetta -

La ragazza annuì e si avviò verso il computer.

Prima di inserire la chiavetta fece un bel respiro.

- Vai Abby! - la esortò Kate facendole l'occhiolino.

La ragazza inserì la chiavetta.

Sullo schermo del computer apparve un file denominato con " Crypto 1 ".

Quando Abby cliccò il file, esso si aprì.

Non fecero in tempo ad esultare che lo schermo del computer divenne tutto rosso

- PORCA PUZZOLA! - urlò Abby - È un cavallo di Troia! -

- Un...cosa? -

- Kate, il nostro database è collegato con quello della CIA, dell'Interpol, dell'FBI??? - domandò angosciata Abby

- Sì... Perché? -

- La conosci la storia di Troia? - domandò Abby mentre digitava qualcosa sul computer - I Greci per entrare a Troia usarono un cavallo di legno che, all'esterno sembrava inoffensivo, ma dentro c'erano nascosti i soldati. Questa è la stessa cosa. Questa chiavetta sembrava innocua, ma è stata progettata per un'attacco informatico! Vai all'interruttore generale e stacca la corrente nell'intero edificio, dai l'allarme alle altre agenzie. Se il virus arriva negli altri database i più grandi segreti di stato verranno scoperti! -

Kate corse all'interruttore generale. Appena abbassò la manopola l'edificio calò nel buio.

Poi prese il cellulare e digitò il numero del suo agente di collegamento dall'Interpol

- Dix! Sono Kate! Abbiamo avuto un'attaco informatico! Avverti i tuoi capi! -

La voce dall'altro capo del telefono si fece più bassa

- Lo farei Kate, ma qua... -

Non fece in tempo a finire di parlare che si sentirono dei colpi di pistola e una voce urlare qualcosa in russo. Poi ci fu un rumore metallico e cadde la linea.