- Kateeeeee, abbiamo un riscontro con le impronte digitali!!! - urlò Jetrod dall'altra parte dell'ufficio
Kate lo raggiunse di corsa -Davvero? E...? -
- Sasha Kowalski, russa, trentadue anni. È arrivata a Washington tre settimane fa. Ma c'é un problema... -
- E cioè? - chiese lei alzando perlplessa un sopracciglio
- Non troviamo nient'altro. Sasha Kowalski sembra che non esistesse prima di tre settimane fa -
- Non è possibile. Avete indagato sul suo numero di telefono? -
- Ci sta lavorando Tony di sopra. Ti conviene andare a vedere a che punto sta -
- Sì, ci vado subito. Ottimo lavoro Jetrod -
Lui ghignò - Come al solito d'altronde -
- Ma tu hai una minima idea del cosa sia l'umiltà? - disse lei sorridendo
***
- Tony, come va? -
- Bene dai, forse ho trovato qualcosa... -
Kate gli si avvicinò. Quel caso era veramente impossibile. Nessun indizio utile, niente di niente. Ma erano quelli i casi che lei amava. Quelli impossibili, quei casi che, per risolverli, dovevi mettere tutto te stesso.
- Ecco, questo dovrebbe essere il numero di Sasha Kowal... -
Non riuscì a finire la frase che lo schermo del computer si fece nero, le luci si spensero e si attivò il generatore di emergenza. La mano di Kate corse istintivamente alla pistola.
- Si rilassi detective Beckett - disse una voce profonda - quella non le servirà. James Orwell, FBI. Il caso passa a noi -

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Operazione Fenice
Mistério / SuspenseQuando il corpo di una donna viene ritrovato accanto ad un cassonetto dell'immondizia, il detective Kate Beckett della squadra omicidi di Washington è chiamata ad indagare sul caso. Ma quando si scopre che la vittima era una spia russa il caso si co...