Capitolo 15

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Kate spalancò la porta dell'ufficio, seguita da Tony e Jetrod che la prendevano in giro

- È bello eh Kate? È un figo... Hai visto come ti guarda? - domandò Jetrod

- Ti spoglia con gli occhi, quel Nate è cotto di te, dolcezza - gli fece eco Tony

- Ragazzi, da questo momento, se non state zitti, non risponderò più delle mie azioni - gli avvisò la ragazza, un po' divertita ma piuttosto irritata. I due ghignarono, ma non risposero.

Kate si avviò risoluta verso l'ufficio del direttore. Quando spalancò la porta trovò un biglietto appiccicato alla scrivania

" JH street 28, vi aspetto lì. Agente Beckett, porti tutta la squadra, compreso l'agente O'Brien. Vi ho lasciato le chiavi dell'auto nel cassetto, voglio vedere voi e l'auto interi, senza buchi di proiettili sparsi per il corpo, intesi?

Jenny Shepard "

Dopo aver letto il biglietto gli sguardi di Tony e Jetrod si incontrarono e entrambi sorrisero

- Kate, hai sentito il direttore, deve venire con noi anche Nat... -

- STA' ZITTO GIBBS!!! ZITTO, MUTO, TACI!!! - urlò infuriata la ragazza. Jetrod fece una faccia sorpresa e si zittì subito. Tony tossí imbarazzato e si chinò a prendere le chiavi dal cassetto

***

Appena Kate mise in moto, il silenzio teso nell'automobile era palpabile. Nate era seduto accanto a lei e continuava a spostare nervosamente il ciuffo dagli occhi. Tony giocherellava col cellulare insieme a Jetrod. Kate teneva lo sguardo inchiodato sulla strada, le mani strette intorno al volante.

- Emh, allora, che ci facevate in quella casa? - domandò timidamente l'agente O'Brien.

- Fatti - i - cazzi - tuoi - rispose Kate scandendo le parole

- No Beckett - ribatté il ragazzo - se io non fossi arrivato in quella fottutissima casa, in questo momento si sentirebbero dodici colpi di fucile ciascuno, in onore alle vostre coraggiose morti -

Kate strinse i denti - Bastardo... - mormorò.

Per fortuna in quel momento accostò l'auto sul marciapiede.

La zona era circondata dai nastri della polizia.

- Agenti Beckett, Di Nardo e Gibbs, omicidi - disse la ragazza

- Agente speciale O'Brien, intrepol - le fece eco Nate. Dopo essere passati videro il direttore che gli veniva incontro.

- Cosa succede? - domandò Jetrod

Il direttore trasse un respiro profondo - C'é stato un omicidio. La vittima è l'agente James Orwell -

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