25

1K 65 0
                                    

Jimin's
Non appena entrammo nel bagno, subito mi scaraventò contro il muro aprendo subito l'acqua e fiondandosi sul mio collo. Mi aggrappai maggiormente alle sue spalle, facendo sì che la mia testa si spostasse di lato per lasciarlo fare.

Era eccitante che mi lasciasse così tanti segni di appartenenza, anche se l'indomani mio padre li avrebbe notati tutti facendosi due domande su ciò che fosse successo, ma sinceramente in quel momento l'unica cosa che mi importava era farmi riempire da lui.

Sentii una sua mano staccarsi da me, dirigendosi alla sua erezione pompandola leggermente. Osservai tutta la scena, finché non sentii la sua punta allineata alla mia entrata.

In un attimo entrai nel panico più totale. Non facevo sesso da molto, non ero stato preparato e il suo pene era enorme avrei sentito un dolore inimmaginabile così.

-JUNGKOOK ASPETTA!-urlai stringendo le sue spalle con le dita e strizzando gli occhi. Subito si fermò preoccupandosi per la mia reazione.

-hyung che succede? Non lo hai mai fatto?-mi chiese pensando che fosse quello il problema.

-no l'ho fatto è solo che....vedi... è tanto che non lo faccio e il tuo pene è enorme.....puoi prepararmi prima?-dissi un po' in imbarazzo, alzando lo sguardo su di lui. Lo vidi perplesso con un'espressione confusa.

-prepararti? Come dovrei farlo?-mi chiese e rimasi un attimo confuso anche io. Non aveva mai preparato nessuno?

-voi conigli non lo fate?-chiesi cercando di capire se lo sapesse e facesse solo finta o se non lo sapesse proprio.

-no, noi quando abbiamo voglia scopiamo senza tanti problemi-mi rispose con una naturalezza tale da farmi capire che fosse sincero.

-ok ok allora per preparami devi prima penetrarmi con le dita lubrificate, una alla volta per farmi abituare un po' prima di inserire il tuo pene capito?-dissi, cercando di essere più chiaro possibile sperando che avesse capito.

-ok, ma come le lubrifico?-mi chiese, e senza pensarci afferrai la sua mano portando tre delle sue dita dentro la mia bocca cominciando a leccarle e succhiarle.

-cazzo Hyung così verrò in un nano secondo. Sei così eccitate cosi-mi disse, attendendo che finissi il mio lavoro.

Qualche istante dopo, sotto la mia guida, portò la mano al mio sedere indirizzando un primo dito alla mia entrata. Non appena mi penetrò mi sentii bene, iniziando ad ansimare non appena iniziò a muoverlo. In poco tempo ne chiesi un altro e poi un altro sentendomi già fottutamente pronto ad accoglierlo.

-kook...sono pronto...mettilo dentro-dissi ad occhi chiusi godendomi quegli ultimi attimi le sue dita dentro di me.

In pochi secondi tolse le dita, lubrificando il suo membro e portandolo di nuovo alla mia entrata. Lentamente entrò in me, facendomi sentire ogni centimetro mano a mano che scivolava in me. Non appena fu dentro rimase fermo qualche attimo.

Era fottutamente bello essere pieno di lui. Avevo dimenticato la sensazione di essere scopato e ne volevo di più.

-scopami kook-dissi e subito iniziò a muoversi dentro di me ad un ritmo dapprima lento ma sempre più veloce. Sentivo il calore già farsi strada in me lentamente, portandomi ad abbandonare la testa all'indietro godendomi quelle meravigliose stoccate che mi stavano letteralmente aprendo in due.

Iniziò a aumentare il ritmo facendo gemere sia me che lui come se non ci fosse un domani, mentre inglobava nuovamente prima un capezzolo e poi l'altro.

Era fottutamente bello e il suo membro così grande dentro di me mi stava facendo andare in paradiso in poco tempo. Mi sentivo già esausto, già quasi al culmine. Ero sicuro che non avrei potuto resistere ancora tanto, soprattutto quando sentii che iniziò a colpire più e più volte la mia prostata facendomi letteralmente girare la testa.

-si...kook...di nuovo....di nuovo-dissi volendo che colpisse ancora quel punto più e più volte facendomi urlare sempre di più ad ogni colpo finché, dopo esserci avvertiti a vicenda di star per venire non venimmo davvero io tra i nostri corpi e lui dentro di me.

Ci fermammo e lui si poggiò su di me qualche attimo, continuando però a sorreggermi.

-é stato pazzesco Hyung-mi sussurrò, mentre si sfilò da me facendomi poi poggiare i piedi a terra. Però sentii all'istante di non riuscire a reggermi in piedi da solo ma per fortuna lui avvolse un braccio intorno alla mia vita aiutandomi.

-scusami forse ho esagerato con le spinte-mi disse tornando ad essere il mio dolce e tenero coniglietto di sempre.

-tranquillo kook, starò bene e poi mi è piaciuto un sacco-dissi baciandolo a stampo velocemente prima di sorridere così come fece lui.

Come tu mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora