Come tu mi vuoi

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Tae's pov
Ero ormai quasi sicuro della mia decisione. Sentivo che fosse la cosa giusta da fare. Taemin era partito ormai da un anno per inseguire il suo sogno e prendere la specializzazione in medicina presso una delle migliori facoltà Americane. All'inizio ero davvero felice e fiero per lui, stava realizzando il suo sogno e non potevo che esserne felice, ma la verità era che sapevo quanto sarebbe stato difficile tra noi se fosse partito.

Ho cercato di sostenerlo e supportarlo, rendendomi conto che però non sbagliavo. Non appena se ne andò tutto cambiò in un batter d'occhio. Iniziò a farsi sentire sempre meno con la scusa di dover studiare o che fosse stanco.

Per quanto potessi capire le sue ragioni, mi sentivo messo da parte e non amato e la cosa sinceramente mi faceva stare soltanto male.

Avevo iniziato a riflettere sulla nostra storia, arrivando alla conclusione che forse lasciarci sarebbe stata la decisione migliore. Lui avrebbe potuto concentrarsi sui suoi studi, laureandosi tranquillamente mentre io avrei potuto lavorare su me stesso e riprendere in mano la mia vita.

Iniziando da trovare un nuovo lavoro.  Fino a quel momento ero stato un commesso in un negozio di vestiti, ma la vita aveva deciso di offrirmi un opportunità. Ero stato assunto preso lo studio di un medico privato come suo segretario. Svolgere quel compito non mi dispiaceva, anzi se solo l'avessi avuto maggior voglia di studiare ed andare avanti con gli studi, probabilmente sarei diventato anche io un dottore o meglio un chirurgo.

-buongiorno sono Kim Taehyung, sono il nuovo segretario del dottor Min può indicarmi il suo studio per favore?-chiesi ad una donna che se ne stava all'ingresso dell'edificio adibito a quello scopo.

-certo lo studio del dottor Min si trova al primo piano seconda porta a destra-mi rispose sorridendomi ed indicandomi l'ascensore.

Seguendo le sue direttive, mi affrettai a raggiungere il punto da lei descritto così da non fare ritardo.

-buongiorno dottor Min io sono Kim Taehy...-iniziai a dire aprendo la porta , fermandomi però vedendo quello che presumevo essere il dottor Min avvinghiato ad un altro ragazzo a me sconosciuto, mezzo nudo.

-oddio mi scusi dovevo bussare, scusi aspetto qui fuori-dissi imbarazzato da morire, chiudendo la porta dirigendomi alla sala d'attesa.

Passarono si e no cinque minuti, quando la porta si aprii rivelando il dottor Min e il ragazzo, ora vestito, uscire. Quest'ultimo dopo avermi lanciato un sorriso, si dileguò in pochi secondi dall'ufficio lasciandomi solo con il dottore.

-bene quindi sei Taehyung gusto?-mi chiese lui guardandomi, aspettando una mia risposta

-si piacere di conoscerla dottor Min-risposi alzandomi e chinandomi verso di lui.

-non è essere così formale, chiamami pure yoongi. Ci siamo già visti in ospedale, ero il medico del tuo amico con il polso rotto-continuò portando poi una mano a spostarsi i capelli all'indietro. Mi morsi il labbro a quella visione, sentendo uno strano calore dentro di me che non sapevo come spiegare.

*Cazzo Tae sei ancora fidanzato contieniti*