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Jimin's pov
-HYUNGGGGGG!-sentii una voce urlare e poco dopo un ragazzo lanciarsi su Yoongi, il quale, dopo averlo preso di slancio in braccio, sorrise e lo abbracciò forte.

-ciao Hobi-disse con un tono davvero dolce, stringendolo a se come se fosse la cosa più preziosa che avesse.

Li osservai, pensando a come Jungkook facesse esattamente la stessa cosa non appena mi vedeva. Correva ad abbracciarmi esattamente come questo ragazzo aveva fatto con Yoongi. Era un comportamento che amavo da parte sua è che speravo non avrebbe mai smesso di fare.

-hobi voglio presentarti Jimin...lui è il fidanzato del ragazzo coniglio di cui ti ho parlato-disse Yoongi facendo concentrare Il ragazzo su di me, il quale subito si rivolse verso di me. Mi alzai subito inchiandomi per salutarlo e lui fece lo stesso come me.

-ciao io sono Hoseok, capisco bene come si sente il coniglio. Io vivo allo stesso modo-mi disse aprendosi in un luminoso ed enorme sorriso che fece sorridere anche me.

-ciao Hoseok, io sono Jimin. Vorrei farti delle domande se posso-chiesi un po' in ansia con la paura che non volesse, ma mi sbagliavo. Infatti subito si preparò ad ascoltarmi.

-certo, qualsiasi cosa-rispose, sedendosi di fianco a me e prendendomi la mano. Era strano, ma quel gesto mi fece tranquillizzare enormemente.

Iniziai a porgergli varie domande che mi tormentavano da tempo e le sue rispose furono che non conosceva la famiglia di Jungkook, ma che se era finito per strada doveva essere successo qualcosa di strano e grave perché a detta sua i conigli non abbandonano gli altri conigli senza una ragione più che valida.

*Jungkook sapeva più di quello che voleva farmi credere?mi aveva mentito? Perché non mi aveva detto il problema? Perché non si era aperto con me? E se veramente non sapesse niente?*

-quindi secondo te Jungkook....-dissi torturandomi le mani in preda all'ansia, quando lo vidi annuire sicuro delle sue affermazioni.

-sicuramente lui sa il motivo perché si trovava lì, ma forse ha paura di condividerlo o magari non vuole. Forse è qualcosa di doloroso che rivivendolo lo fa stare solo male.-continuò Hobi, facendomi riflette.

Le sue parole avevano senso. Kokkie doveva sapere per forza il motivo per il quale di trovava li quella sera. Allora perché non voleva dirmelo? Perché mi teneva all'oscuro di tutto facendomi brancolare nell'ombra? Se mi aveva mentito su questo, su cosa altro aveva mentito? Mi amava davvero o anche quella era una menzogna? C'era qualcosa di vero nelle sue parole?

Ormai non sapevo più a cosa credere. Ero entrato in un loop interiore che mi stava facendo dubitare di ogni cosa. E se fosse stato tutto falso? E se Jungkook avesse programmato tutto per uno scopo preciso? Se mi avesse usato? Se ci fosse qualcosa che io non so?

Odiavo le bugie più di qualunque cosa al mondo. Non mi capacitavo cosa spingesse qualcuno a mentire, soprattutto se ami la persona alla quale stai mentendo. Già, se ami.

Preso dai mille dubbi e mille domande, iniziai a sentire la testa girare e il fiato venirmi meno.

Sentii subito la voce di Yoongi quasi in lontananza, urlarmi qualcosa che però non riuscivo a sentire. Le mie orecchie erano come attappate dai mille pensieri che mi frullavano per la testa e il mio corpo era ormai come paralizzato. L'unica cosa che potevo sentire erano i miei pensieri che mi dicevano che mi aveva mentito, chiedendomi il perché.

Perché mi aveva fatto una cosa così? Perché mi aveva mentito? Mi amava almeno o anche quello era falso?

Come tu mi vuoiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora