inutile negarlo

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⚠️SCENE SMUT⚠️

Mi svegliai di soprassalto per colpa delle urla e dei forti rumori che provenivano da fuori, controllai l'orario, le 4:34. Mi alzai stropicciando la faccia e trascinando il mio corpo fino alla porta, la aprii sfarfallando gli occhi

'Eei HHHarryyy'
Entrò barcollando e con un sorriso ebete sulla faccia

'Louis si può sapere dove cazzo sei stato'
Puzzava di alcol e di erba, non l'avevo mai visto in quello stato

'Mi sei mancato così tanto darling'
Si fiondò sul mio collo iniziando a morderlo e leccarlo appena sotto la mandibola, il mio punto debole. Cominciai a gemere rumorosamente appena posizionò la mano sul cavallo della tuta cercando la mia erezione quasi formata

'F-Fermati '
Dissi balbettando per i troppi respiri, ovviamente non si fermó e sostituì la mano con il suo bacino strusciandosi oscenamente e se possibile facendomi impazzire ancora di più

'L-Louis ah merda'
Quasi urlai appena abbassó boxer e tuta allo stesso tempo insieme a se stesso, ora era lì, inginocchiato ai miei piedi mentre prendeva in bocca il mio membro il più possibile portando la mia mano a stringergli i capelli, dovevo fermarlo ora o non ci sarei più riuscito, con tutta la lucidità rimasta gli presi le spalle e lo feci alzare e incrociare il mio sguardo

'Che cazzo fai'
Strilló facendomi fare un salto di un metro per la durezza nel tono che aveva usato, mi alzai i boxer e la tuta fino a quando non fui sbattuto al muro con una forza inaudita, la sua mano mi stringeva il collo mentre la sua bocca si avvicinò al mio orecchio

'Tu mi vuoi, mi hai sempre voluto, come io voglio te'
Sussurró leccandomi il lobo

'Hai bevuto'
Si forse avevo paura, ma l'eccitazione superava tutto

'Giah fanno degli shot niente male in fondo alla strada'
Disse con voce dura ma con una nota di sarcasmo, mi accarezzò il collo lentamente provocandomi un brivido lungo la spina dorsale, pian piano fece scorrere la mano sempre più in giù accarezzandomi il bacino, cercai di restare lucido il più possibile

'Louis non possiamo hai bevuto'
Cercai la prima scusa che mi venne in mente, ce l'avevo ancora con lui, ma dio mi sarei fatto scopare per ore

'Zitto, sai quando devi aprire la bocca'
Cominciai a sudare freddo, portò l'altra mano a toccarmi le labbra quasi ispezionandole

'Succhia'
Disse portando il pollice tra le mie labbra. Fanculo sarò incazzato domani. Succhiai il suo pollice incavando le guance facendo del mio meglio senza mai interrompere il contatto visivo, d'un tratto mi tirò i ricci facendomi alzare la testa, si avvicinò al mio orecchio lentamente

'Sei proprio una puttana'
Disse facendo un sorrisetto

'In realtà lo succhio solo a te ma posso andare da qualcun'altro'
Dissi cercando di stabilizzare la voce per sembrare tranquillo anche se sapevo che se n'era accorto dell'effetto che mi faceva

'Col cazzo questa bocca è mia'
Affermò per poi ricominciare ad accarezzare le mie labbra mentre l'altra mano scivoló fino alla mia natica destra stringendola con forza facendomi scappare un sospiro, non c'è la facevo più, era una tortura

'Ti prego'
Sussurrai a un centimetro dalle sue labbra

'Ti prego cosa darling'
Disse sorridendo sfrontato, lo odio

'Scopami'
Appena pronunciai quella parola si fiondò sulle mie labbra baciandole con foga mentre entrambe le mani mi strinsero le natiche con forza, portai le mani a stringergli i capelli facendolo gemere, mi alzò dalle cosce e istintivamente glie le allacciai al bacino, mi portò fino alla penisola facendomi sedere su di essa senza mai smettere di baciarmi, si staccò per togliere ad entrambi le maglie e stendersi su di me appoggiando le mani ai lati della mia testa; si alzò lentamente osservandomi, e senza staccare il contatto visivo mi tolse la tuta per poi lanciarli per terra abbandonandoli sul pavimento. Restó lì a guardarmi per minuti che parevano ore, una scossa elettrica mi attraversò la spina dorsale appena posizionò una mano sui boxer stuzzicando il mio membro facendomi gemere al suo tocco

'Dovresti guardarti'
Disse mentre continuavo a dimenarmi inarcando la schiena

'T-ti prego Lou'
Dissi per la milionesima volta, avevo bisogno di lui. Mi abbassò i boxer velocemente e si infilò dentro di me in un colpo secco facendomi urlare dal piacere, ma la tortura non era finita infatti si mosse con estrema lentezza creando una tortura per entrambi, mi alzai e lo tirai per il collo verso di me

'Louis, ho detto scopami'
Fece un piccolo sorrisetto per poi mordersi le labbra, non disse niente e in un attimo aumentò ritmo, le nostre labbra erano ad un centimetro di distanza facendo sentire ad entrambi il proprio respiro, dipendevamo l'uno dall'altro, era inutile negarlo. Trovò il mio punto facendomi urlare dal piacere

'Vieni per me piccolo'
Disse per poi darmi un bacio a stampo, a quelle parole venni e infine con due ultime stoccate venne anche lui. Con entrambi il fiato mozzato si stese sopra di me, ci guardammo negli occhi per la milionesima volta, ed esattamente come la prima volta,
blu nel verde
verde nel blu.

~innamorato di uno stronzo~ larry stylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora