Capitolo 20

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Aprii lentamente gli occhi ma non vidi direttamente il sole perché un braccio mi copriva per non farmi accecare dai raggi, alzai la testa dal suo petto e vidi che era sveglio, stava fissando un punto nella stanza sorridendo, che carino, lo strinsi e gli diedi un bacio sul collo, il suo sorriso si allargò e abbassò la testa per arrivare alla mia altezza e mi diede un bacio a stampo, ci guardammo negli occhi e sorridemmo "Dobbiamo prepararci e andare a fare colazione" disse, misi la gamba mezza nuda essendo senza pantaloni attorno al suo fianco e cominciò ad accarezzarla, fiondai la testa contro il suo petto "Ho sonno" dissi "Alzati lo stesso o dovrai saltare la colazione" disse alzandomi la testa con due dita "Mh okay" tolsi la gamba e lui si alzò dal letto avviandosi al suo armadio, cercai di alzarmi ma...le mie gambe erano distrutte così caddi atterra "MATTHEO MARVOLO RIDDLE" urlai, lui si girò preoccupato e quando mi vide a terra ridacchiò "Sono andato troppo forte piccola?" Chiese prendendomi in giro e ridendo "Fottiti Riddle, non riesco a camminare e adesso?" Incrociai le braccia al petto e lui si avvicinò a me, mi sollevò e mi prese in braccio, mi sentivo esattamente un koala, appoggiai la testa sulla sua spalla e lo abbracciai, mi tenne con un braccio per prendere una tuta e una felpa dal suo armadio, mi portò in bagno e mi fece sedere sul lavandino, mentre preparava la roba io fissai un punto per terra, incrociai le gambe e appoggiai il mento sulla mia mano.
Si riavvicinò, mi tolse la felpa e sorrise guardandomi, così sbuffai e incrociai le braccia, ero rimasta in intimo, lui mi baciò e ricambiai, mise le mani sulla mia schiena ma essendo gelate inarcai la schiena e misi le mani sulle sue spalle lui sorrise sulle mie labbra, mi staccai e rincrociai le braccia, lui prese la tuta e me la mise poi prese la felpa e mi mise anche quella "E la colazione? E a gli altri che dirò?" Chiesi squadrandolo "Non preoccuparti piccola ci ho già pensato" mi prese di nuovo in braccio e mi portò sul letto "aspettami qua non ti muovere torno subito" disse mettendosi una maglia "mi spieghi dove dovrei andare ridotta così?!" Incrociai le braccia e lui ridacchiò, poi uscì dalla stanza e tornò dopo pochi minuti con la colazione in un vassoio, sorrisi e lui si sedette davanti a me poggiando tra noi la colazione per tutti e due "Grazie Theo" dissi contenta continuando a guardare il vassoio "Prego piccola" disse ridendo, presi un cornetto al cioccolato e il bicchiere di burrobirra, mentre mangiavo Mattheo mi fissava finché non alzai la testa continuando a masticare, sembrò risvegliarsi e sorrise "Che hai?" Chiesi guardandolo male "Sei sporca di cioccolato" rise "beh come se fosse una novità" dissi per poi pulirmi, continuava a sorridere e guardarmi, era troppo bello quel sorriso "hai intenzione di continuarmi a fissare per molto?" Inarcai un sopracciglio e feci un sorrisino vedendolo scuotere la testa per riprendersi "sei bella piccola" sorrise prendendo il suo bicchiere "Ah beh lo so, neanche te sei tanto male eh" sorrisi anche io mentre finivo l'ultimo pezzo della mia colazione, quando mi fui pulita Mattheo incrociò le gambe sul letto e mi fece gesto di sedersi su di lui, anche se faticando riuscii ad arrivare e mi sedetti sulle sue gambe "la prossima volta più delicata grazie" si lamentò "ops" alzai gli occhi al cielo ridacchiando, appoggiai la testa sul suo petto e lo abbracciai mentre continuava a mangiare, mise la mano libera sul mio fianco e mi strinse a se...e in quel momento pensavo a quanto mi facesse schifo poco tempo prima l'amore e cose varie, l'unica persona con cui ero sdolcinata prima era Draco ma in quel momento mi sentivo meglio di quanto pensassi con Mattheo, e pensare che ci eravamo conosciuti grazie a Silente...beh destino no?

"Theo" lo chiamai quando finì di mangiare "Mh" rispose lui accarezzandomi il fianco "Ti amo" e fu così che diventai una sdolcinata "Ti amo anche io piccola. Ti amo" ripeté facendomi sorridere, abbassò la testa e mi cominciò a baciare, ricambiai prendendo il suo viso tra due dita, lui mi teneva su con un braccio dietro la schiena e l'altra mano dietro il mio collo, continuammo per un minuto finché qualcuno bussò alla porta, mi staccai velocemente mollando il viso di Mattheo che si girò a guardare la porta, poi mi mise seduta sul letto e si alzò per andare ad aprire, dalla porta spuntò Pansy che quando mi vide sorrise, ma dopo poco si bloccò e smise di sorridere, Mattheo che era rimasto fermo davanti alla porta spalancò gli occhi per poi ghignare, io lo guardai aggrottando le sopracciglia confusa "Ally...hai emh dei succhiotti sul collo" disse Pansy ridacchiando "ops" disse a bassa voce Mattheo scompigliandosi i capelli con una mano, ma lo sentimmo entrambe "Tu bastardo" dissi io puntandolo con un dito, si misero tutti e due a ridere "Io non c'entro" disse Mattheo alzando le mani "Fanculo centri eccome" calò il silenzio e lui sorrise, poi mi accorsi di quel che avevo detto e arrossii, Pansy spalancò gli occhi e portò una mano alla bocca "Voi...?" Fece per chiedere lei "Giuro che ti ammazzo Mattheo Marvolo Riddle" dissi arrabbiata "Ah si piccola? Vieni ad ammazzarmi pure" disse prendendomi in giro ridendo, gli regalai un dito medio tra i migliori mai regalati, in tutto ciò Pansy ci guardava stupita ma divertita allo stesso tempo "Ti odio Mattheo Marvolo Riddle" dissi incrociando le braccia e guardandolo furiosa "Eppure mi pareva fossi tu quella che meno di un minuto fa mi stava limonando" disse sfidandomi "adesso puoi anche tacere Riddle" dissi incazzata per poi guardare Pansy "Cioè voi mi state dicendo che avete limonato, scopato e che state insieme?" Chiese senza pudore lei "Si" rispose tranquillamente Mattheo sorridendomi, io gli feci una smorfia "Ally stai bene?" Chiese sorridendo la mia migliore amica "si.." Mattheo mi interruppe "tranne che non riesce a camminare, per il resto perfettamente" rise per poi andare in bagno "VAI A FANCULO" gli urlai quando chiuse la porta e mi misi a ridere avendo dovuto trattenerlo per fingere di essere incazzata, Pansy mi guardò e sorrise "state bene insieme e posso dirlo....L'HO SEMPRE SAPUTO" urlò alla fine "mh si okay, che ore sono?" Chiesi poi ignorando quello che aveva detto "sono le 10:05" disse guardando l'orologio "Di già? Che cosa farò tutto il giorno in camera?" Mi lamentai "Ah Pansy...puoi dirlo a Blaise?" Chiesi sussurrando in modo che Mattheo non potesse sentire, lei annuì e poco dopo Mattheo uscì dal bagno strofinandosi un occhio, che carino, mi spostai per lasciargli lo spazio per sedersi, si fermò in piedi di fronte al letto, alzai la testa per guardarlo in faccia e sorrise, scossi la testa alzando gli occhi al cielo e poi lo tirai a sedersi per il braccio, si mise però dietro di me e mi abbracciò, misi una mano sulle sue e mi appoggiai al suo petto con la schiena.

Heyy ho deciso che il sabato non aggiornerò più perché ho bisogno di tempo per nuove idee.
Spero che vi stia piacendo.
Byee💚

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