Domani si comincia a lavorare su me stessa.
E su ciò che voglio realmente.
Mi sveglio con un mal di testa assurdo e con due occhiaie assurde.
Non ho dormito nulla stanotte.
All'incirca due ore, ma nemmeno.
Decido di andarmi a fare una doccia e prepararmi per la lezione che avrò a breve di classico con la Celentano.
Dopo aver fatto tutto, esco di fretta prendendo un frutto in cucina e me ne vado a lezione.
Saluto tutti ed esco.
Sarà una settimana molto ma molto dura.
Speriamo bene dai.
————————-
Pov's Deddy
Ieri è stata una delle giornate peggiori che ho passato qui dentro.
Appena lei se ne è andata, sono andato in camera mia a buttare giù qualche frase e sono riuscito a scrivere addirittura una nuova canzone.
Ovviamente mischiato il tutto con un bel po di lacrime versate.
Ho questo senso di vuoto dentro di me che penso sia incolmabile.
Dopodiché mi sono buttato sul letto e ho pianto tutto il tempo.
I ragazzi hanno cercato di consolarmi, ma fallendo miseramente.
Non ero l'unico a stare male, anche Aka non scherzava, anzi lui stava peggio di me.
Ha iniziato a lanciare oggetti, dare pugni sul muro ed ad un certo punto addirittura voleva uscire dalla porta della casetta per raggiungere Martina, ma per fortuna sono riusciti a fermarlo.
Alla fine tutti sono andati da Aka per consolarlo, tutti tranne una.
L'unica che è rimasta per me è Rosa.
Lei è rimasta tutto il tempo a dirmi belle parole e cercarmi di farmi ridere, o almeno accennare un sorriso.
Devo dire che ciò che diceva mi faceva ridere, ma quelli che mi faceva uscire erano sorrisi amari.
Però è riuscita a smettermi di farmi piangere.
Infondo lei è amica di Chiara in teoria, quindi è un po' come averla qui con me.
Più o meno.
Più meno che più.
Stamattina mi sono alzato con un mal di testa tremendo, più con dei fogli sparsi per tutta la stanza.
C'è un casino nella camera.
Vado in cucina e vedo che c'è Serena con Rosa che stanno cucinando, gli altri tranne Aka che sta ancora dormendo sono andati a lezione.
"Signori e signore, in questo caso solo noi signore, guardate un po' chi si è svegliato!" dice Rosa ridendo.
Ovviamente tutta preparata come al suo solito
e con addosso il suo solito rossetto rosso.
STAI LEGGENDO
Che sei parte di me || Deddy
Teen Fiction"Piacere, sono Chiara, ho 18 anni, vengo da Roma e fin da quando ero piccola sono sempre stata appassionata della danza, ma anche del canto allo stesso tempo. Ho iniziato a suonare il pianoforte all'età di 8 anni e a ballare all'età di 5 anni. Qui m...