Capitolo 23

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Lo bacio per l'ultima volta e noi della squadra blu usciamo definitivamente da quella che è stata per noi nell'arco di tre mesi "Casa".

Gli agenti della redazione portano me, Martina, Enula, Leo, Alessandro, Samuele, Tommaso e Sangiovanni nella casetta blu.

Oltre al mio dolore nel dover lasciare Deddy, è stato immancabile anche di Martina per Aka.

Almeno noi ragazze ci possiamo supportare e capirci a vicenda.

Siamo tutte e due distrutte, ma anche gli altri ragazzi che non volevano lasciare gli altri, o quasi tutti. (Sapete chi intendo).

Io sono abbastanza preoccupata che dall'altra parte con Deddy c'è Rosa, ma insieme a loro in teoria c'è Giulia che li controlla, quindi dovrei stare tranquilla.

Il primo ad entrare in casetta è Alessandro, mentre l'ultimo è Sangio che aspetta che io entri.

Sistemiamo le nostre valigie nelle rispettive camere, una per le ragazze e una per i ragazzi.

C'è troppo silenzio.

E lui mi manca come l'aria.

Non solo perché lo amo, ma proprio è una ventata di vita, qui dentro sembra un mortorio.

Forse perché dobbiamo ancora ambientarci.

Ormai si è fatto tardi, decido di mettermi una sua felpa nera oversize e indossare l'anello che mi ha regalato sul dito anulare della mano destra.

Lo bacio e raggiungo gli altri che cucinano.

Vi giuro ho un presentimento bruttissimo, non so perché.

"Ehi, che cos'è quella faccia?" mi domanda Tommaso.

"Lo sappiamo che ti manca Deddy, ma lo devi superare amore mio." mi dice Leo.

Nel frattempo si sentono i pianti di Martina dall'altra parte della casa.

Lei è più distrutta di me.

Immagino Aka che è il sottone dei sottoni.

Leo allora abbassa lo sguardo e sta in silenzio.

Come se il silenzio e i pianti di Martina dessero la risposta alla domanda.

"Lo so ragazzi, ma ho un bruttissimo presentimento, non so se è una mia impressione, ma non mi sta aiutando." dico.

Poco dopo mi si avvicina Sangiovanni vicino e mi sposta una ciocca dietro l'orecchio.

"Chiaretta, l'unica cosa di cui ti devi preoccupare adesso è far vincere la squadra con il tuo magnifico talento e non avere distrazioni e pensieri strani che ti torturino la testa. Sei una bomba e lo devi dimostrare agli altri fino alla fine del programma, e con tutta sincerità, proprio adesso hai la possibilità di farlo, adesso che non hai distrazioni." mi dice lui.

Vorrei non aver ascoltato nessuna parola di quello che mi ha detto, però in fondo ha ragione.

Ma non sono ancora pronta a parlare con lui.

Non lo ringrazio per quello che mi ha detto e me ne vado sul divano, rannicchiandomi le gambe al petto e mi copro con una coperta.

In questo momento penso.

Non ho fame.

Cenerò più tardi, adesso non ne ho le forze.

Poco dopo mi raggiunge Samuele e mi abbraccia.

Io inizio a piangere e lui mi porta in camera dei ragazzi.

"Chia, adesso non é il momento di abbattersi. Quello che ha detto Sangio è la verità alla fine dei conti. Anche io sto male perché sono ormai tre mesi che non vedo la mia ragazza, ma sono sicuro che lei è così fiera di me che non mi vorrebbe vedere come sto realmente dentro. Devi pensare che adesso combatterai in primis per te stessa, perché tu sai che vali e che hai del talento da vendere, sennò non saresti qui dentro. E poi d'altra parte, dimostra a Dennis che tu arriverai. Arriverai all'ultimo giorno del programma e chissà, magari alzerai ancora la coppa, ma adesso non ti puoi far abbattere da questi pensieri. È adesso che si inizia a giocare capito?" mi dice Samu.

Che sei parte di me || DeddyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora