Capitolo 3

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È finita la puntata.

Non ci credo ancora di essere entrata nella scuola di amici. Poi come ballerina.

Ho visto gli ultimi ragazzi che sono entrati e sono letteralmente una bomba, sia cantanti che ballerini.

Hanno più o meno la mia stessa età e la cosa mi tranquillizza, almeno non farò scena muta con nessuno per la mia maledetta timidezza.. o almeno ci provo.

Subito dopo i casting, due operatori degli studi Mediaset ci hanno accompagnato in una casetta dove ci metteranno tutti quanti insieme.

Ognuno porta la sua valigia. Alcuni iniziano già a fare amicizia mentre camminano, altri sono talmente contenti che sorridono e basta, e poi ci sono io che non ci sto ancora credendo di essere qui.

Entriamo tutti quanti in casetta e veniamo abbagliati dalla sua bellezza. È davvero incredibile, grande, tutta bianca, con un giardino, delle poltrone, tv, cucina e tutte le necessità che una casa possa avere.

"Bene ragazzi, benvenuti nella vostra casetta dove alloggerete fino a quando parteciperete ad Amici. Mi raccomando. Mi fido di voi e so che siete ragazzi responsabili e con un buon quoziente intellettivo. Vi auguro una buona giornata ragazzi." Disse Maria da una radiolina.

"Grazieeee" dicono tutti quanti applaudendo, compresa me.

"Allora ragazzi, come ci disponiamo nelle camere?" Dice una ragazza mora, con i capelli a caschetto, gracilina. Penso di chiami Martina e fa la ballerina.

"Io direi che le ragazze vanno nelle camere a destra, mentre i ragazzi nelle camere a sinistra." Risponde il cantante più grande di tutti, mi sembra si chiami Leonardo.

"Bene, allora ci vediamo dopo ragazzi." dice Rosa. Un'altra ballerina. Al momento nessuno mi sta antipatico, ma se proprio devo dire, io odio le persone che si danno le arie, credendosi chissà chi e facendo le vittime al tempo stesso. Spero nessuno qua dentro sia così.

Vado con le altre ragazze nelle nostre camere. I letti sono singoli ed ognuno ha un comodino tutto per se. Ho disfatto la mia valigia e nel frattempo sto parlando con un'altra ballerina che si è messa vicino a me. Si chiama Giulia.

"Chiara sei di Roma giusto?" mi domanda lei.
"Si esatto, precisamente di Roma nord-est" rispondo.
"Davvero? Io ho un amico mio che abita da quelle parti! Stano che non ci siamo mai viste prima!"
"Già, ma io nel quartiere non ci sto molto, ho pochi amici e quelli che ho si trovano tutti in un'altra zona."
"A okay capito, comunque se hai bisogno di qualsiasi cosa, sappi che ci sono." dice facendomi l'occhiolino e sorridendomi come una bimba.
"Va bene, lo stesso vale per te eh" le dico sorridendo.

Le altre ragazze sono uscite tutti fuori dalla stanza. Io invece provo a chiamare mia sorella dicendo che sono entrata. Risponde e lei non ci crede, è così emozionata che si è messa a piangere piccola mia. Saluto mio padre e mi metto a piangere anche io. Poco dopo sento qualcuno bussare.

"Ehi è permesso?" Domanda il ragazzo di prima. Deddy.
Mi tiro su il naso e rispondo.
"Ehi si, si stavo parlando con mia sorella, abbiamo un rapporto incredibile io e lei."
"Ti capisco, anche io e mio fratello siamo inseparabili, ma per i miei sogni farei questo ed altro.. Non vieni di là con noi?" domanda sedendosi sul mio letto e asciugandosi una lacrima dal viso. Oddio che imbarazzo. Non voglio apparire fragile.
"Ehm.. sisi stavo arrivando, mi metto una felpa e arrivo."
"Va bene, allora ti aspettiamo di la, e non piangere più eh, sennò non sai di che cosa sono capace io ahahha"
"Okay okay, come vuoi tu capitano ahahah"
"Ahahhaha dai vieni."
"Arrivo"
Ed esce dalla stanza.

Mi infilo sopra la prima felpa che trovo, anche perché sto ancora con top e pantaloncini. Esco dalla camera e vedo tutti i ragazzi che si stanno preparando la cena. Quindi aspetto il mio turno e nel frattempo vado fuori dove trovo Enula, Alessandro e Tommaso. Loro mi stanno un sacco simpatici. Ci raccontiamo della nostra vita, del più e del meno, fidanzato o non fidanzato e così via.

Io, insieme a Tommaso, Giulia e Sangiovanni, siamo gli unici che non fumiamo, però non posso privarmi di stare con gli altri, anche perché l'odore di fumo non mi dispiace.

Ad un certo punto vicino a me si alza Enula e si siede Deddy.

"Ehi cerbiattino, tutto bene?"
"Cerbiattino?" domando ridendo.
"Si, perché hai la faccetta da cerbiatto ahahha"
"Ahhahah okayyy" dico in imbarazzo.

Parliamo con gli altri ed ad un certo punto Aka, un altro cantante, domanda a tutti noi se vogliamo giocare alla Wii che ci hanno messo a disposizione, più precisamente a Just Dance. Non me lo aspettavo da lui precisamente. Allora ci dirigiamo tutti in salone e Gaia si mette a fare le coppie.

"Allooora ragazzi, le coppie sono:
-Enula e Sangio
-Aka e Serena
-Ale ed Giulia
-Leo e Martina
-Rosa e Tancredi
-Chiara e Tommaso
-Io (Gaia) e Deddy

Vedo il volto di tutti gli altri ed ad un certo punto Leo dice:
"Mesà che ste coppie le hai fatte un po' ad occhi chiusi eh Gaia."
"Ma nooo daii, che vi importa è solo un gioco"
"Vabbè allora se è solo un gioco io mi metto con la cerbiatta" dice Deddy.
"Io con Martina" dice Aka.
"Io con Enula" dice Alessandro
"Io con Giulia" dice Sangio.

"Vabbè allora fate come vi pare. Io vado a farmi una doccia." risponde Gaia arrabbiata.

Iniziamo a giocare..

Che sei parte di me || DeddyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora