CAPITOLO 21: PASSATO

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*FLASHBACK:*

"Quando parti?" - disse Lexa toccandosi delicatamente i capelli.

"Adesso.." - le rispose Clarke a malincuore.

"Mi dispiace.." - continuò la ragazza bionda.

"Non esserlo, dopotutto è il tuo popolo" - le rispose tristemente il comandante.

*Clarke fece un cennò con la testa*

"Per questo io...*non disse quelle due parole* per questo tu sei tu" - continuò lei.

*non disse quelle due parole* per questo tu sei tu" - continuò lei

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*FINE FLASHBACK*

Erano le parole che viaggiavo ancora ora nella testa di Heda dopo quello che era successo a Clarke.


You cannot understand
Why you're always the one that gets hurt
And life is unfair but it pulls you back in
When you're almost gone

It's easy to say
It'll all be okay
But that's always the way
It goes

You cannot understandWhy you're always the one that gets hurtAnd life is unfair but it pulls you back inWhen you're almost goneIt's easy to sayIt'll all be okayBut that's always the wayIt goes

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LEXA

Avevo radunato i miei migliori uomini per combattere contro Azgeda, ma soprattutto avevo fatto in modo di scoprire se il principe Roan facesse parte o no di questo stupido piano per la sua grazia o prigionia. Clarke mi aveva fatto capire che forse la vita non si basava sulla semplice sopravvivenza ma che era molto altro e l'avevo scoperto grazie a lei, dopo la morte di Costia non mi davo pace e mi ritenevo responsabile e mi convinsi che l'amore era debolezza e che la mia legge si dovesse basare solo su sangue chiama sangue ma con Clarke tutto cambiò. Io e lei inizialmente ci odiavamo o almeno credevo, finché non abbiamo passato un po' di tempo insieme e mi sono innamorata, sapevo che non era pronta ma avevo bisogno di baciarla quel maledetto giorno, non sapevo cosa sarebbe successo dopo.. dovevo assicurarmi di lasciare il segno sulla sua pelle il primo possibile. 

*FLASHBACK*

"Mi hai fatta chiamare" - chiese Clarke a Lexa mentre entrò nella tenda del comandante.

"Si *fece un respiro* Octavia non ha nulla da temere da me.. mi fido di te Clarke" - le rispose la comandante sentendosi  in colpa.

"So quanto sia difficile per te.." - continuò Clarke lasciando poi che il suo sguardo incontrasse quello di Lexa un'altra volta.

"Giudichi i nostri metodi crudeli ma è così che sopravviviamo" - colpì di nuovo il comandante.

"Probabilmente la vita non dovrebbe essere soltanto sopravvivenza... non credi che meritiamo di meglio" - concluse la bionda.

 non credi che meritiamo di meglio" - concluse la bionda

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 *FINE FLASHBACK*

You can't forget your memories
Like a song without a melody
It's a long, it's a long way
I was wrong, I was wrong, hey
Talking like we know the words
For all I never said, and all you somehow heard
Misreading my feelings
I'm sorry it hurts, but it's true
I never said i loved you


Lexa mentre viaggiava verso Azgeda ripercorreva ogni secondo passato con Clarke, dal più bello al più brutto. L'amava e nessuna cosa al mondo o persona le avrebbe fatto cambiare idea.

Voglio lasciarvi così non perché vi voglio male, ma perché ho idee molto più lunghe e belle e voglio inoltre lasciarvi un po' di suspense. Buonanotte e grazie ancora per i 1k. <3 

*Ti ricordi il nostro primo addio?" 


Clarke e Lexa: Un finale inaspettato (COMPLETE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora