CAPITOLO 32: E ADESSO...

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Dal capitolo precedente:

"Abby..." - disse a bassa voce Marcus, dopo essersi abbracciati si voltarono verso Murphy che li aveva chiamati.

"Non respira... distruggere la città della luce, credo abbia portato danni alla fiamma, forse rimuovendola si potrebbe salvare la vita a Lexa" - commentò Murphy.

"Contattiamo Raven e cerchiamo di capire, prima che sia troppo tardi, se togliendo la fiamma possiamo salvarla, lei stessa troverà un nuovo comandante nonché portatore della fiamma ma darà via e Clarke starà bene" - concluse Kane.

"Dov'è Lexa?" - domandò Clarke alzandosi dalla sedia e vedendo tutti che coprivano il tavolo.

*La scena che si ritrovò davanti la uccise*

"Levatevi dalle scatole!" - urlò Clarke verso tutti loro.

"Levatevi dalle scatole!" - urlò Clarke verso tutti loro

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"Clarke non c'è più..." - cercò di dirle la madre, ma Clarke non ne volle sapere.

"Clarke, forse Raven può trovare una soluzione, basta contattarla... la distruzione della città della luce e quindi di A.L.I.E magari ha mandato solo momentaneamente la fiamma in cortocircuito e quindi non può più stare in quel corpo, e deve trovare un'altra fonte di trasporto... no?" - disse Murphy.

"Fatemela vedere...." - disse Clarke con gli occhi lucidi.

"Clarke...." - riconobbe subito quella voce Clarke.

"Lexa!" - l'abbracciò forte.

"Come ti senti...?"  - domandò la bionda.

"Non lo so, sento solo una differenza nel comunicare con i comandanti" - continuò la mora.

"Con la distruzione di A.L.I.E e dell'aggiornamento una parte della fiamma si è persa, spenta.. come se necessitasse di un nuovo portatore.." - spiegò Murphy.

"Hai ragione" - confermò Lexa.

"Ci potete lasciare un secondo parlare da sole.." - disse all'improvviso Clarke.

"Abby rimani, insieme a Marcus" - disse Lexa.

"Clarke sai benissimo perché siamo qua... sappiamo entrambe cosa ti ha detto A.L.I.E e se è davvero così siete tutti in pericolo" - commentò Lexa.

"Anche se fosse? non possiamo tornare nello spazio, le navicelle non funzionano e non avremmo tempo" - continuò Clarke.

"Abby, Marcus quanto tempo vi ci vuole per portare tutta la gente che avete da Arkadia a Mount Weather, la parte restante con il Bunker e tutto" - domandò Lexa.

"Massimo un mese o due contando anche i feriti e le provviste" - esclamò Kane.

"Ottimo allora preparatevi andrete lì con alcuni dei miei soldati, affinché solo il popolo del cielo e i terrestri giovani o con il sangue nero rimangano lì, devo proteggere chiunque del mio popolo" - continuò Lexa.

"Lexa!" - aggiunse Clarke.

"No Clarke, non se ne discute ora, mandarvi nello spazio è impossibile e potrebbe causarvi troppi danni.. andrete lì, non è sicuro ma è possibile" - iniziò a dire Lexa poi continuò.

"Se alla fine è vero... beh allora io posso resistere alle radiazioni, ma visto che non si sa esattamente cosa succederà ti aiuterò con la fiamma, me la toglierai, e la conserverai e appena tutto questo sarà finito sarai in grado come flamekeeper di  scegliere un nuovo comandante e servirlo" .

"Lexa!" - Clarke.

"Lasciateci" .

*Abby e Kane si guardarono e capirono di lasciarle sole*

"Clarke non mi sembra il caso di discuterne, non credi?"  - domandò Lexa

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"Clarke non mi sembra il caso di discuterne, non credi?"  - domandò Lexa.

"Non dobbiamo discuterne? L'idea non mi piace... ne riparliamo" - Clarke.

*Uscirono dalla stanza*





Clarke e Lexa: Un finale inaspettato (COMPLETE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora