CAPITOLO 27: 1 CUORE 2 PERSONE

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PREMESSA: Volevo augurare a chiunque legga questa fan fiction e faccia parte della comunità LGBTQ+ beh Happy Pride Mont e buona lettura.

"Scusa chi saresti tu? L'amore di Lexa e da quando?" - sbottò Clarke.

"Si sono io Ofelia, e Lexa è solo roba mia" - rispose la donna.

"Ah certo e io sono una Dea!" - esclamò Clarke cercando di nascondere il dolore della spalla.

"Vedo che sei ferita, proprio una debole sei" - continuò Ofelia.

"Come scusa!"- disse Clarke avvicinandosi.

"Tesoro mio mettiamo in chiaro due cose, Lexa non confida in te, ti ha tradito un sacco di volte e sicuramente non starebbe con una debole come te che si fa ferire cosi a cazzo. E poi con una del popolo del cielo pff, ma chi ti credi di essere!" - continuò Ofelia instaurando dubbi ma allo stesso tempo rabbia in Clarke.

"Si forse hai ragione non sono una delle migliori, ma io come lei ho messo sempre davanti il mio popolo a me o alle mie relazioni e si ogni persona che sta con me rischia di morire e ci sto male e mi prendo da me la colpa, ma stai tranquilla che Lexa non sceglierebbe mai una come te che ha portato alla morte di Costia e che l'ha tradita con Azgeda per arrivare quasi ad uccidere l'amore della sua vita nonché io e quasi a far fallire la coalizione" - le toccò la spalla Clarke mentre disse quelle parole.

"Si forse hai ragione non sono una delle migliori, ma io come lei ho messo sempre davanti il mio popolo a me o alle mie relazioni e si ogni persona che sta con me rischia di morire e ci sto male e mi prendo da me la colpa, ma stai tranquilla che L...

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*Lexa era appena tornata a palazzo e stava parlando con delle guardi nella stanza quasi adiacente alla sua camera*

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*Lexa era appena tornata a palazzo e stava parlando con delle guardi nella stanza quasi adiacente alla sua camera*

"Quando Lexa tornerà vedremo chi ha ragione" - sbuffò Ofelia facendo una cosa poco corretta.

*Ofelia corse all'improvviso verso Clarke e con il pollice  le schiacciò la ferita*

"AAAAH *si gettò a terra*" - urlò Clarke tenendosi la spalla dal dolore.

*Lexa sentì l'urlo e corse subito verso la sua stanza*

"OFELIA!" - urlò Lexa vedendo la donna uscire dalla stanza.

"La mia Lexa, come stai?" - corse ad abbracciarla ma Lexa la respinse,

*Spalancò subito la porta*

"CLARKE!" - urlò gettandosi su di lei.

"Andrà tutto bene, promesso.." - disse Lexa poi continuò.

"Guardie portate Ofelia nelle sue stanze e che nessuno provi a farla uscire da lì! E chiamate anche il medico..".

*Le guardie fecero come detto*

Midnight shadowsWhen finding love is a battleBut daylight, is so closeSo don't you worry 'bout a thingWe're gonna be alrightWe're gonna be alrightWe're gonna be alrightBaby don't you know

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Midnight shadows
When finding love is a battle
But daylight, is so close
So don't you worry 'bout a thing

We're gonna be alright
We're gonna be alright
We're gonna be alright

Baby don't you know

"Chi è lei...?" - domandò con fatica Clarke.

"Nessuno Clarke, nessuno di cui preoccuparsi... risolverò" - le rispose Lexa dandole un bacio.


Clarke e Lexa: Un finale inaspettato (COMPLETE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora