CAPITOLO 19: FESTEGGIAMENTI

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Clarke rimase a bocca aperta alla vista di Lexa, il suo vestito era così bello e luminescente, "wow, sei bellissima" disse da sé. Una serata indimenticabile e splendida stava per iniziare, sia per le due ragazze sia per i due popoli, che insieme stavano festeggiando. (alcuni dialoghi tra Clarke e Lexa metterò solo il trattino e il nome del personaggio, per velocizzare quelle parti  e mettere in risalto la conversazione tra loro).

*Clarke  si avvicinò a Lexa*

"Wow, sei la donna più bella che io abbia mai visto" - disse con gli occhi a cuoricino Clarke.

"Ah quindi hai visto altre donne" - rispose ridendo e sorridendo la mora.

"No no * la baciò * " - concluse Clarke.

"Ti va di ballare?" - domando Lexa prendendole la mano.

"Si, ovvio babe" - la baciò di nuovo la ragazza dalla folta chioma bionda.

*Clarke e Lexa si misero a ballare*

NARRATORE:

Clarke prese delicatamente tra le mani il volto di Lexa e iniziò a ondeggiare su se stessa,  le due ragazze si trovavo appiccicate ma non in senso negativo, anzi positivo. I loro corpi  si sfioravano creando una sinfonia unica e meravigliosa, qaundo ad un certo punto Clarke avvicinò le sue labbra a quelle di Lexa, le diede un bacio passionale  e poi la fece volteggiare, continuarono a danzare come se il tempo si fosse fermato e loro fossero le uniche su quella terra isolata. Clarke accarezzò i capelli lunghi, lisci e castani di Lexa e avvicinò la sua bocca all'orecchio dell'amata per sussurrarle qualche parola dolce, e poi all'improvviso Abby insieme a Kane fecero una bellissima sorpresa alle ragazze. Iniziarono a sparare dei piccoli fogli corolati come fosero coriandoli e poi misero la musica preferita di Clarke e Lexa.

Clarke e Lexa iniziarono a cantarla tra di loro.

"Mantieni il bacio" - Clarke

"Oltre l'errore del tempo" - Lexa

"Fanne qualcosa di eterno" - Clarke

"Non lasciarne cadere neanche solo un frammento" - Lexa

"Come polvere sul pavimento"  - Clarke

*Le due ragazze si completavano le frasi a vicenda*

Non staccare le labbra neanche un solo secondo
E non farti distrarre dal rumore di fondo
Perché alla fine ogni volta
È l'amore che ci salva
Dalla ferita del mondo

(Grazie a chi ha fatto sta bellissima fanart).

(Grazie a chi ha fatto sta bellissima fanart)

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"Sono così felice che tu ti sia ripresa Clarke" - disse Kane, come ha intendere che dopo la morte di Finn fosse stata troppo drammatica e distruttiva per lei, forse era così

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"Sono così felice che tu ti sia ripresa Clarke" - disse Kane, come ha intendere che dopo la morte di Finn fosse stata troppo drammatica e distruttiva per lei, forse era così. Sicuramente però l'amore per Lexa era molto di più di quello per Finn.

"Grazie Kane, sei molto gentile, menomale che sei tornato cancelliere" - sorrise e lo abbracciò Clarke.

"Bene ora direi che possiamo lasciare Clarke alle sue cose" - diede una spallata a Kane e poi rispose Abby.

 *Clarke prese per mano Lexa e la portò di nuovo al centro di quel piazzale che avevano creato gli Skaikru*

CLARKE:

Era così bello ballare con Lexa e passare un po' di tempo con lei visto gli ultimi trascorsi. Ero felice, ero innamorata di una donna e non mi importava di quello ma di stare bene. Sapevo che forse Lexa non aveva davvero risolto  con gli Azgeda visto che Echo e il suo gruppo ce l'aveva ancora con me, ritenendomi responsabile della morte della regina del ghiaccio, e sono inoltre sicura che ci sia gente ancora dalla parte di Pike.

La serata stava procedendo benissimo, ognuno stava per i fatti suoi a divertirsi e a essere se stesso, finché qualcosa non cambiò all'improvviso. Il popolo del cielo e i terrestri si trovavano davanti ad una nuova minaccia o ad una vecchia conoscenza?.

*Un boato in lontananza e suoni di frecce e colpi d'arma da fuoco*

LEXA:

Urlai a tutti di arretrare verso l'interno di Arkadia e cosi fecero tutti anche sotto il controllo e la sicurezza di Kane e Bellamy mentre Abby recuperava e aiutava con Octavia e Raven i feriti. Indra e Lincoln raggiunsero i terrestri  eli portaro ai campi lì vicini, si stavano muovendo tutti quando sentì una voce familiare.

"Clarke!" - urlò Abby dall'entrata di Arkadia.

*La ragazza non mosse un muscolo*

"Lexa..." - disse Clarke singhiozzando e guardando in basso.

*Lexa si voltò per osservarla e rimase scioccata da ciò che si trovò davanti*



Clarke e Lexa: Un finale inaspettato (COMPLETE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora