Discussioni

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POV SANGIOVANNI
Dopo due settimane ero riuscito ad addormentarmi fortunatamente era sabato quindi sapevo di poter stare tranquillo fin quando non bussarono alla porta con la faccia ancora assonata mi sporsi un po' alla finestra per vedere chi era e vidi Deddy il panico inizio a farsi in spazio in me e cercai di svegliare Giulia
G: "Giulia,Giulia,Lola,Giù, GIULIA"
Giù: " Eh che c'è perché sei così allarmato"
G: "Sono così perché c'è tuo fratello alla porta"
Giù: "Oh cazzo" più veloce della luce si alzò dal letto e disse "Mannaggia e mo che faccio io le dissi di mettersi nel bagno che avevo in stanza di cui Deddy non sapeva l'esistenza essendo nuovo, cercai di ricomprarmi ed andai ad aprire a Deddy
G: "Che cazzo ci fa qui alle nove di mattina De"
D: "Io che cazzo ci faccio mi hai fatto pigliare un colpo ieri manco siamo arrivati che sei sparito io e Rosa ti abbiamo cercato ovunque"
G: "Son tornato a casa perché ero stanco"
D: "Hai lasciato la macchina li bro"
G: "Si perché tu avevi le chiavi"
D: "Vabbè l'importante che ti ho trovato senti ho una domanda da farti per caso hai visto mia sorella e sparita pure lei"  anche se mi dispiaceva decisi di mettere in gioco la mia parte astuta è indifferente
G: "Io perché avrei dovuto controllare quella bambina di tua sorella"
D: "Bho che ne so bro vabbè tranquillo la vado a cercare ciao brody"
G: "Salutami rosa De so che è a casa tua" vidi le guance di Deddy diventar rosse e ridacchiai, chiusi la porti e dissi a Giulia che poteva uscire
Giù: " Mamma mia che ansia"
G: " Comunque devi torna a casa Lola son tutti preoccupati"
Giu: "Posso restare ancora con te e poi vado" io sorrisi e annui lei mi salto in braccio come una bambina e la baciai prima era un bacio casto e dolce ma poi divvene sempre più passionale
G: "Giulietta così mi fai perdere il controllo" e rise, amavo quella risata ma purtroppo ero una delle poche persone che non riusciva a farsi coinvolgere
Giù: "Comunque volevo riprendere il discorso di ieri ero stanca e dovevo acquisire tutte le cose che ci eravamo detti" inizio a salirmi un po' l'ansia su quello che voleva dire forse si è ricreduta, mi trova pure lei strano e iniziai a strofinare le mie mani finché non mi uscì del sangue.

POV GIULIA
Lo vedevo in confusione ma non capivo cosa stavo pensando finché non abbassai lo sguardo e vidi le sue mani che sembravano avere dei tic poi dopo un minuto vidi del sangue e istintivamente gli presi le mani e lo abbracciai e gli dissi quel che volevo dirli
Giù: "A me non fai paura anzi voglio aiutarti a ricucire queste ferite così profonde che hai come hai fatto un po' con le mie ieri sera" mi prese in braccio e mi strinse forte e provai la sensazione che avevo provato quel giorno in cui era tornato sentivo tante bollicine in tutto il corpo e come se mi avesse letto nel pensiero
G: "Anch'io quella volta ho provato quelle sensazioni e per tua informazione si chiamano farfalle nello stomaco ma io non ci ho mai creduto però adesso che le sto provando potrei ricredermi...

POV DEDDY
Avevo trovato il comportamento strano di Sangio ma non ne capivo il motivo era più freddo e distaccato e come se non ci mancasse non riuscivo più a trovare mia sorella quindi decisi di rassegnarmi che sicuramente sta sera sarebbe tornata e tornai a casa di Sangio per farli un po' di compagnia, la porta era aperta entrai e vidi come sempre trentamila cose sparse per il salotto cibo,bibite,coperte,dvd e felpe finché non mi sbuco Sangio dalla porta e mi saluto e improvvisamente senti un profumo di una ragazza che conoscevo ma non sapevo associare di chi era e gli chiesi
D: "Chi è stato qui"
G: "Ci sono stato solo io" Giovanni non sapeva mentire lo conoscevo troppo bene quando compieva azioni sbagliate a persone a lui care non sapeva mentire quindi gli chiesi chi era stato qui e lo vidi deglutire e rispondermi
G: È passata sta mattina Enula dopotutto non è strano è mia cugina" ma non riuscivo a crederci quindi gli dissi
D: "Giochiamo a mentirci chi cazzo è venuto me lo vuoi dire"

POV SANGIOVANNI
Inizia a percepire la rabbia nel suo tono di voce ma non mi intimorì per niente se c'erano litigi o discussioni da fare ero il migliore quindi a Deddy non veniva molto comodo mettersi contro di me
G: "CHE CAZZO DEDDY SE TI DICO CHE È VENUTA ENULA ERA LEI E SE NON MI CREDI ESCI DA QUI PER FAVORE" sentivo che da un momento all'altro sarei esploso lui se ne rese conto e preferì uscire sapendo che il fatto di essere irritato era nato per colpa sua,
andai in camera e non pensando più a niente tirai un pugno sulla scrivania perché avevo il senso di colpa di averli mentito e fatto sembrare che fosse colpa sua e che io dicevo la verità quindi mi buttai sul letto con le lacrime che iniziavano a scendere ma sapendo che avrei avuto difficoltà a nascondere l'amore che provo per quella bimba.

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SPAZIO AUTRICE
Hey come va? spero bene ecco un altro capitolo della storia che spero vi stia piacendo.
Voi andrete al tour di Sangio? Io non so.
Comunque volevo avvisarvi che forse domani non riuscirò ad aggiornare ma non ne sono sicura.
Ciao💘

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