Autostima

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POV GIULIA
"Sei pesante con lui" "gli stai facendo del male" "ma lascialo respirare un po'" "ma non ti rendi conto che sei brutta" "Devi mangiare di meno" "sei ridicola quando balli" "ti sta illudendo
"come potrebbe piacerli una come te grassa e brutta"
          "sistemati i denti prima di ridere"
          "sistemati i denti prima di ridere"
         "sistemati i denti prima di ridere"
G: "hanno ragione sistemati i denti prima di ridere credevi davvero che mi potessi piacere sei ridicola Giulia"

Mi svegliai di soprassalto tutta sudata con le lacrime agli occhi avevo paura che Sangio pensasse veramente queste cose su di me finché non vidi un suo messaggio sul display
Sangiuss💘: "scusa non volevo ferirti domani ci vediamo che ho una sorpresa per te notte lady💘"
È un po' la cosa mi sollevo ma avevo ancora delle crepe al cuore per colpa sua perché è così quando dai il tuo cuore a qualcuno è come darli una pistola carica mirartela al cuore e sperare che non spari e le crepe sono i momenti in cui ha pensato di farlo o lo stava per fare.

Erano le quattro ma sapevo che non sarei riuscita a dormire quindi provai a scrivere a Sangio sapendo che soffriva anche lui di insonnia ma non lo feci per paura di risultare appiccicosa ma d'altro canto Giulia non sapeva che lui era disteso sul letto con le mani che attorcigliavano i capelli e i segni sotto le ascelle iniziavano a comparire per lo stress perché amare una persona fragile è così avere paura di ogni cosa è in questo caso sia uno che l'altro avevano sofferto molto ed erano incapaci di rialzarsi ma non sapevano che erano legati dal destino è ovunque sarebbero andati si sarebbero rincontrati oppure rimasti legati lo stesso perché l'amore che a breve avrebbero scoperto di provare era come un elastico che si poteva tirare e si sarebbe potuto rovinare ma mai rompere.

Giulia in quelle tre ore di tempo che aveva prima di andare a scuola maschero completamente la sua faccia con chili e chili di trucco coprendo secondo lei ogni minima imperfezioni, si sistemò i capelli e si vestì perché per quanto molte persone le dissero che era bella per lei era difficile crederci aveva quella convinzione dei commenti che avevano fatto su di lei aveva la quella voce in testa che era la coscienza che la torturava dicendole che doveva mascherare i suoi difetti e doveva essere perfette come tutte le altre ragazze, non mangiare per migliorare il suo fisico era così aveva quelle voci che la torturavano sapeva che un giorno avrebbe iniziato ad apprezzarsi grazie a qualcuno perché da sola non ci sarebbe riuscita infatti in camera aveva una cosa che esprimeva questo suo obbiettivo era una nuvoletta sul muro disegnata col gesso con al centro scritta la parola confident avrebbe cancellato un pezzetto della nuvola ogni volta che si sarebbe sentita più confident con se stessa e ogni momento di noia pensava chi sarebbe stata la persona che avrebbe cucito quelle sue ferite profonde...

POV SANGIOVANNI
Dall'altro canto Sangio per quanto fosse visto bello da tutti e non solo da i suoi amici anche da sconosciuti non aveva problemi in questo tipo sapeva di essere bello ma era insicuro sul suo carattere e sulla fiducia.
Si era creato quella corazza propio per questo la paura di mostrare i propri sentimenti ed è così che ha iniziato ad avere problemi a gestire la rabbia perché si sentiva troppo diverso dagli altri.
Tutti l'hanno fatto passare come lo stronzo di turno con l'amore però quello che veniva tradito nelle relazioni era lui, non riusciva manco a contare sulle dita delle mani quante volte Margherita l'avesse tradito e demolito la sua mente.
Perché lui era quello che sorreggeva sempre tutti,trascurava il male che aveva dentro per dare del bene agli altri però poi quando era solo crollava in quel suo vortice che lo portava a notti insonni e a fumare e bere come se fosse l'unico ossigeno che aveva e se doveva dirla tutta in questo momento era seduto sul tetto di casa sua a vedere il tramonto a bere e fumare avendo paura di innamorarsi follemente di lei ma allo stesso tempo si malediva per averla già accartocciata un po' e sapeva che entro un mese l'avrebbe spezzata completamente per provare a curare se stesso, perché non avrebbe mai dato a nessuno il compito di aiutarlo a chiudere le sue ferite...o almeno così pensava.

POV AUTRICE
Due anime così diverse uno forte e l'altra fragile, uno egoista e l'altra altruista, uno stronzo l'altra sottona, uno che non sa sorridere una che ride per tutto, uno che finge di star bene l'altra che non sa fingere, uno incapace a gestire la rabbia e l'altra incapace a litigare, uno dipendente da alcol e fumo e l'altra che non aveva manco azzardato a provarlo,ma c'erano quei punti di vista tristi ma su cui erano uguali lui non dormiva per lo stress una non dormiva per le paranoie,uno non mangiava perché non riusciva a reggersi in piedi una non mangiava per paura di ingrassare, uno che stava bene solo con la musica e una che stava bene con la danza.

Così diversi ma anche uguali lui era l'ombra di lei che sorreggeva il suo corpo quando pensava di non farcela e lei l'ombra di lui quando aveva bisogno di togliere la sua corazza e sfogare tutto il dolore che aveva dentro che si portava da anni...

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SPAZIO AUTRICE
Hey oggi doppio aggiornamento proverò ogni giorno a pubblicare due volte se ci riesco.
Ci tengo molto a questo capitolo quindi spero che vi piaccia.
Mettete tante stelline e come sempre scrivetemi le vostre idee bei commenti.
Ciao💘

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