POV SANGIOVANNI
La mattina dopo mi svegliai normale avevo almeno delle ore di sonno dopo una settimana ma improvvisamente un senso di nausea si fece spazio in me corsi in bagno a vomitare e mi resi conto che non avevo un bel rapporto col cibo anzi ci odiavamo a vicenda e se lo dicessi a qualcuno si metterebbe a ridere, fa ridere anche a me ma sento che anche se sto male devo andare a scuola per far stare tranquilla quella piccolina sennò la rivedrei distrutta e non voglio più provare quella sensazione per ora quindi mi vesto con una felpa fucsia e un jeans un cappellino e le nike ero perfetto.Esco fuori di casa fumando una sigaretta e quello che trovò davanti a me è l'unica cosa che non vorrei vedere
G: "Che cazzo ci fai qua Margherita"
M: "Tesoro mi hai sostituito così in fretta vedo" non ho il coraggio di rispondere finché non sento la sua mano colpire la mia guancia e li non resisto
G: "Ti devo ricordare che noi non stiamo più insieme da un pezzo"
M: "Ma tu sei lo stesso mio vero?"
G: "No ed adesso devo andare"
M: "Giovanni stai commettendo un brutto errore stai giocando col fuoco"
G: "Beh la mia specialità è il ghiaccio quindi saprò fermarmi prima di bruciarmi" e me andai ma la senti da lontano
M: "Stai facendo un grosso errore Damian" per una volta ero riuscito ad essere apatico davanti a lei ma non potevo negare a me stesso il dolore che era ricomparso in me ma pazienza lo avrei sopportato.Arrivai a scuola subito notai De con lei
D: "Oi Brody pronto ci stai"
Giù: "Aspe faccio io CI SEI COGLIONE" quanto era dolce ma anche stronza non potevo descriverlo quindi mi limitai a dire
G: "Che cazzo volete" Giulia subito si spaventò a quel mio tono ma stese zitta
D: "Oi tutt'apposto..."
G: "Anche se te lo dicessi che te ne fotte a te pensi che me ne faccia qualcosa del tuo mi dispiace"
P: "Signor Damian la vorrei un attimo in aula perfavore" sbuffai e dissi
G: "Che cazzo di giornata di merda" notai gli occhi lucidi di Deddy e da bravo stronzo dissi
G: "Risparmiati le lacrime non frega a nessuno" non pensavo quello che avevo detto e mi dispiaceva ma non era il momento di fare il cucciolo quindi segui la professoressa.P: "Allora Damian le volevo parlare di una cosa"
G: "Mi dica professoressa"
P: "Per la gita servono le firme dei genitori e siccome per quanto potrebbero compilarlo il computer a noi serve cartaceo non possiamo sapere se lo potrebbe compilare lei" e penso a quando mi conoscano i professori ormai è ridacchio
P: "Quindi dovremo trovare una specie di compromesso"
G: "È quale sarebbe?"
P: "Noi in questa scuola non usiamo l'età degli alunni ma essendo maggiorenne con questo problema le sarà concessa la gita lo stesso ma dovra giustificare il tutto al ritorno dei suoi genitori"
G: "Va bene professoressa" mi allontanai ma la senti gridare
P: "Ah e signor Damian si ricordi dell'assemblea della gita per le ore dieci" camminai e al mio passo tutti si zittirono non avevo mai capito questo comportamento ma poco me fregava girai il corridoio e ripresero a parlare
G: "Bah chissà perché metto così paura alla gente ma in fondo che me frega mi hanno sempre associato al leader diciamo ma vabbè" senti tirarmi da un braccio dentro uno sgabuzzino
G: "Ma che cazzo di problemi hai Stabile"
Giù: "Sta zitto" e mi tirò pure lei uno schiaffo
G: "Oh ma che cazzo avete rotto tutti oggi con sto schiaffo"
Giù: "Scusa" e mi resi conto di aver esagerato
G: "Tranquilla ok e che ho iniziato col piede storto la giornata" le desi un bacio
G: "Mi dispiace tu non farci caso quando son così devo ancora abituarmi ad essere meno scontroso piccola" vedo che i suoi occhi si illuminarono a quel nomignolo e mi rendo conto in cinque minuti quanto bene mi abbia fatto
Giù: "Ti va di dirmi che succede"
G: "Sta mattina mi son ritrovato fuori casa Margherita io le ho risposto a tono e beh so già che me la farà pagare amaramente ma pazienza" vedo che a quel nome diventa fredda e dice
Giù: "Va bene penso che se hai parlato con lei non avrai bisogno di me vado"
G: "Non sarai mica gelosa Lola" risi soddisfatto a quella confessione
Giù: "Forse un po' ok ma poco"
G: "Sei troppo tenere per quanto l'idea di star qui con te mi attira dobbiamo andare all'assemblea ci sarà un motivo se a noi ci hanno detto entrare alle nove e mezza"
Giù: "Hai ragione andiamo"Quando entrò con la mia classe sento tutti gli occhi puntati a dosso ma ormai dovrei essere abituato no,per niente odio stare al centro dell'attenzione per fortuna mi salva il discorso del preside.
P: "Bene ragazzi vi ho convocato qua per comunicarvi della gita che avranno insieme le vostre due classi,ovviamente le gite saranno per entrambe le classi ma nelle stanze d'albergo la classe 4C avrà un ruolo molto importante infatti i ragazzi sono autorizzati a controllare l'albergo fino all'una di notte al posto dei professori, ma ci saranno delle regole da rispettare come
1 Vietati alcolici e sigarette
2 Ognuno dovrà dormire con i propri compagni di stanza
3 Niente rapporti nelle stanze
4 Niente assembramenti nelle stanze o giochi
e tante altre regole che però in questo momento non dirò, vorrei due ragazzi in piedi che sono quelli che avranno il compito di controllare tutta la notte e saranno i capigruppo di tutte e due le classi e sono la signorina Rosa Di grazia e il signor Damian Giovanni Pietro quindi prego in piedi" maledico il preside per avermi dato questo compito e con gli occhi addosso mi alzo.
P: "Bene per scegliere chi dovesse avere questo compito così importante abbiamo valutato i vostri fascicoli,il carattere con cui vi approcciate e il vostro modo di relazionarsi quindi alla fine siamo arrivati a questa conclusione vorrei puntualizzare che sia la signorina Di Grazia che il signor Damian sono autorizzati ad entrare in tutti e due i dormitori quindi faccio un esempio il signor Damian ha il consenso di entrare nelle stanze femminili per controllare ovviamente con il giusto preavviso prima di usare la chiavi che li verrà consegnata e lo stesso compito avrà la signorina Di Grazia puntualizzo che solo loro due avranno questo compito dopo l'una SOLO gli altri ragazzi possono controllare ma i maschi nelle stanze maschili e le femmine in quelle femminili,bene detto questo penso che possiate consultarvi con le vostre insegnanti quindi arrivederci a tutti e buon proseguimento delle lezioni"Ero abbastanza scocciato da questa proposta ma vabbè, sentivo i commenti delle ragazze di terza ma anche di quarta
D: "Ma se è lui una scopata me la faccio eh"
J: "Ma infatti se è lui che controlla volentieri lo faccio entrare per scopare"
L: "Ma quasi quasi per farlo entrare lo obbligo a baciarmi" e tante altre cose finché una vocina troppo riconoscibile a me disse
Giù: "Ma a posto di pensare a chi dovete scoparvi rispondete alla professoressa che è da dieci minuti che vi chiama" ridacchiai a quel commento adoravo la sua gelosia mi faceva sentire lusingato" suono la campanella è sapendo che Deddy non ci sarebbe stato mi avvicinai lentamente a Giulia per rapirla ma erano buone intenzioni eh mica la volevo uccidere.
Giù: "Gio che fai dai" ma venne interrotta dalle mie labbra e le dissi
G: "Sei così attraente quando fai la gelosa" e la ribaciai mettendole le mani sui fianchi
Giù: "Ma smettila che vuoi devo pur mancare il territorio eh" l'adoravo quando faceva così e le chiesi
G: "Quindi tu verrai a questa fantastica gita dove se ti fossero come uno psicopatico tuo fratello non potrà dire niente"
Giù: "Si mi piace molto, ma a proposito dei pezzi che hai scritto"
G: "Li ho fatti ascoltare a falso, mi ha detto che domani usciranno su tutte le piattaforme"
Giù: "Ma che bello hai visto"
G: "Si ma tu sei più bella" ma sentimmo Chiara
C: "Giulia cazzo non posso mica rincorrerti ogni volta" e risi
Giù: "Eccomi mamma son qui"
C: "Finalmente oh ciao Giovanni"
G: "Per quanto mi stai simpatica Porchianello sei una guasta feste" e Giulia rise
C: "Mi dispiace ma te la devo rubare"
G: "Comunque chiamami Sangio non Giovanni"
C: "Va bene ma ora dobbiamo andare"
Giù: "Ha ragione ciao Gio" e mi stampò un bacio sulle labbra
G: "Ciao Piccola" le vidi allontanarsi finché Chiara non si giro
C: "AH SANGIO COMUNQUE SEI VERAMENTE UN BONAZZO" e senti Giulia dire
Giù: "CHIARA TI UCCIDO" e risi ma non risposi ero troppo assorto nei miei pensieri________________________________
SPAZIO AUTRICE
Hey come state scusate per l'assenza ma non ho molte idee.
Non sono per niente soddisfatta del capitolo ma pazienza.
Vi prometto che c'è ne saranno di più belli.
Mettete tante stelline e commentate sempre con i vostri giudizi o idee perché mi aiutano a capire come sta procedendo la storia.
Ciao💘
STAI LEGGENDO
Amore impossibile
Fanfiction🔴STORIA AMBIENTATA FUORI DAL CONTESTO DI AMICI🔴 Giulia ha sedici anni e vive a Milano con la sua famiglia insieme a suo fratello Denis noto come Deddy. Giulia è una ragazza molto dolce che non riesce a litigare con nessuno tranne con una persona c...