POV SANGIOVANNI
Erano passati tre giorni tutto andava per il meglio e la gita proseguiva tranne che io e Rosa eravamo nello studio della professoressa mentre ci urlava contro per colpa dei nostri compagni
P: "PROPIO VOI CHE DOVEVATE DARE L'ESEMPIO HAI PIÙ PICCOLI VI SIETE FATTI TROVARE LE SIGARETTE NELLA STANZA DOVEVATE DARE L'ESEMPIO QUESTO CHE COSA È DI PRECISO, VI AVEVAMO DATO UN COMPITO DA PERSONE MATURE A TUTTI VOI MA QUELLI PIÙ PICCOLI EVIDENTEMENTE LO SONO DI PIÙ DETTO QUESTO LA PUNIZIONE VERRÀ SCONTATA DA VOI DUE E INFLUIRÀ SUL COMPORTAMENTO CIOÈ CHE PER ORA AVRETE UNA SEMPLICE SUFFICIENZA CHE POTRETE MIGLIORARE DI POCO NEL COMPORTAMENTO PER OGGI VI È VIETATO USCIRE POTETE ANDARE A MANGIARE E STARE NELLE VOSTRE STANZE detto questo potete uscire" tutti erano fuori sia terze e quarte per questo richiamo sia io che Rosa eravamo usciti con due facce e Rosa parti
R: "SIETE VERAMENTE DEGLI STRONZI VI RENDETE CONTO COSA CI È RICADUTO A NOI DUE PER COLPA VOSTRA"
G: "Ro calmati"
R: "NO PERCHÉ STA FOTTUTA PUNIZIONE LA DOVEVANO SCONTARE LORO MICA NOI BENE ANDATE A FARE LA VOSTRA STUPIDA GITA PER OGGI A NOI È VIETATA QUINDI CI LEVIAMO DI TORNO" la segui senza parlare non era il caso di arrabbiarmi sapendo quanto non fosse sicuro, pazienza avevo sempre avuto otto in comportamento per una volta avrò sei non mi importa i miei genitori non vedono una pagella dalle medie quindi a cosa serve avere buoni voti li ho delusi già non posso fare di peggio.Andammo in stanza e Rosa continuava ad essere nervosa e sapendo che con la rabbia di carattere era come me ma non fino a certi livelli, era lo stesso meglio lasciarla sbollire odiava l'ingiustizia per quello faceva così dopo un po' si stese sul letto con le mani nei capelli.
G: "Ro ma tu non la prendere così lei ha detto che possiamo migliorarlo e son sicuro che tu puoi farlo perché quando ti metti in testa una cosa poi la ottieni più che prenderla come una ingiustizia pigliala come una cosa costruttiva che ti può aiutare a migliorare e far capire quanto ci tieni" dopo minuti di silenzio disse
R: "Grazie..." rimasi spiazzato perché grazie lei mi ha sempre aiutato ogni tanto ricambio io il favore no?
G: "Eh di che anche io non ragiono quando sono arrabbiato ma poi ci rifletto e comprendo"
R: "Cambiamo discorso"
G: "Di che vuoi parlare oppure possiamo pure stare zitti non cambia per me"
R: "Non credi che dovresti parlare con Deddy"
G: "Su cosa"
R: "Su te e Giulia, Gio tu dici che non ti piace mentire ma adesso lo stai facendo"
G: "Ro succederebbe un casino"
R: "Perché tu pensi questo"
G: "Le nostre famiglie sì conoscono da anni ci impedirebbero di vederci e staccheremmo tutti i rapporti"
R: "Non potrete nascondervi a vita Sangio"
G: "Lo so ma ancora è presto devo capire che piede sta prendendo sta cosa"
R: "Eh che piede sta prendendo" non lo sapevo io stavo bene con lei ma fino a che punto saremo arrivati
G: "Per me bene ma non so dirti fino a dove può arrivare"
R: "Amo io la vedo Giù con che occhi ti guarda è completamente persa andrebbe sotto un treno per te e avvolte e come se il tuo comportamento la distruggesse una relazione è composta da certezze e nessuno dei due lo sta facendo ma è ancora l'inizio"
G: "Si infatti propio per quello non voglio dirlo"
R: "Ok ma ricordati come dicevi sempre tu che le bugie funzionano ma non vanno lontano"
G: "Lo so Rosa ora ho sonno notte" e mi girai dall'altra parte per addormentarmi.Mi svegliai che erano le undici sia io che Rosa avevamo un po' di fame non avendo mangiato
R: "Ma secondo te alla mensa è rimasto qualcosa ho troppa fame"
G: "Possiamo provare ma non ti prometto niente ma proviamoci" uscimmo dalla stanza e andammo alla mensa era rimasta un po' di pasta col pomodoro e una cotoletta che potevano tranquillamente dividere in due quindi rosa si mangio la pasta e metà cotoletta e io solo l'altra metà cotoletta e parlammo un po' non ci eravamo accorti che in tutto questo si era fatta mezzanotte e mezza e fra poco avremo iniziato il nostro giro.Avevamo beccato qualcuno come sempre e si era fatta l'una mezza finché un braccino non mi porto con se
Giù: "Hey"
G: "Hey piccola" e ci scambiammo un bacio
G: "Devo andare Giù ci sentiamo dopo in caso"
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Amore impossibile
Fanfiction🔴STORIA AMBIENTATA FUORI DAL CONTESTO DI AMICI🔴 Giulia ha sedici anni e vive a Milano con la sua famiglia insieme a suo fratello Denis noto come Deddy. Giulia è una ragazza molto dolce che non riesce a litigare con nessuno tranne con una persona c...