POV GIULIA
Mi svegliai in quel letto che però a differenza di come mi ero addormentata ora era gelido completamente freddo infatti notai che mancava una figura sentivo delle voci dalla cucina mi alzai e trovai una discussione troppo tenere in corso
V: "Non è vero Rapunzel è la principessa più bella"
G:"Mh no secondo me è meglio Cenerentola"
Giù:"Io concordo con virgi Rapunzel è la migliore" i suoi occhi si congelarono anzi quelli di tutti e due
G:"Non volevamo svegliarti" disse girandosi e preparandoli la colazione
V:"Giuliaaaaaaa oggi balliamo insieme ti prego ti prego"
G:"Non la tormentare V dai ora si è alzata dopo glielo chiedi" disse dandole la tazza di latte e prendendola in braccio
G:"Dai vatti a mettere le cose che ti ha comprato la mamma e poi torni qui" e corse con le sue gambine
Giù:"Ti sei pentito di avermi fatto entrare in casa vero?"
G:"No cosa te lo fa pensare" disse bevendo un bicchiere d'acqua ed era bello cazzo se lo era anzi negli anni era anche cambiato i capelli erano sempre lì stessi gli occhiavevano le tonalità nel grigio ma sempre azzurri erano,era più alto è più maturo,le vene nelle mani che già anni fa erano evidenti ora erano il doppio ma era cambiato non solo nell'aspetto
Giù:"Forse è l'alcol che ti da quella spinta ad essere più disinvolto" gli chiesi inclinando la testa
G:"No"
Giù:"Ops hai detto una bugia chi era quello che le odiava tu"
G:"Senti giulia non rompere il cazzo non ti devo niente" stesi zitta,prese Virgi ed uscì ma prima di uscire disse
G:"Ti voglio fuori entro le due" e chiuse la porte quel muro che c'era fra noi si era appena ricostruito mi misi una cosa veloce e lo segui
G:"Che c'è ancora"
Giù:"Niente volevo solo parlare con te dopo anni ma ho capito che non vuoi propio" e feci per allontanarmi la sua voce mi blocco
G:"Aspe giulia"
Giù:"Che vuoi ancora" risposi stando al suo gioco
G:"Ok me lo sono meritato ma sali"
Giù:"Dove devi andare"
G:"Devo riportare Virgi da Andrea,tutto qui"
Giù:"Torni a Vicenza quindi scricciolo" e lei annui con un musino simile a quello che aveva di solito gio quando li facevo i dispetti
G:"Hey hey perche questa faccia triste triste"
V:"Io voglio stare qui con te"
G:"Non puoi virgi sei troppo piccola e poi la mamma è triste senza di te ti prometto che appena ho tempo salgo a Vicenza ok?" li disse sorridendo e vidi il cambio di emozioni era strano sempre stato ora lo era di più
V:"Va bene dai"Dopo una buona mezz'ora lo vidi risalire sul van sfinito
G:"Avere una bambina non era nei miei programmi" disse accennando un sorriso ma facendo scoppiare me dalle risate
Giù:"Dai a parte gli scherzi ti ama come un padre seriamente"
G:"Si e non so perché non so cosa abbia fatto per meritarmi tutto quest'affetto"
Giù:"Ti giuro la prima volta che l ho vista mi sembrava tua figlia ma mi sono svegliata lui una figlia non ha mai voluto avere una famiglia" dissi ridendo
G:"Si può cambiare nella vita no?" e annui respirò profondamente e parlo
G:"Perché sei qui"
Giù:"Pensi che sia qui solo perché voglio qualcosa quello è nel tuo stile giovanni non ti rubo il lavoro"
G:"Intendo con quale fisica tu sei qui accanto a me dopo che ti ho tradito" disse quella parola con una leggerezza assurda che crepo il mio cuore
Giù:"Non so casco sempre nella stessa trappola" risposi ridendo nervosamente
G:"Perché sono una trappola giusto? ti faccio cadere per farti male" ecco anche lui era stato colpito
Giù:"Non intendo questo lo sai"
G:"A me sembra che tu sia qui perché ti sei ritrovata nella merda e dici oh guarda lui sta sera non è lucido perché non ci illudiamo di nuovo e finiamo nella stessa casa"
Giù:"Non è vero,non lo farei mai,poi sei tu quello che ci ha fatti lasciare mica io non scaricarmi la colpa"
G:"Se ti avrò tradito ci sarà un motivo forse non eri abbastanza e non lo sei mai stata sempre a doverti dare delle certezze e quei tuoi modi di fare infantili sai spero tu sia cresciuta almeno un po' sennò siamo persi" disse ridendo
Giù:"Parla quello che distrugge tutto ciò che ha in mano,è un buco nero e se ti avvicini ci cadi dentro,ti farà sentire sporca perché starai accanto a un mostro" risposi a tono,silenzio nessuno parlava più io volevo solo piangere e lui era totalmente apatico come è da quando l'ho conosciuto
Giù:"Voglio scendere"dissi su l'orlo di piangere e lui se ne accorse
G:"No"
Giù:"Ti ho detto che voglio scendere"iniziai a respirare pesantemente
G:"No"
Giù:"Voglio scendere cazzo" dissi accorgendomi che stavo per avere un attacco di panico
G:"No" strinsi le gambe al petto misi il cappuccio e iniziai a piangere quelle parole dette tanto per facevano tanto male era diventato egoista tanto pure dal fatto di non volermi far scendere si avvicinò e come ieri sera mi strinse a se
G:"Mi dispiace" mi alzai in piedi
Giù:"Ti dispiace sempre ma che me ne faccio io delle tue scuse"
G:"Niente hai ragione" e ritorno nell'angolo
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Amore impossibile
Fanfiction🔴STORIA AMBIENTATA FUORI DAL CONTESTO DI AMICI🔴 Giulia ha sedici anni e vive a Milano con la sua famiglia insieme a suo fratello Denis noto come Deddy. Giulia è una ragazza molto dolce che non riesce a litigare con nessuno tranne con una persona c...