𝐡𝐢𝐬 𝐬𝐦𝐢𝐥𝐞

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«Loren, ti muovi?» la richiamò Marcus, sbuffando. «Non possiamo fare tardi!»

«Dammi un attimo!» rispose lei, che si trovava in bagno, intenta a spazzolarsi i capelli.

«Ah, alla buon'ora!» esclamò l'altro, quando la biondina lo raggiunse.

I due si stavano recando insieme all'autodromo di Monza, poiché da lì a meno di un'ora l'amico sarebbe dovuto scendere in pista.

«Pomeriggio tu e i ragazzi verrete ad assistere alla gara?» chiese Loren, durante il tragitto verso il circuito.

«Puoi scommetterci!» le sorrise il neozelandese.

In quelle settimane la giovane aveva legato molto di più con Marcus e Callum, che gli avevano presentato anche Mick Schumacher e Robert Shwartzman, piloti di Formula Due, e Dino Beganovic, pilota sedicenne di Formula Quattro. Ultimamente erano spesso usciti insieme, Loren gli voleva già un gran bene.

Le mancava trascorrere del tempo con Charlotte e Caterina, che purtroppo non avevano assistito agli ultimi Gran Premi. Fortunatamente, però, si sarebbero riviste in Italia.

Loren si ritrovò presto sugli spalti, insieme a Lando, Alex e Charles, che l'avevano da poco raggiunta.

«Secondo voi chi vincerà?» domandò il monegasco, sfregandosi il mento.

«Non saprei,» mormorò Lando, dubbioso. «forse Mick, come ieri.»

«Secondo me vince Callum.» affermò Alex, appoggiato da Loren.

E, infatti, fu proprio Ilott a tagliare il traguardo, seguito da Christian Lundgaard e Mick Schumacher.

«Che gara!» esordì Charles, dirigendosi verso il paddock.

«Callum,» Loren corse ad abbracciarlo. «Sei stato grande!»

«Grazie, Lo!» il ragazzo le lasciò un tenero bacio sulla fronte.

«Complimenti, Ilott!» gli altri piloti si congratularono con lui.

Si ritrovarono poi a pranzare tutti assieme presso il ristorante dell'albergo nel quale alloggiavano.

«Non ho mai mangiato così bene in vita mia.» Loren si gustò un bel piatto di lasagne.

«Il cibo italiano é il migliore in assoluto.» disse Marcus, in tono deciso.

«Ciao, ragazzi!» Robert prese posto accanto a loro. «Ho una proposta interessante per voi... mercoledì vi andrebbe di andare al lago? É da tanto tempo che non facciamo una gita!»

«Sì, ma state attenti a Dino, non vorrei cadesse di nuovo in acqua!» Callum scoppiò in una fragorosa risata.

«Ancora con questa storia?» sbuffò il diretto interessato, seduto qualche tavolo più in là.

«Lo, tu verrai?» chiese llott, divertito.

«Sì, perché no?»

«Bene, é deciso allora!» Shwartzman sorrise raggiante.

L'invito venne poi esteso anche a Pierre, Caterina e Charlotte.

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Mancava poco più di mezz'ora all'inizio della gara, Marcus aveva detto a Loren che sarebbe passato a prenderla. All'ultimo momento, però, l'aveva chiamata per metterla al corrente del fatto che la sua auto si era guastata, e che quindi lui sarebbe andato in compagnia di Robert.

In compenso le avrebbe dato un passaggio Callum che, come ebbe modo di constatare lei stessa, si trovava già nella hall, ad aspettarla.

«Andiamo?» le domandò il giovane, una volta che lo ebbe raggiunto.

𝐇𝐀𝐓𝐄 𝐓𝐇𝐄 𝐖𝐀𝐘 // 𝘨𝘦𝘰𝘳𝘨𝘦 𝘳𝘶𝘴𝘴𝘦𝘭𝘭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora