L'ADDESTRAMENTO (PT 2) 🖤
Mi svegliai poco dopo, venendo scossa da Shoto.
Shoto: "Hey bella addormentata, siamo arrivati alla USJ..." disse sottovoce per non darti fastidio.
"Va bene, uffa. Volevo dormire ancora." dissi ancora assonnata.
Ci alzammo e scendemmo dall'autobus, ritrovandoci nell'edificio della USJ.
Aizawa si mise le mani in tasca e camminò verso l'edificio senza dire nulla.
La classe lo seguì ed io con loro.
Mentre camminavo in silenzio sentì una conversazione tra le ragazze.
Mina: "Oggi Aizawa sembra più scontroso del solito e non ci parla nemmeno... Insomma, non era neanche prima molto estroverso, ma ora è proprio furente."
Hagakure: "Infatti, sembra pensieroso... Non è che si è innamorato?"
A quelle parole il mio cuore si dimenticò di battere per un attimo.
Effettivamente quel giorno era scosso, ma penso fosse solo per l'imbarazzo dopo quello che era successo il giorno prima.
Ochaco: "Magari c'entra qualcosa una persona della scuola! Secondo voi?"
Tsuyu: "Forse sta con quel insegnante della Shiketsu con cui è rimasto tutto il tempo all'esame per la licenza temporanea."
'E chi era questa?!'
Per un attimo la gelosia prese il sopravvento, ma poi mi ricordai che non c'era nulla tra noi, dunque poteva stare con chi voleva.
Guardai malamente Aizawa e notai che, anche se camminava spedito, ogni tanto si girava verso di me.
Entrammo in quell'edificio che internamente era ancor più grande che da fuori.
Era il luogo dove avevo conseguito l'esame d'ingresso, con luoghi adatti a qualsiasi tipo di addestramento e salvataggio.
Sapevo che in passato, ancor prima della mia ammissione, c'era stato un attacco dei Villain e la cosa mi preoccupò.
Pregai non ricapitasse proprio quel giorno.
Aizawa si fermò poco dopo l'entrata.
Aizawa: "Allora ragazzi, oggi faremo un allenamento pratico dei quirk. Vi daranno una mano il professore Ectoplasm, che farà da avversario grazie ai suoi cloni, e Cementos, che creerà le basi dove vi metterete a combattere. Cementos, inizia pure a prepararle."
Cementos mise le mani a terra e si iniziarono a formare delle basi di cemento a diverse altezze, cosicché non ci intralciassimo a vicenda.
Mentre si crearono le basi, Aizawa continuò a parlare.
Aizawa: "Nel corso dei combattimenti verrò a controllare come state andando e ad aiutarvi a migliorare i movimenti o a utilizzare meglio il quirk."
*sussurrando* "E allora dillo mondo che mi odi."
Shoto: "Cosa?"
"Niente!"
Shoto: "Ok." disse, per poi scoppiare a ridere, facendo ridere pure me, che mi piegai in due per la comicità della situazione.
Aizawa pov
Dopo aver finito di parlare la vidi ridere con Todoroki, e devo ammettere che la cosa mi infastidì, anche se ovviamente non ne avevo il diritto.
Non volevo reagire malamente ma era più forte di me.
"Piantatela di ridere, siate seri: non stiamo giocando. Se volete scherzare uscite da qui."
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𝘑𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘗𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮 - 𝘈𝘪𝘻𝘢𝘸𝘢 𝘹 𝘙𝘦𝘢𝘥𝘦𝘳
Fanfiction𝑇/𝑛: "𝐶𝑜𝑠𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑚𝑒?" 𝐴𝑖𝑧𝑎𝑤𝑎: "𝑁𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒" *𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒𝑛𝑑𝑜* ・゚ 🌘 𝒯𝓇𝒶𝓂𝒶 🌘 ゚・ T/n non resta mai per molto in uno stesso luogo, quindi ha rinunciato a fare amicizia o ad affezionarsi. Gira per il paese fin da q...